Please,hang around||Draco Malfoy

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Dopo neanche cinque minuti,Martha esce dalla sua stanza,e rimango a fissarla per qualche secondo: Indossa una semplice camicia bianca con la cravatta dei Serpeverde,una gonna che si aderisce perfettamente al suo corpo,che mette bene in evidenza le sue forme,e degli stivaletti con un tacco non troppo alto.
-Draco? Andiamo?-
Scuoto la testa,per poi scusarmi. -Perdonami,ero sovrappensiero.-
-Non ti preoccupare- mi dice sorridendo,e silenziosamente ci avviamo verso la nostra sala comune,dove si trovano gli altri.
-Malfoy!- mi chiama Blaise,appena entro nella stanza -E..Martha?- chiede non appena vede la bionda.
Lei lo saluta con un cenno,senza proferire parola.
Forse,è ancora scossa da ciò che è appena successo con i suoi genitori,anche se,non so esattamente il perché si siano comportati in quel modo.

Alla fine,abbiamo deciso di rimanere nella sala,perché nel momento in cui abbiamo deciso di uscire,si è messo a piovere,perciò abbiamo optato per l'opzione migliore; rimanere al caldo sul comodo divano della nostra grande stanza.
Non c'erano molti ragazzi oltre a noi,credo che la maggior parte siano ai corsi pomeridiani.

Martha è seduta su una poltrona a parte,davanti al divano dove ci troviamo seduti io,Blaise e Pansy,che continua a parlare animatamente con noi due,mentre Martha,rimane in disparte dalla conversazione.
Forse si sente esclusa da ciò che stiamo dicendo.
Così,cercando un pretesto per farla parlare,le chiedo la cosa più stupida che io abbia mai potuto domandarle,e me ne rendo conto solo dopo averla detta: ma in qualche dovrò agganciare bottone,no?
-Allora,Greville. I tuoi capelli sono naturali?-
Lei mi guarda e scoppia a ridere
Missione compiuta?
-Oh si..sono nata così,non me li sono mai tinti-
Le sorrido anche io.
-Anche i miei sono così-
-Già,e pensare che quando ci siamo conosciuti io pensavo che fossero finti,per quanto gel ci fosse- controbatte Zabini
-Gel?- chiede Martha
-Kili e kili di gel! Avresti dovuto vedere come li teneva tutti indietro e ben in ordine!- le risponde Pansy,continuando a ridere.
-No dai! Voglio vederli! Avete una foto?- domanda
-Si! Eccola- risponde Blaise,estraendo una piccola foto dalla tasca.
Io osservo la scena in silenzio.
-La tieni sempre li?- chiede Martha,che finalmente riesce ad aprirsi con noi,nonostante l'argomento sia abbastanza imbarazzante per me.
-Certo che sì,è una specie di portafortuna-

Zabini il 95% delle volte è un rompicoglioni,ma infondo,è forse il mio unico amico.
Intanto per davvero.
Ci conosciamo da anni,ed è sempre andato oltre al mio caratteraccio.
Ormai,sa bene come sono fatto,quindi spesso non da tanto peso a quello che dico o faccio.

-Ma che carini- dice dolcemente Martha,che nel frattempo si era spostata accanto al ragazzo per vedere la foto.
Mi sporgo anche io per vedere meglio: l'immagine ritrae me e Blaise alla nostra prima partita di quidditch,con delle uniformi chiaramente troppo grandi per noi,e due enormi sorrisi sulla faccia.
-Okay,adesso basta,togli quella foto- dico a Blaise,cercando di togliergliela dalle mani.
Lui non me la lascia prendere,e alzando gli occhi al cielo riporge la foto nella tasca,mentre le ragazze ridono per la scena.
-Io invece al primo anno,avevo i capelli cortissimi- aggiunge Martha
-Davvero?- dico,e lei annuisce.
-Si,ed erano a dir poco imbarazzanti,per non parlare dei denti! Quindi,sicuramente,tra i due,quella messa peggio ero io- afferma lei.
-In che scuola andavi?- chiede Blaise.
Guardo male il ragazzo,che in risposta rimane confuso.
La prima,e anche ultima,volta che abbiamo provato a chiederle qualcosa che riguardasse la sua vita privata,è praticamente scappata.
E volevo evitare che accadesse di nuovo,soprattutto adesso che le cose sembrano andare bene.
Ma fortunatamente questa volta non succede niente.
-Istituto Durmstrang..ma ci sono stata solo per due anni,poi mi hanno..espulsa- risponde lei,con un velo di tristezza.
-Ti manca quella scuola?- le chiedo,cercando di non risultare troppo invandente.
-Un po'- -Ma forse è stato un bene che mi abbiano espulsa- dice scrollando le spalle.
-Ma quindi conoscevi Viktor Krum?-
-Oh certo che sì,e devi anche sapere,Blaise,che ero pazza di lui- dice,ridendo al ricordo -Ma lui,non mi guardava neanche per sbaglio-

E così,si sono messi a parlare di tutte le cotte che hanno avuto,i primi amori non ricambiati,tutti tranne io,che ho affermato di non aver mai avuto alcun interesse per nessuna ragazza.
-Le trovo noiose le ragazze qui- dico convinto -Tutte fiere di se,manco ce l'avessero solo loro-
Ma diciamo che la realtà era ben diversa,e non potevo far niente per cambiarla.
Martha si mette a ridere,e io non riesco a fare a meno di guardarla.
Ha un sorriso contagioso,un po' triste però.
Noto anche due fossette,non troppi visibili.
Solo adesso,mi rendo conto di quanto effettivamente sia una bella ragazza.

Passiamo il pomeriggio a ridere e scherzare,parlando degli anni precedenti,di tutti i casini combinati e le punizioni avute a causa di essi,e anche se Martha inizialmente ha esitato un po',ci ha raccontato anche lei,di quanti casini ha combinato nelle scuole che ha frequentato.
-Scusate,mi sono dimenticato l'orologio in camera. Che ore sono?- chiedo,come se avessi dimenticato qualcosa.
-Sono le quattro- mi risponde Martha
Le quattro?
Le quattro.
Cazzo,dovrei essere a Villa Malfoy,in questo esatto momento.
Me lo sono completamente dimenticato.
Se non mi sbrigo,non me la passerò liscia.
Così mi alzo in fretta e scusandomi,lascio la stanza,sotto gli sguardi confusi dei miei amici.

Martha pov's
Draco se ne va,chissà dove.
Sembrava molto agitato,deve essersi dimenticato qualcosa d'importante.
-Ma dove va tutto di fretta?- chiedo curiosa a Blaise.
Mi sembra un ragazzo molto tranquillo,il contrario di Malfoy.
-Sicuramente si è dimenticato di fare qualcosa- come non detto -Ha sempre la testa tra le nuvole,quindi non ti sorprendere se lo vedi comportarsi così- mi risponde sorridendomi.
Le uniche cose che avevo sentito sul ragazzo dai capelli platino,erano di quanto fosse un mega stronzo,cattivo,che pensa solo a se stesso,almeno,così lo aveva definito Harry.
Per adesso,io non lo conosco ancora bene,quindi non posso affettarmi a conclusioni.
Sicuramente è bipolare,da quello che ho visto.
-Alla fine,Malfoy non è così male..- penso,per poi rendermi conto di averlo detto ad alta voce.
Che figura di merda.
-Devi solo conoscerlo bene..Draco non è cattivo..- mi dice Pansy -Lo conosciamo da un sacco di tempo,e so che non sembra,ma è un ragazzo davvero buono-
-Solo,che spesso non riesce a gestire la rabbia,e per qualche motivo a noi sconosciuto,si comporta come non dovrebbe-.
Come pensavo.
-Magari ha solo bisogno di qualcuno che riesca a far uscire la parte migliore di se- dice Blaise guardandomi.
Eh?
Annuisco,e penso che forse non ha proprio tutti i torti.
-Con te oggi è riuscito ad essere se stesso- continua Blaise -E non credo sia una coincidenza-conclude,per poi salutarmi,e insieme a Pansy,dirigersi nelle rispettive camere,o almeno,così hanno detto.
Mi lasciano su quel divano,a pensare.
Che cosa può nascondere un ragazzo tanto sicuro come Malfoy?

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