Who Are You? {L.S.} [Italian Translation]

- Capitolo 52 -

Harry e Louis giacevano nel letto di quest'ultimo in un silenzio confortevole, con la testa di Harry sul petto dell'uomo più basso mentre lui gioca coi suoi ricci. Le loro gambe sono intrecciate l'una con l'altra mentre sono entrambi sdraiati e si godono la presenza dell'altro. Possono sentire debolmente Leilani e Gemma che ridono nel soggiorno, mentre Lynn e Lyra discutono di qualcosa.

"Sono diventati abbastanza lunghi. Sono bellissimi." Louis sussurra, accarezzando i riccioli del ragazzo più alto, facendogli fare le fusa come un gattino.

"Già... grazie." Dice Harry. "Vorrei poter dire lo stesso della tua altezza..." Si interrompe, guadagnandosi un pizzicotto al capezzolo. "Owww!"

"Sei uno stronzo!" Louis dice, facendo alzare le sopracciglia a Harry.

"Oh davvero? Sono io lo stronzo?" Si mette a sedere e stringe gli occhi al suo amante mentre parla. "Sei scappato, facendomi pensare che fossi morto. Eri vivo eppure non mi hai contattato, come se non avessi un telefono per l'amor del cielo! Poi due dannati anni dopo, ti vedo e hai cambiato nome, cambiato il tuo look, hai cambiato professione e hai adottato una figlia. Quindi hai le palle di dire che io sono uno stronzo?" Emette un sospiro frustrato e fissa Louis con rabbia. "Hai mai pensato a noi prima di partire così?" Sussurra dopo un lungo momento di silenzio. "Hai mai pensato di aspettare per vedere se andasse tutto bene? Se i tuoi amici stessero bene? Se la tua famiglia stesse bene? Se fossero sopravvissuti? Se io fossi sopravvissuto?" La sua voce si incrina e Louis si mette a sedere, tirando il ragazzo più alto in grembo e baciandogli un lato della testa.

"L'ho fatto." Sussurra in risposta. "Ero più o meno svenuto nel fumo e..."

*Inizio flashback*

[Louis]

"L-lou, abb-abbiamo tro-vato una v-via di us-uscita." Sento qualcuno sussurrare. Cerco di aprire gli occhi, ma mi sembra di non riuscire a respirare. "L-Lou" Mi schiaffeggia la guancia, costringendomi ad aprire gli occhi, per vedere il viso di Andy che aleggia su di me mentre le lacrime le scorrono sul viso, alcune cadono sul mio. "Lou, alzati, abbiamo trovato una via di fuga. Usciamo!" Dice, e mentre mi sforzo di farlo, mi siedo e vedo Harry sdraiato sul pavimento accanto a me. Lo scuoto istericamente, cercando di svegliarlo.

"Harry! Piccolo, svegliati! H, per favore!" Ci provo, ma lui non si muove. Guardo la porta mentre cade con un forte tonfo, alcuni vigili del fuoco accorrono.

"Louis, usciamo dall'altra parte. Dai, alzati!" Andy mi tira il braccio e mi conduce dall'altra parte, nascondendosi alla vista dei vigili del fuoco. Vedo Zayn che sta già aspettando vicino alla finestra aperta e mi avvicino per abbracciarlo. "Andiamo Lou, esci di qui." Dice Andy e io mi allontano da Zayn per guardarla.

"Dopo di te." Dico e lei scuote la testa.

"No, non vengo. La polizia è qui e arresteranno i Tomlinson. Non voglio che tu venga arrestato perché non hai scelto questa vita per te stesso, Mark ti ha trascinato in questo quando eri ingenuo, e quando sei diventato abbastanza maturo, ti sei sentito a tuo agio. Niente di tutto questo é stato totalmente colpa tua, quindi non meriti l'ergastolo." Mi spiega, ma io scuoto freneticamente la testa.

"No, non me ne vado da solo. Zayn, vieni con me?" Chiedo al ragazzo con speranza, ma lui scuote tristemente la testa.

"Devo restare qui per... Liam... e per... me stesso. Non posso andarmene." Dice, mentre sentiamo i vigili del fuoco gridare alle persone di emettere un suono se sono intrappolate o altro.

"Andiamo, dai!" Urlo. "Non me ne vado da solo. Andy, per favore." Le dico piangendo. Lei pensa per un attimo prima di guardarmi. I suoi lineamenti si addolciscono mentre sospira sconfitta e annuisce. Abbraccia Zayn, gli bacia la guancia e gli sussurra di prendersi cura di se stesso, prima di uscire dalla finestra. La finestra è un po' alta, considerando che ho dovuto ricevere una spinta da Zayn per raggiungerla. Mi aiuta a salire dando una spinta al mio sedere e ridacchiando tra sé e sé, guadagnandosi un calcio.