Please,hang around||Draco Malfoy

16

-Queste ore sembrano infinite,non ce la faccio più!- sussurro a Blaise in un lamento.
Le lezioni con il rospo sono pensanti,e lei non perde mai occasione per istigarmi,come ho già detto.
Non so come,ma negli ultimi giorni mi sono trattenuta dall'urlarle contro,anche se vorrei farlo..e non mi dispiacerebbe neanche strangolarla con le mie stesse mani.
La odio,più di quanto io odi Pansy in questo momento.
Dall'essere sempre insieme a non vedersi quasi mai se non a lezione,o in Sala Grande.
"Non mi sembra male come ragazza".
Dio mio,quando sono stupida.
Ci sono cascata di nuovo.
-Inizio a stancarmi pure io..- mi risponde il mio compagno.

Una volta finite le due ore di Difesa Contro Le Arti Oscure(se così possiamo chiamarla) io e Zabini non esitiamo ad uscire subito dall'aula.
-Signor Zabini- lo richiama,quella voce odiosa e squillante.
Mi giro in contemporanea al ragazzo,osservando la Umbridge con quel disgustoso completo rosa confetto.
-Si,professoressa?- chiede calmo lui
-Le vorrei parlare un secondo..- -Da solo.- puntualizza.
Alzo gli occhi al cielo,ed esco dall'aula,sotto lo sguardo attento di entrambi,per poi andare a Pozioni.
Ultimamente me la cavo discretamente,e questo solo grazie alle precedenti ripetizioni di Draco.
Mi siedo al banco,e subito dopo Piton fa il suo ingesso in classe,puntuale come un orologio svizzero.
-Bene ragazzi,tirate fuori il libro,pagina 348. Oggi parleremo di una pozione molto,molto potente. Veritaserum-
La porta si spalanca improvvisamente rivelando una figura alta,bionda..e chi se non lui?
-Mi scuso per il ritardo,professore. Stavo..-
-Si sieda immediatamente Malfoy.- lo interrompe bruscamente.
Ovviamente,Piton non toglie neanche un punto alla nostra casa. Questo è uno dei vantaggi di averlo come "capo" dei Serpeverde.
Tutti i banchi(ovviamente)sono occupati,tranne il mio,che tiene un posto vuoto.
Draco non ci pensa due volte e si mette a sedere,senza dire una parola.
Era tanto che non stavamo accanto.
Solo poco dopo inizia a parlare,e onestamente,avrei preferito che non lo facesse.
Vorrei urlargli contro che è un coglione,incoerente,codardo che sparisce senza un valido motivo..
Mi mordo la lingua e mi trattengo da non dirgli niente di tutto ciò.
-Come stai?-
Come sto? Come sto?
Malfoy,mi prendi per il culo?
Evidentemente si.
Bene.
Allora starò al tuo gioco.
-Normale- rispondo con un tono d'amarezza.
Fortunatamente Piton inizia a spiegare prima che Malfoy possa farmi altre domande.
-Il Veritaserum costringe a dire la verità o meglio, impedisce di mentire. Celebre per i suoi effetti,tre gocce soltanto sono sufficienti per costringere chi lo beve,a svelare i suoi più intimi segreti.-
Ascolto con attenzione le parole del professore,chiedendomi se ciò si possa rifilare a qualcuno.
Perché in caso,mi piacerebbe farlo bere a Draco.
Così,magari,la smette di sparare cazzate.
-Il preparato è illegale.- commenta Piton,quasi come se mi avesse letto la mente.
-Peccato- dico scrollando le spalle,facendo ridere Draco.
Che c'è di così divertente?

-Blaise!- avanzo velocemente verso di lui,salutandolo con un bacio sulla guancia.
-Piccola ti sono mancato così tanto in queste tre ore?- commenta lui scherzando
-Si,in realtà. Per colpa TUA- dico puntandogli il dito contro il suo enorme petto(ringraziamo gli allenamenti di Quiddich) -Mi sono dovuta subire Malfoy per tutta la lezione!-
-Oh andiamo,non sarà stato così terribile- mi prende in giro.
-Si invece. La sua sola presenza è terribile- controbatto,incrociando le braccia.
-Andiamo a pranzo dai- dice mettendomi il braccio attorno al collo.
Sorrido istintivamente.
Quanto bene che voglio a questo ragazzo.
Al tavolo,come ogni volta,scherziamo e ci raccontiamo anche le cose più inutili,chiaramente,sotto osservazione di Malfoy.
Non so il perché ci guardi in quel modo,quasi come se..gli desse fastidio.
-Allora..- dico per addentare il buonissimo pollo arrosto -Che ti ha detto il rospo?-
Blaise si zittisce all'istante.
-Blaise?- lo richiamo
-Dopo Martha. Ne parliamo dopo..non qui- dice duramente,e in risposta annuisco confusa.
Che ci sarà di così segreto in ciò che gli ha detto quel mostro?

-Sediamoci qui- dice indicando con lo sguardo uno scalino alquanto scomodo.
Ci sediamo,e per ascoltarlo meglio,mi volto verso di lui.
Blaise invece,continua a guardare avanti a se,evitando il mio sguardo.
-In realtà..non potrei parlartene..finirei nei guai- si tortura le mani
-Ma..- dico incitandolo a svuotare il sacco.
-Ma,dato che sei te..e mi fido..- fa un lungo sospiro.
-La Umbridge,ha creato un gruppo,o meglio,una squadra..una squadra contro l'esercito di Silente-
-L'esercito di che?- eh?
-Lei sostiene che Potter abbia creato una specie di esercito,che si vedano di nascosto utilizzando incantesimi e roba simile. Insomma,mi ha chiesto di far parte della sua "squadra"- mima con le dita le virgolette sull'ultima parola.
-La Squadra di inquisizione,così la chiama.-
-E tu..?- chiedo titubante,per paura della risposta che potrebbe darmi.
-Io non ho accettato Martha- tiro un sospiro di sollievo.
Il pensiero che Blaise possa stare dalla parte di quella pazza..no,non riesco.
-Non perché io sostenga Potter eh,sia chiaro..non m'interessa minimamente di lui.
Mi sembra solamente una stronzata questa specie di cosa che ha creato lei-
Annuisco in accordo in quanto ha appena detto.
-Però..qualcun altro ha accettato-
-Qualcun altro?-
-Oh si..praticamente metà della nostra casa,tra cui..-
-Pansy e Draco- dico,e il ragazzo annuisce.

-Io vado a dormire,sono distrutto..tu resti ancora un po' qui?-dice Blaise sbadigliando,alzandosi dal grande divano della sala comune.
-Si..penso che starò qualche altro minuto. Ma tu vai pure,non ti preoccupare..-
-Non me lo faccio ripetere due volte! Notte Martha-
-Notte Blaise-
Vedo il ragazzo scomparire piano piano nel corridoio verso il suo dormitorio.
Guardo il fuoco incantata dal suo colore,perdendomi ancora tra i miei pensieri e paranoie.
-Pansy porca puttana ti ho detto di no!-
La sua inconfondibile voce.
Non perdo tempo e mi nascondo l'enorme divano vicino al camino.
-Ma perché no Draco?-
-Perché ti ho già detto che voglio che sia lasciata fuori da questa questione.-
-Ha il diritto di sapere..altrimenti penserà solo che siamo persone orribili! Che si sono approfittate di lei-
Lei chi,Pansy?
-Cazzo ma sei proprio stupida allora. Non voglio che sappia di questa cosa perché potrebbe finire nei guai! Sai che la Umbridge non la sopporta,e io non voglio che lei sia messa in mezzo a questo casino.-
-Draco è una cattiva idea la tua. Se glielo dicessimo..-
-Dirle cosa Pansy? Che la Umbridge vuole che scopriamo il miserabile esercito di Potter? Sai che gliene frega!
Dobbiamo lasciarla fuori dalla questione,così in caso le cose si mettessero male,lei....ma che stai facendo!-
Mi sporgo leggermente,senza farmi vedere,per osservare i due.
-Ma sei pazza?-
-Draco ti prego..- vedo la ragazza avvicinarsi a lui.
Draco la respinge,di nuovo credo.
-Non ti avvicinare Parkinson. Ma che cazzo ti prende? Sei per caso fuori di testa?-
-Io..io non so,forse tutta questa pres...-
-Sta zitta. Tu sei pazza-
-Ma perché mi rifiuti così? Un tempo..un tempo- balbetta
-No no un tempo un cazzo Pansy. Levati di dosso,e non ti avvicinare più a me,se queste sono le tue intenzioni.-
Osservo la scena a bocca aperta.
Quindi..Pansy e Draco..stavano..insieme?
-Cosa ti blocca Draco?!- urla lei -Scommetto che c'entra..-
-No,non lo dire. Tu,tu non sai niente- si avvicina,e lei indietreggia impaurita.
-Lascia Martha fuori da ogni questione. Lei,non ti riguarda.-