- Capitolo 55 -

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Essere genitori è difficile.

Almeno questo è ciò che Harry e Louis realizzano non appena Leilani é tornata a casa. La prima cosa che ha fatto la bambina è stata entrare in cucina per un bicchiere d'acqua e, sfortunatamente per i suoi genitori, la prima cosa che ha chiesto è stata "Perché c'è odore di sciroppo d'acero e qualcosa di strano qui dentro?". Louis aveva gli occhi spalancati perché aveva ripulito la cucina e pensava di aver fatto un buon lavoro, ma a quanto pareva no.

Proprio in quel momento Harry era entrato zoppicando e la bambina aveva ripetuto la domanda a suo padre, facendo sospirare Louis di sollievo perché ora non doveva rispondere. Ma ovviamente l'universo lo odia, insieme al suo stesso ragazzo, che ha risposto alla piccola con "Il tuo stupido papi qui ha qualche rivalità con la cucina, quindi ha pensato che sarebbe stata una buona idea versare lo sciroppo in tutta la cucina, invece di prenderlo dal tavolo e metterlo nell'armadietto.", mentre sorrideva al suo amante e la bambina scuoteva la testa dicendo uno "sciocco papi".

L'universo, il suo ragazzo e ora anche sua figlia.

Louis aveva messo il broncio guardando il pavimento, ma questo se n'era andato non appena Harry gli si avvicinò zoppicando e gli baciò le labbra con un sussurro dicendo "sciocco Daddy", prima di ammiccare in modo seducente e prendere posto accanto a Leilani al tavolo. Louis sorrise stordito finché la piccola Leilani non fece un'altra domanda.

"Perché papà cammina... così?" E Louis sorrise, prima di parlare senza pensare.

"Ne ha preso un po'." Fece un sorrisetto ad Harry che lo guardò con gli occhi spalancati e Louis balbettò "Ha preso un po'... um... sai un po'... uh... STECCA!... stecca... nella sua caviglia... Sì! Ha una stecca alla caviglia." E annuisce respirando nervosamente.

Leilani aveva chiesto spiegazioni ad Harry, che le aveva detto che presto sarebbe andato tutto bene, e la bambina era sollevata che suo padre stesse bene. Più tardi i tre avevano passato le quattro ore successive a letto giocando ad UNO, guardando Netflix e mangiando un sacco di popcorn, caramelle, patatine e quant'altro.

Harry aveva notato che Leilani era una bambina molto energica, che non riusciva a stare tranquilla senza fare nulla e questo era qualcosa che aveva in comune con Louis, pensò. La sera, la piccola aveva chiesto ai suoi genitori di portarla al parco, in modo che potessero giocare a calcio, e Louis ovviamente acconsentì, il che fece solo lamentare Harry.

Tuttavia, si sono preparati in trenta minuti e sono usciti di casa con un pallone da calcio e uno skateboard con loro.

Attualmente Harry è seduto su una delle altalene, oscillando leggermente avanti e indietro mentre i 5SOS suonano in sottofondo dal suo telefono, che era sulla coperta che avevano posato a terra. Sorride quando Leilani ride ad alta voce mentre i suoi piedi oscillano sullo skateboard e Louis le tiene le mani delicate per impedirle di cadere.

Tutto in questo momento gli sembra perfetto. Il modo in cui Louis sorride, fa l'occhiolino e manda un bacio ogni volta che guarda Harry, il modo in cui la loro figlia urla "Guardami, papà!" ogni volta che segna un goal contro suo padre o fa più di un metro sullo skate senza cadere o il modo in cui corre a caso da Harry e gli bacia la guancia solo perché può. Harry si sente soddisfatto. Si sente a casa.

Viene strappato dal suo sogno ad occhi aperti appena la musica smette di suonare e sente invece la sua suoneria, che indica una chiamata in arrivo. Alza il telefono per guardare lo schermo e spalanca gli occhi.

Merda! Non ha mai chiamato i suoi genitori. Sì, aveva mandato loro un messaggio per far sapere che fosse arrivato e fosse al sicuro, ma ovviamente non è mai abbastanza per dei genitori. Adesso lo sa.

Who Are You?  {L.S.}                                      [Italian Translation] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora