Please,hang around||Draco Malfoy

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Draco pov's
Il più in fretta possibile,mi dirigo verso la mia stanza,e dopo essermi accertato di essere completamente solo,mi smaterializzo a Villa Malfoy,nonché la mia casa.
Non potrei farlo,lo so,ma devo.
Se i miei genitori mi hanno mandato quella lettera,ci deve essere un motivo,e anche bello importante,visto il modo in cui l'hanno scritta.

Mi ritrovo davanti all'enorme piazzale della villa,e a passi svelti,mi dirigo verso l'entrata.
Busso insistentemente,con la speranza che i miei genitori,sopratutto mio padre,non si arrabbino per il mio ritardo.

Lucius Malfoy è un uomo che tiene molto al sangue della famiglia,tant'è che ha già programmato tutto della mia,se si può definire così,vita.
Diciamo 'padre' perché così è nell'albero genealogico,ma io non lo vedo come tale.
Mai un abbraccio,mai una parola di conforto,sempre freddo e distaccato.
Non ho mai chiesto molto,solo,che mostrasse un po' di gratitudine.
Ma a me,onestamente,sembra di essere solo la rovina della famiglia per lui.
Ad aprirmi è uno dei nostri elfi domestici.
Io avrei preferito tenere Dobby,ma quel cretino di Potter ha fatto si che non fosse più al nostro servizio.
Non si fa mai gli affari suoi quello.
-Signorino Malfoy,i suoi l'attendono in sala.-
annuisco e raggiungo quest'ultima.

Come non detto,appena varcata la soglia della sala,mio padre mi rivolge uno sguardo a dir poco glaciale.
Ci metto la mano sul fuoco. È sicuramente molto,ma molto arrabbiato.
-Figlio mio- dice mia madre,una delle donne più buone che io conosca,abbracciandomi.
-Tutto bene il - -Narcissa,risparmiati queste stupide domande.- interrompe,e chi se non mio padre?
Lei fa un passo indietro,per poi guardarmi dispiaciuta.
-Draco. Dove diavolo eri finito?-
-Padre,scusami per il ritardo..ho avuto da fare con le lezioni e-  -Risparmiati queste baggianate,Draco. -
Annuisco,in silenzio.
Meglio non controbattere con lui. Altrimenti,son cazzi amari,e dico davvero.
-Ti abbiamo chiamato con tanta urgenza per un motivo ben preciso- continua lui,puntualizzando l'ultima frase,avvicinandosi a me.
Mi scruta dall'alto in basso -Vaniglia?-
Cazzo.
-Si,ero con i ragazzi a studiare e c'è la nuova ragazza che sa di vaniglia- mento,anche se in parte è vero.
-Greville- mi giro di scatto,impaurito.
Come faceva a saperlo?
-Si si,conosciamo molto bene i suoi genitori. Ma non è questo il punto..-  evidentemente aveva notato il mio stupore,quando ha pronunciato quel nome.
-Figliolo,tuo padre..è stato chiamato nuovamente-
Strabuzzo gli occhi.
Sapevo bene cosa significasse quella frase.
Anni prima,entrambi i miei genitori,presero parte ai seguaci di Voldemort.
Quando sparì,per evitare di finire ad Azkaban,si giustificarono dicendo di essere stati costretti e sotto l'effetto di qualche magia.
Ma io sapevo benissimo che quella,è sempre stata una bugia bella e buona.
Ma sapevo anche cosa volesse dire essere chiamato nuovamente.
-Draco,presto dovrai farlo anche tu- aggiunse freddo mio padre.
Io?
-Padre..io non credo di essere in grado.- dico,cercando di mantenere un tono più duro possibile.
E lo pensavo davvero.
Non riuscire mai a fare del male a qualcuno,anche se può sembrare il contrario.
-Oh,lo sarai. Lui vuole te-
-Volevamo solo informarti.- continua mia madre
-Dovrai essere pronto alla guerra.- mi accarezza delicatamente la guancia,e dal suo sguardo,capisco che lei,stavolta,non può impedirlo.
Non posso controbattere,ne tanto meno ribellarmi.
Non ho scelta
Annuisco,senza dire una parola.
-Tu,dovrai semplicemente comportarti normalmente. Tra qualche mese,verrai richiamato,per tu sai cosa.-
No che non lo sapevo,ma annuisco nuovamente facendo sembrare il contrario.
Forse,quando Colui Che Non Deve Essere Nominato avrà qualche compito da assegnarmi?
-Bene. Ora va- mi liquida mio padre,e io,non me lo faccio ripetere due volte,smaterializzandomi ad Hogwarts.

Martha pov's
-Basta studiare- chiudo il libro di Pozioni,da cui non ho capito un bel niente,nonostante siano ore che leggo nella speranza di comprendere qualcosa.
Guardando l'orologio,accorgendomi che ormai,si è fatta ora di cena.
Mi sistemo i capelli in una coda un po' disordinata -Se continuo a perderne così tanti ti giuro che me li taglio tutti-
Laya mi guarda in modo strano -Si lo so,ci sono molto affezionata,ma adesso stanno diventando noiosi da gestire-
Apro la porta e lascio che la barbagianni esca dalla stanza,e io,mi avvio verso la sala per cenare.
-Ei ragazzi- saluto i miei amici,che ricambiano subito.
Mi siedo accanto a Blaise,che sembra sia molto impegnato a mangiare.
-Sei riuscita a studiare?- mi chiede Pansy
-Non tanto. Ho provato,lo giuro,ma è impossibile. Io adoro pozioni,ma il più delle volte faccio un sacco di fatica a studiare..- sospiro,ormai rassegnata al fatto di essere completamente una schiappa in quella materia che tanto amo.
-Fatti aiutare da Draco- aggiunge Blaise.
In effetti,Piton mi ha assegnata al biondo,e lui è davvero bravo,riesco a capire tutto quando mi spiega la materia.
-Si,ci stavo pensando.- -Per caso lo avete visto?- domando,rendendomi conto dell'assenza del ragazzo.
-No,in realtà- risponde Pansy -Forse è in camera,magari non aveva fame-
-Scusa ma non è in stanza con te?- chiedo riferendomi a Zabini.
-Si,ma non l'ho visto neanche io..magari era a farsi un giro,che ne so. Non l'ho più visto da quando se ne è andato dalla sala comune oggi pomeriggio- dice scettico.
Mangio poco e nulla,e decisa a cercare Malfoy,mi alzo dal tavolo,dando la buonanotte ai ragazzi.
Stasera,non ho neanche considerato George e gli altri.
Spero non se la siano presa.

Arrivata a quella che dovrebbe essere la stanza di Draco,busso,senza ottenere alcuna risposta.
Provo una seconda,terza e quarta volta,ma niente.
-Ma dove cazzo è- infondo,io volevo solo chiedere una mano per pozioni.
D'altronde,lui è il mio compagno,no?
Continuo a camminare per i corridoi,cercandolo,invano.
Ormai rassegnata,decido di tornare nella mia camera.
Glielo chiederò domani.
Mentre mi avvicino alla porta,noto una figura maschile abbastanza alta,ma dato il buio,non riesco a capire di chi si tratti.
-Lumus- dico agitando la mia bacchetta,e alzando lo sguardo,mi rendo conto di aver trovato Malfoy.
Ma che ci faceva davanti alla mia stanza?
-Draco- il ragazzo sussulta per lo spavento,e si volta verso di me.
È più pallido del solito
-Tutto bene?- domando preoccupata.
-Si io..ero solo..- dice,continuando a guardarsi intorno,per poi scuotere la testa
-Mi dispiace,non so perché io sia venuto qui-
Adesso sono io quella confusa.
-Scusa,buonanotte-
-Draco aspetta!- cerco di fermarlo,ma lui,sparisce velocemente tra il buio dei lunghi corridoi.
Perchè Malfoy era venuto a cercarmi?