Ho capito di essere gay

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"Hey" dico dopo un po'.

"Hey" risponde lui.

"Senti io volevo solo ..."

"Si lo so sono stato uno stronzo è che vedi io... io.... ecco mi piace Taylor " sento come un'enorme fitta al cuore; non saprei spiegare bene il perché ma sento il respiro che manca e le lacrime che minacciano di scendere a cascate. 

"Io, certo capisco lei è veramente bella!" dico alzandomi  e voltandomi veloce mentre una lacrima mi scende sul viso.

"Tu lo sei di più" mi sembra di averlo sentito sussurrare mentre corro via piangendo. 

Arrivo alla casetta sbatto la porta e mi rannicchio sotto la finestra, avvolto in una coperta, ascoltando musica triste e piango, mi dispero. Sono a pezzi, mi sono reso conto di essere gay nel esatto momento in cui la mia crush mi ha involontariamente ferito. Non credo di aver mai provato un dolore al petto così forte e infondo io conosco quel ragazzo da si e no una settimana. L'unica cosa che mi da un minimo di speranza di riprendermi e non affogare nelle mie lacrime è quel sussurro che probabilmente mi sono immaginato. 

"Harry che cazzo ci fai lì?" mi chiede Niall svegliandomi.

"Credo di essermi addormentato qui" dico con voce ruvida a causa dei singhiozzi.

"Che hai fatto agli occhi, sembri distrutto?" chiede Ed avvicinandosi un po' di più e portando con se tutti i ricordi della sera prima.

"Io, io credo che oggi rimarrò qui, sono distrutto" dico fissando il vuoto.

"Forza che è successo sembra che un treno ti abbia investito facendoti diventare parte dell'asfalto sul quale poi è caduta un quercia gigante piena di piccioni che ti hanno beccato tutta la faccia e..." 

"Si Niall credo che abbia afferrato il concetto" interviene Ed.

"Quello che sto per dire è un segreto e non dovete dirlo a nessuno capito, e vabbé infondo anche se voi non lo diceste a nessuno lo capirebbero comunque perché mi sento esattamente come ha detto Niall e non sono bravo a nasconderlo a quanto pare" dico mentre i due si siedono accanto a me.

"Allora sapete  che ieri sono sparito per andare a chiede a Louis cosa fosse successo no?" 

"Si certo." rispondo in coro.

"Beh, l'ho trovato e gli ho chiesto, si insomma, che gli fosse preso. Così lui mi ha risposto che è perché ha una cotta per Taylor, la ragazza bionda. Ecco in quel momento mi sono reso conto che non sono poi così etero come pensavo e che il ragazzo di cui sono innamorato, perché si lo sono ancora e non ha senso negarlo, mi ha involontariamente rifiutato. Quindi il riassunto è che mi sento un vero schifo." dico tutto d'un fiato cercando di trattenere le lacrime.

"Io lo strozzo quel nanerottolo!" Dice Niall alzandosi ma per fortuna Ed lo ferma per un braccio e lo riporta giù.

"C'è io ho appena fatto coming out e l'unica cosa a cui pensi è cosa dire a Louis perché purtroppo è etero?" domando un po' confuso.

"Sinceramente Harry lo sappiamo tutti che sei gay e stra cotto di Louis Tomlinson " dice Niall un po' più calmo di prima.

"C'è voi due sapevate da subito che ero gay e siete diventati lo stesso miei amici ?" chiedo 

"Si certo perché non avremmo dovuto?" domanda Ed.

"Comunque ragazzi sono le dieci dovreste andare a fare colazione" gli dico guardando l'ora.

"Sei sicuro, non preferisci che restiamo qui con te ?" domanda Ed con un sorriso accogliente.

"Certo che è sicuro!" 

"Dio Niall sei un pozzo senza fondo!"

"Hey non è vero! Penso solo che Harry non sia uno che ama far vedere quando sta male e che abbia bisogno di stare un po' da solo per riflettere" dice lui difendendosi.

"Niall incredibilmente ha ragione, quindi ora andate" dico sorridendogli usando tutte le mie forze. 

"Ok allora a dopo amico." dicono chiudendosi la porta dietro e lasciandomi solo con i miei demoni. 

- LOUIS POV'S- 

"Hey" dice dopo un po'.

"Hey" rispondo trattenendo il respiro cercando una buona scusa per giustificarmi.

"Senti io volevo solo ..."

"Si lo so sono stato uno stronzo è che vedi io... io.... ecco mi piace Taylor " Eh? Ma che cazzo questa è la scusa più penosa che potessi inventarmi, dio! Ho mandato tutto a quel paese, il riccio sembra pietrificato, intento a combattere una guerra interiore. Poi le vedo le lacrime che si raggruppano nei sui occhi e sento il petto lacerasi.

"Io, certo capisco lei è veramente bella!" dice alzandosi e correndo via.

"Tu lo sei di più" sussurro mentre la mia testa mi grida che sono un idiota e che ho appena distrutto l'unica via d'uscita dal tunnel buio che è la mia vita. Mi tiro i capelli non so che fare, poi ricordo che nella cucina del campo dev'esserci ancora una bottiglia di liquore. 

"Hey bello, alzati o finiamo nella merda fino al collo" mi dice Zayn mentre viene aiutato da Liam per alzarmi. L'aria fredda della sera mi graffia la faccia ma alla fine vengo poggiato su un materasso.

"Lou che ti è saltato in testa, ci avevi promesso di aver smesso!" mi rimprovera Liam.

"Ho sbagliato di nuovo, perché non riesco a prendere una fottuta decisione giusta" gli dico spalancando gli occhi e lasciando che la lacrime cadano sul mio viso.

"Lou vuoi dirci che hai fatto?" 

"Ho distrutto l'unica cosa che poteva rendermi felice !" grido lanciando la bottiglia contro il muro. 

"Ahhh" grida Zayn. Devo averlo ferito ad un braccio. Sono una persona terribile. 

"Io... io mi dispiace" dico raccogliendo le mie ultime forze e cominciando a correre fino ad un piccolo laghetto nel bosco dove mi stendo a guardare l'acqua e finalmente, stremato mi addormento. 

-SPAZIO AUTRICE- 

SI LO SO QUESTO CAPITOLO E' TRISTE, DEVO AMMETTERE CHE HO PIANTO ANCHE IO SCRIVENDOLO😭. MA VOGLIO DIRVI CHE ANDRÀ TUTTO BENE, NON POSSO DIRVI ESATTAMENTE I PARTICOLARI SENNO' CHE SENSO AVREBBE CONTINUARE A SCRIVERE😉❤. 

SPERO COMUNQUE CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACIUTO, SE E' COSI' LASCIATE UNA STELLINA SE VI VA🌟😘. 

CIAO, AL PROSSIMO CAPITOLO🥰.

Summer Camp (Larry Stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora