Dato che non ho nulla da fare durante la quarantena e avevo questa idea per la testa di creare una raccolta di one-shot (spero si scriva così), per ammazzare il tempo. Sappiate che ci saranno anche delle scene piottosto esplicite a livello sessuale...
Tutti i diritti sul personaggio di Miruko e su Boku no Hero Academia sono attribuiti a Kohei Horikoshi. Buona lettura.
Rumi POV E anche questa è fatta, davvero uno scontro emozionante, mi ha davvero gasata l'Unicità di quel criminale. Non avevo una battaglia così avvincente da tempo, arrivarono dei giornalisti, da prassi sono rimasta lì a parlare e dire la mia su quello che è accaduto "sì è stato uno scontro incredibile, mi hanno dato del filo da torcere, ma alla fine ne sono uscita vincitrice" dissi io sorridendo, la loro risposta furono altre domande e un sacco di flash delle fotocamere. "Mi scusi, una domanda, che cosa ne pensa lei della nuova collaborazione di materia tecnologica con l'Italia e con l'arrivo di queste Unicità artificiali?" chiese, io mi misi a pensare "sapete come sono fatta, non mi piace collaborare e poi il loro metodo di creare Unicità dal nulla è assolutamente ridicolo, se uno vuole diventare un eroe può farlo anche senza un'Unicità, può diventare un medico o un poliziotto, basta che si impegna, ora scusatemi, ma devo andare" dissi e con un salto arrivai sopra all'edificio che avevo dietro. Continuai ad andare in giro alla ricerca di nuovi crimini da sventare "che diamine, oggi la città è più tranquilla del solito, significa che sto facendo bene il mio lavoro, ma così non mi diverto" dissi un po' dispiaciuta, mi fermai sul tetto di un condominio e rimasi a guardare la città "devo dire che il tuo discorso era carino, ma ipocrita" disse una voce da dietro, mi girai e vidi un tizio in vestiti militari con degli occhiali da sole accompagnato da due cavalieri e un tizio con uno stemma con raffigurato un fuoco. "Uno che è sempre vissuto con un'Unicità non può pensare di capire quelli che non l'hanno" disse lui con un sorriso appena accennato, io mi sedetti sul bordo del tetto "se sai chi sono, allora sai che dico tutto quello che mi passa per la testa senza pensarci troppo, tu chi sei invece?" chiesi "chiamami Rick, ero l'amministratore delegato del Sommo Luminescente, adesso su mia richiesta sono un soldato che lavora sul campo" rispose, è uno di loro, credo di averlo pure visto durante la conferenza per l'accordo. "Piacere, Miruko, posso sapere perché sei qui?" gli chiesi.
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"È presto detto, loro sono i miei collaboratori, voglio testare la loro forza e tu mi sembri annoiata, non preoccuparti, loro non si stancano facilmente" disse, io sorrisi "anche se non approvo il lavoro di squadra, ti ringrazio per avermi illuminato la giornata" dissi e mi misi in posizione "ora fatevi sotto" annunciai "le vostre spade, mettete la sicura, non voglio averla sulla coscienza" disse lui e loro lame si illuminarono per un attimo "finché quel campo di forza è attivo ti farai solo dei lividi" disse "ora datele la sfida che cerca, miei templari" disse e i cavalieri partirono verso di me.
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