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Ovviamente ci sono delle modifiche che non rispettano la storia "reale".

Draco pov's
La settimana è passata veloce quanto uno schiocco di dita,e tra compiti,e mille cose per la testa,il Venerdì è arrivato presto.
Si trattava del "grande giorno",ovvero,quello della partita di Quiddich.
Serpeverde contro Grifondoro,chiaramente.
Se sono pronto? Non lo so neanche io.
Spero solo di non deludere i miei compagni.
Ma credo che,se non mi presentassi,sarebbe solo peggio,e ora come ora,non posso proprio permettermelo.
Come se non avessi già abbastanza casini.
Arrivo in Sala Grande,ed entrando nell'enorme stanza,posso percepire l'eccitazione tra i ragazzi per quella che sarebbe stata la partita dell'anno,o almeno,così dicono.
Passando tra i tavoli noto Potter con i suoi amici,sempre a ridere e scherzare,senza troppe preoccupazioni,come dovrebbe essere tra ogni ragazzo della mia età.
Quanto lo invidio.
-Malfoy? Sei davvero tu?- mi prende in giro Zabini,mentre mi siedo proprio accanto a quest ultimo.
Ha la divisa della squadra perfettamente in ordine,come piace a lui.
Si vede che ne è molto orgoglioso,sia per quanto riguarda la sua casa,che l'abbigliamento.
Prendo del caffè e me lo verso nella tazza,sperando che in qualche modo possa svegliarmi,dato che sono praticamente in dormi-veglia(come ogni mattina del resto).
-Credevo fossi un miraggio. Mi fa piacere che sei venuto davvero a giocare..-
Annuisco senza però degnargli di uno sguardo,continuando a mangiare quello che nel frattempo avevo messo nel piatto.
-Martha aveva ragione- al suo nome,stavolta,mi volto verso di lui guardandolo,e concedendoli tutta la mia attenzione.
-Su cosa?-domando curioso.
Blaise sospira -Terence mi disse che non ti saresti presentato..-
Prima o poi le prende,sono anni che sogno di dargliele,ma non ho mai avuto "occasione."
-Martha invece ha iniziato a dire cose come "vedrete che verrà" "non vi deluderà"-
Oh.
Non me lo sarei mai aspettato.
Quindi..possiamo dire che,si fida di me?
Delle mie parole?
Che sensazione nuova e..strana.
-Approposito,lei dov'è?- chiedo non sapendo cosa dire,ma effettivamente,anche perché vorrei saperlo.
Non l'ho vista scendere nella Sala Comune questa mattina.
-Non...- Guardo il mio amico confuso,per il suo "blocco" improvviso.
-Blaise?- dico "sventolandogli" la mano davanti alla sua faccia.
-Stavo per dire che non lo so ma..adesso si.
È laggiù,sta venendo verso di noi- dopo l'affermazione di Zabini,mi volto verso la sua direzione dove si era praticamente bloccato,facendo poi lo stesso.
È vestita con una maglia del colore della casa,che fascia perfettamente le sue forme,proprio come la gonna,però a scacchi,verdi e neri.
Il tutto accompagnato da stivaletti di media altezza,che si uniscono perfettamente alle parigine.
Tutto ciò mi ricorda la prima volta che ha fatto ingresso in questa sala,catturando l'attenzione di tutti,ma soprattutto la mia.
E chi lo avrebbe detto che..
-Martha,buongiorno. Bei vestiti comunque- dice Zabini,interrompendo come al solito
i miei pensieri. Ed è in quel momento che vorrei strozzarlo per il suo commento.
Chissà quanti pensieri si è fatto su di lei,anche perché stanno molto insieme..per Salazar,non voglio pensarci.
La bionda si siede di fronte a noi,per poi sgranocchiare qualcosa qua e là dai tanti vassoi.
-Ma come siamo belle questa mattina!- spunta quel coglione di Terence -Non che tu non lo sia eh,però stamani hai quel qualcosa in più- conclude facendole l'occhiolino,come un perfetto idiota.
La voglia di prenderlo a cazzotti "s'impossessa"nuovamente di me.
-Em..grazie.- dice per poi spostare il suo sguardo su di me,sorridendomi.
E io a mia volta,ricambio il gesto.
Non so che cos'abbia questa ragazza ma..fa scattare in me,un qualcosa che non ho mai provato prima.
Che cos'è,ancora non lo so.
L'ho capito l'anno scorso,a dire la verità.
A partire da quando la vidi con George,fino ad oggi.
Non nego che anche prima l'avevo comunque adocchiata,ma lì,era ben diverso(per lo più si trattava solo di attrazione fisica).
Ora i miei pensieri sono..altri.
Pensieri non da Malfoy,ecco.
Ma di questa cosa,non ne ho mai parlato con nessuno.
Vorrei,ma allo stesso tempo mi sento uno..stupido,che non riesce a capire quello che realmente prova.
-Allora? Pronti per la grande partita?- ci chiede quasi più emozionata di noi,come fosse lei a dover giocare.
-Oh si,e non sai quanto! Ci siamo allenati molto,direi che abbiamo praticamente la vittoria in tasca- le risponde Blaise tutto fiero.
-Ah,avete saputo della festa che da Lumacorno?- io e Martha ci scambiamo uno sguardo confuso,aspettando spiegazioni dal ragazzo.
Festa di che?
-No in realtà- ammetto sincero -Che festa?-
-Lumacorno da una specie di piccola festicciola per Natale ma..credo sia "intima". Cioè,nel senso,credo sia solo per alcuni del suo corso...pensavo fosse stati invitati pure voi..alla fine non ve la cavate tanto male nella sua materia,no?- ci domanda,incrociando le braccia per poi poggiarle sulla tavola.
-Beh..magari non gli stiamo proprio tanto simpatici- risponde Martha al posto mio.
Annuisco in accordo in quanto ha detto lei.
-Oh beh,allora,vuoi venirci con me Martha?-
Zabini,che cazzo fai?
-Non credo tu possa invitare chi vuoi,se è una festa intima- commento stringendo i denti,cercando di trattenermi dal spaccare la faccia pure a lui.
-Beh in realtà si. Possiamo invitare una persona a nostro piacimento..quindi vieni?- insiste lui.
Perché ho la sensazione che oggi qualcuno si farà molto male?
-Non lo so Blaise..non è che mi vada molto-
Zabini sospira,rassegnato -E va bene,non ti preoccupare. Troverò qualche altra bella fanciulla disposta a passare la serata con me-
-Coglione- dice Martha ridendo.
-Direi che è il momento di andare a scaldarci,tu che dici Zabini?- dico un po' scazzato.
-Malfoy,hai perfettamente ragione. Ragazzi andiamo! Forza- "grida" quest'ultimo,richiamando tutta la squadra,che a man a mano,lascia il proprio posto dalla tavola.
Almeno non ha controbattuto.
Mi alzo pure io,andando dalla parte di Martha.
-Ci vediamo dopo allora..- dico avvicinandomi il più possibile.
Percepisco il suo imbarazzo,così mi allontano poco dopo,per non darle ulteriore fastidio.
Mentre faccio per incamminarmi verso il campo,la ragazza mi richiama.
-Draco!- mi volto verso di lei,guardandola dritta negli occhi,dentro al quale potrei perdermici ogni volta.
-Buona fortuna- io le sorrido nuovamente,per poi,stavolta,avviarmi davvero verso il campo,con il suo bellissimo sorriso impresso nella mia mente.
Greville,che mi stai facendo...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 06 ⏰

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