HIGH SCHOOL LOVERS - DRARRY BEAUTIFUL LOVESTORY.

Capitolo 2. Una festa di compleanno a sorpresa per Harry.

                Londra anno 1993.
P.o.v Harry.
Dopo lo spiacevole spettacolino avuto con Malfoy, entrammo in classe. La prima ora, avevamo storia della letteratura inglese, con la professoressa Whitman :<<Bentornati a tutti voi, cari ragazzi!... Oggi, faremo soltanto un semplice ripasso, sugli argomenti trattati lo scorso anno!... Allora, vediamo chi di voi mi saprebbe dire per caso qual è il nome dello scrittore della tragedia, Romeo e Giulietta? >>si rivolse a tutti noi. Sorprendentemente, seppi rispondere alla sua domanda :<<È William Shakespeare, professoressa! >> esclamai dopo aver alzato la mano.

<<Perfetto, bene Potter!... Vediamo, se riesco a farvi una più difficile : chi ha composto l'opera "Orgoglio e pregiudizio"? >> domandó. A questa risposta non fui in grado di rispondere ma Hermione, lo fece al posto mio.

<<Jane Austen, professoressa! >>

<<Eccellente !... Bravissima, Granger! >>concluse lei soddisfatta. Intanto Dray, se ne stava seduto con i piedi appoggiati sul banco, infischiandosene della lezione come sempre mentre Pansy si limava le unghie con la lametta e Blaise, cazzeggiava con il cellulare.

<<Malfoy, Parkinson e Zabini, che ne dite di prestare attenzione a ciò che sto dicendo, e lasciar perdere le vostre faccende personali? >>dichiarò stizzita, rivolgendosi a loro.

<<Professoressa, Withman?... Non abbiamo bisogno di studiare, certa robaccia!.. Perchè invece non ci racconta, degli omicidi avvenuti  nella storia inglese?>>

<<Che cosa, dice?.... Lei è una persona molto arrogante, Malfoy!... Non le permetto di rivolgersi a me, in questo modo!... Si merita di essere convocato, dal preside! >>terminò seccata.

<<Che palle!... Stavo soltanto, scherzando!.. Non é il caso di ricorrere a misure così drastiche, e poi lei dovrebbe sapere benissimo contro chi si sta mettendo, professoressa! >>

<<Che cosa fa, adesso?.. Ha persino il coraggio barbaro, di minacciarmi?... Guardi Malfoy che le sue minacce, non mi fanno alcun effetto!.. Pertanto, se ritenesse questo provvedimento disciplinare abbastanza ingiusto e esagerato, lo faccia presente a suo padre! >>

<<Oh, si!... Certamente!.. Può stanne certa professoressa, che quando mio padre lo verrà a sapere che cosa mi ha fatto, saranno guai seri per la sua carriera scolastica! >>terminò furibondo, alzandosi dalla sedia e dirigendosi dal preside. Come da copione, il vice ministro Lucius Malfoy, si presentó a scuola per commentare la grande ingiustizia, commessa ai danni di suo figlio Draco . La professoressa però, non venne licenziata ma ricevette solo un piccolo ammonimento, dal preside. La faccenda, era stata archiviata. Trascorse la giornata e le lezioni, terminarono. Prima che uscissimo dalla classe Hermione, mi disse :<<Harry?... So che il tuo compleanno, è passato da un bel pezzo però mi piacerebbe molto lo festeggiassi  con tutta la classe, che ne pensi? >>

<<Cosa?... No, no, no, assolutamente no!.. La trovo, una pessima idea!... Scordatelo! >>asserii categorico però la mia migliore amica,
sapeva risultare un'osso duro quando ci si metteva.

<<Ma dai, Harry!.. Perché, non vuoi festeggiare il compleanno con tutti?.. Io e Ron, ti potremmo organizzare una mega festa, pensaci bene! >>

<<Hermione?... Quali delle mie
negazioni, ti è sfuggita?... Ti ripeto, che la risposta è no!.. N-O! >>

<<Piccola?... Lo hai sentito, no?... Lascia, stare! >> concluse Ron, sedando gli animi. Putroppo o debbo dire per fortuna lei, non si diede per vinta e riuscí ad organizzarmi la famosa festa di compleanno a mia insaputa, con l'aiuto dei miei genitori. Infatti tre giorni dopo, io ero appena tornato a casa dalle lezioni di chitarra quando entrando dentro, mi accorsi fosse tutto buio "Ma che, strano!... Mamma e papà sono usciti a cena, senza avvisarmi?... Non é da loro, comportarsi così .. Qui, deve esserci sicuramente sotto, qualcosa!" riflettei. Fu in quel momento, che decisi di accendere la luce del soggiorno e rimasi senza parole alla vista di mio padre, mia madre, i miei migliori amici con i nostri compagni di classe.