HIGH SCHOOL LOVERS - DRARRY BEAUTIFUL LOVESTORY.

Capitolo 11.Concerto rimasto fermo, ad un preludio.

            Londra, ottobre 1993.

P.o.v Harry.
"Finalmente io e Dray, eravamo tornati insieme ed ero felicissimo!" pensai sognante, mentre mi trovavo stretto, tra le sue braccia nel nostro letto. Era mattino fondo, ormai a Londra e c'era anche un bel sole stranamente. Rimasi ad osservare il mio amore stupendo, dormire ancora quando ad un certo punto, si svegliò e mi disse :

<<Ehiiii, piccolino mio!..... Sei già sveglio?.... Buongiorno, orsacchiottino dolce! >> esclamò accarezzando il mio volto, dolcemente. Io gli sorrisi sereno poi risposi :

<<Buongiorno anche a te, Dray!... Amore mio, senti io..... Io... devo scusarmi per aver baciato il mio compagno di karate, ieri pomeriggio dopo gli allenamenti!... Il fatto, era che non sapevo quello che facevo... Ero arrabbiato, confuso, amareggiato e deluso!....... Dray, perdonami ti prego!... Sono stato, un vero cogli->>non potei concludere il discorso, perché le sue labbra morbide e carnose, si posarono di colpo sulle mie catturandole in un bacio dolce, passionale ed intenso.

In seguito, ci separammo e lui mi scostò una ciocca di capelli dal viso intrecciandola tra le sue dita sorridendo, poi rispose :<<Non importa più ormai, cucciolino mio!... Ho avuto, così paura di perderti per sempre amore mio!... Il solo pensiero, mi fa venire i brividi!.... Meglio non pensarci, vuoi? >>concluse ricatturando, le mie labbra di nuovo.

A quel punto, gemetti dentro la sua bocca e mi sollevai in alto a cavalcioni, sopra di lui. Restammo in silenzio a fissarci senza parlare : Dray, mi accarezzava i polpacci mentre io il petto.

All'improvviso, gli sussurrai :<<Fai l'amore con me, Dray! >>affermai sussurrandoglielo all'orecchio. Lui, non se lo fece ripetere un'altra volta e quindi si tolse la maglia del suo pigiama, gettandola a terra dopodiché aggiunse :

<<Sono tutto tuo, piccolino mio!... Fa di me, quello che desideri! >> concluse, togliendosi  pantaloni con i boxer. A quel punto, lo baciai sulle labbra senza sosta scendendo al collo che riempii, di succhiotti fino a leccargli i capezzoli, turgidi e rosa.

Dray, chiuse gli occhi, abbandonandosi totalmente a me e quando afferrai la sua erezione inserendola in bocca, un piccolo gemito sfuggì al suo controllo :<<Ah....! >>.

Io sorrisi felice spingendo sempre più la mia bocca sulla punta del glande. Infine, venne dentro la mia bocca ed io ingogliai il liquido.

<<Sei, bellissimo!... Dray! >>gli confessai ammaliato dalla visione del suo corpo appena scosso dall'orgasmo ed eccitato.

In seguito, gli afferrai le gambe con fermezza portandomele, sulle spalle e presi a leccargli il buco dentro e fuori poi stetti per inserire le dita, quando venni fermato da lui che mi fece una richiesta particolarmente folle :

<<Non usare le dita, amore!.... Entra così, e basta!.... Voglio.... sentirti.... Non... ce... la faccio... più...! >>

<< Dray, sei sicuro?... Potresti accusare dolore! >>risposi preoccupato, ma il mio amore era testardo, e quindi gli lessi dentro tanta sicurezza che non me la sentii, di contraddirlo.

Ragion per cui dopo aver allineato la punta del mio pene al suo buco, entrai in lui morbidamente senza causargli molto dolore.
Infatti, si abbandonò pochi minuti dopo spingendo il bacino contro la mia erezione.

<<Ah.... Ah... Ah... Harry... Harry... Si.. Si... Cosí.... Più... Forte....! >> esclamò gemendo come un forsennato. A quel punto, lo assecondai aumentando l'intensità e raggiungemmo la vetta più alta del piacere, simultaneamente.