1 anno dopo...
Era già passato un anno dall'incidente che mise in grave pericolo la mia vita, ma che rafforzò tantissimo la mia storia con Jennifer... Tante cose cambiarono... e ci ritrovammo al Natale dell'anno successivo. Ero al mio ultimo anno di Accademia e, così, anche a quello di Jennifer. Ebbene si, la preside Walker decidette di rinnovarle il contratto per un altro anno, e questa fu una grande notizia per entrambe, visto che, a contratto terminato, Jennifer avrebbe ripreso la sua carriera musicale ed io avrei potuto iniziare il college. Era tutto stupendo, se non fosse per il fatto che saremo dovute stare lontane per un po' di tempo. Ma non era il momento di pensarci. Era il nostro secondo Natale e volevamo godercelo appieno.
Anche quell'anno lo passammo a casa nostra (si, mi ero trasferita da lei), tra la famiglia di Jennifer (Max, Emme, i genitori e le sue due sorelle Lynda e Leslie) e i miei genitori. Quell'anno però fu diverso, molto più speciale.
Stavamo tutti sotto l'albero di Natale, a scambiarci tanti pacchi, grandi e piccoli.
"Alloooooooora..... questo è.... per Max!" dissi, tonandogli un piccolo pacchetto.
"Grazie Keira!!!" disse pieno di gioia, per poi scartarlo con velocità. "NON CI CREDO!!! L'ULTIMO VIDEOGIOCO DI CALL OF DUTY! Ma deve uscire il mese prossimo!"
"Ho le mie strategie" gli dissi facendogli l'occhiolino, ricevendo un grande abbraccio da parte sua. Presi un altro pacchetto, dandolo ad Emme. "Questo invece è per Lulu, da parte mia e di tua madre!" dissi, scambiandomi un'occhiata maliziosa con Jennifer.
Emme scartò il regalo per poi ritrovarci all'interno una piccola busta. La guardò stranita. Ma appena l'aprì mille lacrime le percorsero il viso. "Io.... NON CI CREDO.... Il biglietto del concerto e il meet&greet con Billie Eilish!"
"Abbiamo fatto in modo che ci fossi solo tu quel giorno, così avrai tutto il tempo di stare con lei dopo il concerto!" le dissi con un sorriso, per poi buttarsi letteralmente addosso a me e Jennifer.
"VI VOGLIO BENE!!! GRAZIE GRAZIE GRAZIE!!!!!"
Scoppiammo a ridere, felicissime di esser riuscite nella nostra missione. Avergli fatto passare un bellissimo Natale.
"Ok ok adesso tocca a me dare il regalo a Keira!" disse Jennifer, prendendo da sotto l'albero un grandissimo pacco.
"Oddio amore hai comprato un'altra casa, non pensavo ce ne fosse un'altra più grande di questa." dissi, facendo ridere tutti. Lei ridacchiò.
"Scherza scherza... intanto aprilo!"
Le dessi retta e dopo aver perso quasi un minuto per togliere nastri e carta e aprirlo..... rimasi senza parole.
"Non ci credo...." dissi senza fiato.
"Ti piace?" disse con un sorriso
Mi regalò il vestito che indossò la sera del ballo, la sera in cui ci baciammo per la prima volta. Una lacrima mi scese giù per il viso.
"Ma..."
"Questo è giusto che lo abbia tu... Lo usai altre volte per vari eventi, ma quello più importante, il più bello di tutti, me lo hai dato tu. E questo è il mio ringraziamento per aver reso la mia vita bella da morire."
Per tutto il tempo la fissai con gli occhi lucidi, realizzando ancora una volta quanto fossi fortunata ad aver incontrato un essere umano meraviglioso come lei. Una fidanzata perfetta. La baciai senza dire nulla.
Gli occhi di tutte le nostre famiglie erano puntati su di noi, con le nostre madri che ci guardavano con gli occhi pieni di lacrime.
"Beh visto che la situazione è già abbastanza mielosa, credo sia arrivato il momento del mio regalo." dissi, con addosso gli sguardi curiosi delle nostre famiglie. Le donai una scatola, abbastanza piccola. Jennifer l'aprì, per poi trovarci dentro ancora un'altra scatola, un po' più familiare. Era verde/azzurra con un fiocco bianco. Proprio così la tipica scatoletta blu di Tiffany&Co. Jennifer, assieme a tutti gli altri sbarrarono gli occhi.
"Ma che... Keira...."
"Calma, prima aprila...."
L'aprì per trovarci un'altra scatoletta, di tessuto blu. Non l'aprì, ma mi osservò.
"Keira..."
"Prima che tu l'apra volevo dirti delle cose... prima di te non avevo calcolato minimamente di innamorarmi, tantomeno di una star planetaria come me. Ma tu mi hai insegnato che le cose improvvise, inaspettate, sono quelle che rendono la vita più bella. E direi che tu me l'hai stravolta." dissi, ridendo insieme a lei. "Non ti conoscevo, ma questo mi ha portata a conoscere la vera te, la vera Jennifer, non quella che finisce sui tabloids, la vera ragazza nata nel Bronx mai cambiata. Ed è questo che ti rende perfetta. In questo anno siamo cresciute e maturate insieme, affrottando momenti meravigliosi e momenti orribili, eppure siamo ancora qui. Quando mi dessi quel cd, mi fissai con una canzone. Ain't It Funny. Soprattutto con un pezzo. I pushed you far away and yet you stayed with me... I guess this means that you and me were meant to be... non sapevo perché mi avesse colpita particolarmente... ma ora l'ho capito. I nostri nomi erano scritti nelle stelle, e ormai non c'è più nulla che può distruggerci... per questo, mia amata Jennifer.... ho deciso di azzardarmi...." presi la scatoletta dalle sue mani e, aprendola davanti a lei, la vidi tirare un gran respiro seguito da quello dei presenti nella stanza. Era il mio anello di fidanzamento per lei. "Qui, davanti a tutte le persone che amiamo di più al mondo... Jennifer Lynn Lopez... ti chiedo, mi vuoi sposare?"
I suoi occhi non riuscivano più a trattenere le lacrime e all'improvviso un immenso sorriso comparve sul suo viso.
"E me lo chiedi.... certo che ti sposo!"
La stanza si riempì di abbracci e pianti di gioia. Urla, salti, la vera felicità sprizzava in ogni lato della nostra casa.
Max e Emme saltarono in braccio a me e a Jennifer, stringendoci con tutte le loro forze. Guardai la donna che amavo, la donna che presto sarebbe diventata mia moglie, le presi il viso e ci baciammo con tutto l'amore che avevamo avuto, che avevamo e che avremmo avuto fino alla fine delle nostre vite.
La nostra favola era appena iniziata.
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"Ain't It Funny?"( A Jennifer Lopez fanfiction)
RomanceKeira è una ragazza molto particolare. Buona con chi è buono con lei, vendicativa con chi intralcia in ogni modo il suo percorso. Ma la sua vita cambierà, nel momento in cui nella prestigiosissima scuola di Los Angeles che frequenta, arriverà un'ins...