varie ragazze x lettore maschio

Midnight (Boku no Hero Academia)

I diritti sul personaggio di Midnight e di Boku no Hero Academia appartengono Kohei Horikoshi, buona lettura.

Nemuri POV
È arrivato anche oggi quel giorno dell'anno, il giorno più doloroso di tutti, mi strinsi nel letto dopo aver visto la data che più odiavo di tutte sulla sveglia. Accanto avevo una foto incorniciata di me e lui assieme mentre eravamo a Roma, bei tempi erano quelli, non avrei mai pensato di che avrei mai trovato il mio migliore amico durante uno scambio culturale in Italia. Ripensare a quei momenti mi fece sorridere, una montagna di ricordi mi passò per la mente: la prima volta in cui ci eravamo incontrati, quando siamo andati a fare la gita al Colosseo, quella volta in cui siamo andati al Cinecittà senza il consenso dei professori con metà della classe e siamo stati quasi sospesi, è lì che abbiamo fatto quella foto, quando ci siamo detti arrivederci alla fine dello scambio, quando ci siamo rivisti e lui aveva ottenuto un lavoro di tutto rispetto nonostante non avesse un'Unicità. Erano momenti felici, mi misi un attimo a ridere, poi però ripensai a quello che mi disse quel medico quel giorno e ritornai depressa "no, non quest'anno" mi dissi "quest'anno i miei studenti hanno bisogno di me più che mai, se non riesco a vivere anche questo giorno come vivo gli altri allora significa che non mi sono davvero staccata dal passato" continuai. Mi alzai dal letto e andai verso la foto, la luce del sole che passava tra le persiane colpì il mio corpo in intimo, presi la foto tra le mani e la portai davanti al viso "mi ricordo di quando la direzione si confuse e ci mise in stanza assieme quando eravamo in viaggio a Roma, tu eri l'unico che quando mi svegliavo mi guardava negli occhi e non da altre parti" dissi, passando la mano sulla sua immagine "tutt'ora pochi vogliono conoscermi a fondo, per loro sono solo Midnight, l'eroina non adatta ai minori, per te invece scommetto che sarei stata solo Nemuri e nessun'altra. Non ti sarebbe importato il mio costume, il mio modo di impormi e tutto il resto, io sarei stata per te solo quella ragazza che hai conosciuto durante lo scambio colturale, energica, volenterosa di combattere, dai modi un po' stravaganti e.... " alla fine feci scendere qualche lacrima che cadde sulla foto "e che si è accorta di amarti solo quando eri già 3 metri sotto terra, mi dispiace di averti deluso e di non essere rimasta quella che ero, ormai mi sono ridotta a mostrarmi con un costume equivoco in pubblico perché non ti avevo più accanto, io ho realizzato solo dopo che l'unica persona da cui volevo essere guardata eri tu, ma ormai non mi importava e quindi che mi vedano tutti, pensai, lo so che nessuno mi avrebbe guardato nel modo in cui mi guardavi tu negli occhi, quindi non mi importava" dissi. Asciugai le lacrime "ora però devo essere forte, i miei alunni hanno avuto un anno difficile fino ad adesso, io devo essere l'esempio di una persona che non si arrende mai, lo so che tu non mi vorresti vedere in questo stato e non dovrai più farlo, mio lupetto, (t/n)" conclusi sorridendo e dando un bacio alla foto. Uscii da casa mia e andai alla U. A., dopo qualche fermata dell'autobus arrivai e osservai la scuola.

Dopo un po' decisi di entrare e arrivai nell'ora in cui dovevo essere presente, appena entrai vidi Aizawa che stava facendo supplenza.