Grazie ai dati che abbiamo possiamo constatare che -
Che se questa lezione non finisce al più presto, potrei addormentarmi e non svegliarmi fino a domani mattina....
-Visto che la maggior parte di voi è d'accordo con me possiamo procedere e fare un grafico dettagliato riguardante-
Riguardante la noia che sto provando in questo momento, perché diamine sono venuta a scuola?!
Potevo starmene al calduccio a rimurginare sulla mia fantastica vita. Che diciamolo: sta subendo un grande cambiamento. Trasferendomi qui non mi aspettavo di certo di trovare il mio compagno...stento ancora a crederci sinceramente ... e ho dannatamente paura, non so come comportarmi, cosa alquanto strana perché non é da me essere così disorientata, ma la sua vicinanza mi provoca reazioni del tutto inaspettate, ecco si, non so cosa aspettarmi da me stessa...-Allora ragazzi è tutto chiaro?- la voce del professore interrompe il mio flusso di pensieri facendomi sbuffare sonoramente.
Quando la campanella suona, per poco non mi metto a urlare dalla gioia, mi alzo sgranchendomi le gambe e dopo aver riposto il quaderno e l'astuccio nello zaino , mi dileguo dalla classe.
Dopo la breve ma intensa chiacchierata con Ryan, sono letteralmente scappata da quel ripostiglio, sentendolo scoppiare in una fragorosa risata, mentre io continuavo ad imprecare come una vecchia bisbetica in attesa della pensione.
Apro l'armadietto per riporre alcuni libri, ripensando a ciò che mi ha detto stamattina, possibile che si aspettasse una reazione da parte mia? O la sua era solo una scusa? Da come lo guardava quella ragazza sembravano avere una certa intimità, sicuramente ci sarà andato a letto. Magari lo fa tutt'ora...
-hei chi si rivede!- esclama una voce molto familiare alle mie spalle.
Appena mi giro, rimango sorpresa nel notare Caleb appoggiato ad un armadio di fianco al mio.
-che ci fai qui?- gli domando istintivamente aggrottando le soppraciglia.
-quello che fai tu? Mi sto costruendo un futuro, a differenza tua che per poco non ti addormenti a lezione- mi risponde reprimendo un sorriso.
Gli lancio un occhiata interrogativa -abbiamo il corso di matematica in comune-
-ha ha ha che divertente, guarda che stavo semplicemente riposando gli occhi-
-Ci provo ad esserlo- mi risponde srollando le spalle -Comunque, come stai?- mi domanda scrutandomi con i suoi occhioni color nocciola.
-Bene dai, un po' stanca, tu?- ammetto portandomi una ciocca di capelli dietro le orecchie.
-Meravigliosamente dato che oggi....- lascia la frase in sospeso guardandomi con un ampio sorriso, gli lancio un occhiata interrogativa in attesa che finisca di parlare.-oh andiamo!- sbuffa incrociando le braccia al petto -potresti anche mostrarti interessata, riempendomi di domande!!-
Scoppio a ridere di gusto stando al suo gioco -oddio!! Che succede oggi?? Dai dimmelo che non sto nella pelle!- esclamo mostrandomi impaziente.
Mi guarda con soddisfazione facendomi ridere -oggi ho un appuntamento con una ragazza che ho conosciuto da poco, e, dato che ti sei liberatamente proposta volontaria, vorrei mi aiutassi- confessa guardandomi con occhi speranzosi.
-Questa si che é un ottima notizia!!- per poco non mi metto a saltellare dalla gioia -Certo che ti aiuteró! Vedrai che andrà benissimo, sei in buone mani, fidati- mi elogio da sola.-lo spero-sussurra impercettibilmente, ma lo sento lo stesso, lanciandogli un occhiataccia, che fa finta di non vedere.
- dai- mi prende a braccetto incamminandosi in una direzione a me sconosciuta - Andiamo a pranzare che sto morendo di fame- esclama, lanciandomi una veloce occhiata.
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I found you.
Werewolf"Trovare il proprio mate è qualcosa di indescrivibile tesoro" mi disse mia madre mentre cautamente mi pettinava i lunghi capelli scuri. "Davvero?? E perché?" Le domandai ingenuamente sgranando gli occhi. "Perché il tuo compagno sará l'unica persona...