Marta continuava a combattere le sue battaglie, che erano più interiori che altro.
Odiava farlo, ma non poteva proprio farne a meno.
Ogni volta che chiudeva gli occhi si trovava davanti la faccia di Christian e questo la eccittava. Non sapeva perché, ma la faceva stare bene.
Un giorno come un altro portò a spasso i suoi nuovi compagni di avventura e per la strada incrociò un gruppetto di ragazzi.
-Ehi bella! - la chiamarono in greco.
Lei lo ignorò mostrandogli la banda che si stava portando dietro.
Questi la lasciarono stare.
Tutti i giorni addestrava i suoi cuccioloni che le davano un sacco di soddisfazioni. Anche la bella cuccioletta.
Si sentiva potente. Ora si che poteva portare a termine la sua vendetta. Doveva trovare però Christian.