I'll be back soon

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-Zhou Mi-

Tu ed il tuo fidanzato Zhoumi eravate sdraiati sul divano di casa tua a guardare un bel film. Tu eri perfettamente avvolta fra le sue braccia, mentre la sua testa era poggiata sulla tua.
Di lì a poco il film sarebbe finito e lui sarebbe dovuto tornare a casa e tu, davvero, non volevi separartici.
Il giorno dopo sarebbe dovuto ripartire per la Cina, dove sarebbe rimasto per almeno un mese, per sbrigare faccende famigliari che nemmeno ricordavi.
Sarebbe stato un incubo poterlo vedere solo via videochiamata, ma speravi passasse in fretta.
In quegli ultimi istanti del film l'unica cosa su cui riuscivi a concentrarti era lui. Il suo profilo parzialmente, e flebilmente, illuminato dalla luce che la televisione, di tanto in tanto, emetteva.
Il film finì e Zhoumi si accorse, mentre scorrevano i titoli di coda, che lo stavi osservando.
<Ho qualcosa che non va?> sorrise
Era sempre così gentile e carino con tutti e per questo un po' lo invidiavi.
<Ti prego, non te ne andare>
Lui ti posò una mano sulla guancia, mentre tu lo guardavi con gli occhi che già stavano iniziando a pizzicare e minacciavano di far scendere qualche lacrima.
<Ne abbiamo già parlato, lo sai, sarò di ritorno presto. Non vado mica vai per sempre> fece una leggera risata che purtroppo non riuscì troppo a contagiarti.
Zhoumi si alzò dal divano in tutta fretta, come se si fosse ricordato di qualcosa in quel preciso momento.
<Torno subito ho dimenticato una cosa in macchina>
Prese le chiavi della sua macchina ed uscì, senza nemmeno mettersi il giubbotto.
Dopo pochi minuti era già di ritorno.
Quando entrò in casa tremava, per via del freddo che c'era fuori.
Tornò verso di te e ti porse una piccola sportina di carta.
<Spero che così ti ricorderai di me>
Sbirciando dentro la sportiva non riuscivi a capire cosa potesse esserci, così la apristi.
<Ma- ma Zhoumi questo è il tuo peluche di Mario Kart!>
Lui annuì, regalandoti uno dei migliori sorrisi del mondo.
<Così potrai sentirmi vicino anche quando non sono qui con te>
Senza pensarci due volte lo abbracciasti. Lo tenevi stretto a te, come se quel gesto potesse impedire il suo allontanamento. Ma tutte le cose belle, in fin dei conti, sono destinate a finire, no?
<Sia chiaro, poi lo rivoglio indietro>
Questa volta riuscì a strapparti una piccola risatina, il che lo rallegrò.
<Non voglio partire sapendoti triste>
Il suo sguardo si fece serio, ma sempre dolce e rassicurante.
Era stato di sicuro quello uno dei fattori che ti aveva fatta completamente innamorare di lui. Quando lo avevi incontrato a quella festa, alla quale ti sentivi tremendamente fuori posto, il suo sguardo quasi "confortevole" ti aveva accolta e fatta sentire a casa. Avevate iniziato a parlare e da lì era nata una splendida relazione che andava avanti da più di un anno.
Senza più aggiungere parole Zhoumi si avvicinò a te, annullando completamente la distanza fra le vostre labbra.
Fu un bacio veloce, ma dolce, che lasciava trasparire tutte le emozioni di entrambi che, in quel momento, infuriavano dentro di voi.
<Tornerò presto, te lo prometto. Ma tu promettimi che mi penserai sempre>
<Te lo prometto>
Un ultimo, piccolo, bacio ci fu sulla porta di ingresso, quando Zhoumi ti sussurrò, ancora una volta, mentre ti stringeva a lui: "tornerò presto".

E nulla, scusatemi, so che non scrivo roba di qualità, ma volevo produrre qualcosa con tutti i miei 15 cinnetti preferiti che sono così speciali per me che ogni volta che ci penso mi viene da piangere

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