Summer Camp (Larry Stylinson)

Come vuoi tu Harold

LOU POV' S

Abbraccio le gambe con le braccia e smetto di urlare. I suoni mi arrivano ovattati, ma mi sembra di distinguere la voce di Harry. 

"Lou ?, Lou?, Lou? Mi senti ? " continua a chiedermi. Poi mi sembra di sentirlo parlare con qualcuno ma non capisco chi. 

"Harry" sussurro quasi incosciente. Mi sento abbracciare: " Lou, dimmi che succede? Sono Harry, Louis che succede?" mi ripete cullandomi per farmi rilassare. La paura svanisce un po' ma non del tutto. Non saprei dire quanto tempo sia passato da quando Harry mi ha abbracciato ad ora che finalmente ho trovato il coraggio di  alzare la testa, ma non quello di aprire gli occhi. 

HARRY POV'S 

Mi risveglio bruscamente a causa di qualcuno che mi tira uno schiaffo. Ma che cavolo?  

"Niall che vuoi ? Aspetta, Niall io ti ammazzo !" dico alzandomi di scatto per rincorrere irlandese, ma vengo fermato da Liam. 

"Harry non è questo il momento per..." non lo ascolto più quando vedo Louis raggomitolato su un lato del letto. Trema, non parla, sembra terrorizzato. 

"Che è successo?!" domando girandomi verso Liam, Niall e Zayn.

"Noi non lo sappiamo stavamo venendo ad aprirvi ma davanti alla porta c'era già qualcuno che lo stava facendo al posto nostro. Non abbiamo avuto il tempo ti fermarlo perché appena ci ha visti è scappato. Così siamo entrati e neanche varcata la porta Louis ha urlato e si rannicchiato così" Spiega Niall  indicando Louis con la men,  sedendosi su un letto e sfregandosi le mani visibilmente preoccupato. 

"Perché non mi sono svegliato?" domando passandomi una mano sugli occhi. Poi sento che Louis che sussurra qualcosa di incomprensibile così senza nemmeno pensarci mi precipito ad abbracciarlo e cerco di calmarlo. 

"Ragazzi avete idea del perché abbia urlato ? " domando rivolto agli altri tre. 

"Io no lo so. Magari a sbattuto il miglio del piede su uno spigolo oppure..." comincia Liam giochicchiando con il labbro e girando per la stanza. Poi però si ferma come pietrificato al centro della camera e lancia un'occhiata a Zayn che sembra capire perché la sua espressione cambia da concentrata a terrorizzata.

"Non starai mica pensando a ... non può essere... oddio" comincia Zayn tirandosi i capelli.

"Può essere invece e tu lo sai! Ti ricordi quanto ci abbiamo messo l'ultima volta a chiudere la faccenda ?" dice Liam andando accanto a Zayn e costringendolo a farsi guardare negli occhi.

"Certo che lo ricordo!"  

"Emh, ragazzi ma di che state parlando ?" domanda Niall che come per me non sta capendo nulla. 

"Spero davvero che non si tratti di quello" continuano i due ignorando la domanda.

"Ragazzi, non ci siete soltanto voi due preoccupati per Louis! Volete spigarci che succede!" gli urlo allora io allontanandomi solo per un secondo dal ragazzo che mi sta tra le braccia. 

"Eh una vecchia storia e noi tre avevamo giurato di non parlarne mai più" ci risponde finalmente Liam.

"Beh ora vedete di infrangere questa promessa capito!" gli grido contro.

"Non è così facile Harry!"  

"E' una faccenda più grande di noi e non diremo niente senza Louis ok ? " mi rispondo loro due sempre con gli occhi iniettati dal terrore.

"Sentite voi due, non me ne frega nulla se è qualcosa che potete dire oppure no! Ora ce lo dite è chiaro Sennò..." comincio ma vengo interrotto da Niall. 

"Harry" 

"Non ora Niall! Stavo dicendo ..."

"HARRY!" mi urla da dietro irlandese costringendomi a  girarmi.

"Che c'è ?!" ma posso rispondermi da solo perché vedo Louis che finalmente ha alzato la testa. In un secondo gli siamo tutti e quattro accanto. Cerchiamo di fargli aprire gli occhi, di fargli capire che non c'è nulla di cui deve avere paura adesso. Finalmente vediamo le sue palpebre alzarsi . E' il dipinto dell'angoscia. I suoi bellissimi occhi blu sono iniettati di sangue; ha le occhiaie e le mascelle sono contratte dal nervosismo. Gira la testa velocemente come per cercare qualcosa e quando incontra i miei occhi mi si lancia addosso piangendo. 

"Shshshsh, è tutto ok Lou. Non c'è nulla di cui avere paura " gli sussurro all'orecchio guardando preoccupato gli altri che però non sembrano molto più tranquilli di me. Nel giro di poco stiamo tutti abbracciando Louis che non sembra ancora essersi ripreso. Poi di colpo smette di piangere, il suo respiro riprende il ritmo normale, alza il viso, si asciuga le lacrime e ci guarda abbozzando un sorriso triste. 

"Ciao ragazzi" ci dice poi. Noi ci guardiamo tutti un po' confusi dal suo comportamento ma on diciamo nulla.

"Che avete da guardare ?" ci domanda sempre sorridendo come se non fosse successo nulla. 

"Louis sicuro di star bene?" gli domanda Zayn preoccupato.

"Certo, perché? " gli risponde lui tranquillo, fin troppo tranquillo.

"Ma sei scemo o cosa ?! Ci hai fatto preoccupare a morte, non ti muovevi più !" gli risponde Niall con la delicatezza che lo contraddistingue. Ma forse sta volta ci ha azzeccato perché il ragazzo dagli occhi blu abbassa la testa e dice :" Non mi va di parlarne adesso, ma rimarreste tutti qui a dormire per favore?" ci chiede con tono quasi supplichevole. 
Noi ci guardiamo tutti come per capire se stia scherzando o no ma alla fine rispondiamo un "Si" deciso. 

Io e i ragazzi mettiamo tutti i materassi per terra  e li uniamo così da creare un unico grande letto. Liam dorme abbracciato a Zayn, Louis abbracciato a me e Niall anche.

"Niall perché mi stai abbracciando?" gli domando.

"Perché anche tu hai bisogno di un supporto morale." mi risponde tranquillo. Non potevo desiderare un migliore amico migliore di lui.

"Ma non fare strane fantasie Styles perché sono l'unico etero del gruppo e ci tengo a restarlo. Quindi a meno che tu non ti trasformi in quella nuova biondina, Ashe, non provare a baciarmi. Capito?" mi dice poi lui ridendo.

"Certo che non ci proverà!" Gli risponde Louis alzandosi su un gomito e guardando il biondino.

"Guarda che il fascino dell'irlandese attrae tutti" gli risponde Nello con tono di sfida

"Oddio la volete smettere voi due? Dormite !" dico io schiacciandoli sul materasso con le braccia.

"Come vuoi tu Harold!" rispondo all'unisono.

"Hey! Lo sapete che desto quel nome!" 

"Certo!" 

"Malvagi" gli dico prima che si mettano entrambi a ridere.