Destinati ||Alvitz||

Capitolo 6

ITZIAR'S POV:

I giorni e le settimane successive passarono in fretta, riprendemmo a girare dopo una breve pausa, quindi i nostri giorni era molto pieni e i momenti insieme sempre più radi visto che Alvaro quando era fuori dal set passava tutto il tempo coi suoi figli, i figli avuti da Blanca, visto che col nostro passava solo il tempo strettamente necessario per girare con me. Ebbene sì, dopo quella notte folle ero rimasta incinta, lo scoprì con Najwa, ormai una delle mie amiche più care, ed Esther. Ero in camerino a pensare se fare il test o no, non avevo sintomi, nausee, malesseri o altro. Mentre ero lì a riflettere entrarono le due ignare del tutto che vedendomi con un test di gravidanza in mano sembrarono molto sorprese. Gli spiegai dell'alta possibilità che fosse positivo e anche di quella che fosse negativo. Decidemmo di farlo insieme nel momento di pausa: andai in bagno e lo feci poi andai fuori e lo diedi alle ragazze. Mentre aspettavamo i cinque minuti illustrai i miei dubbi, le mie paure perché comunque essere mamma a quarant'anni non è semplice e temevo anche che Álvaro non fosse così contento come mi era sembrato. Lì Najwa mi bloccò dicendomi: 'Questo è impossibile, ho origliato una conversazione tra lui e Pedro che parlavano di famiglia e figli. Pedro ha detto che era felice con la sua compagna ma che non volevano allargarsi mentre Álvaro, udite udite, ha detto testuali parole: <<La mia famiglia ormai è Itzi, si è vero ci sono i miei figli che amo alla follia ma è lei il mio posto sicuro dove vado quando sto male; e se dovesse chiedermi di allargarci accetterei volentieri. Non voglio sostituite i gemelli ma mi piacerebbe così tanto avere tra le braccia nostro figlio, il perfetto mix tra noi due.>>' mi vennero le lacrime agli occhi, anche io volevo un bambino con lui, iniziavo già ad immaginarmelo coi suoi occhi, il suo sorriso quando Esther gridò: 'Itzi è positivo, si, si è positivo'. Piansi come non avevo mai fatto non di tristezza o paura ma di gioia, la gioia di star realizzando il mio sogno di diventare mamma. Najwa diede un'idea su come dirlo ad Álvaro: avremmo preparato una scatola, con su ogni lato una foto di noi due insieme, la prima foto, la prima foto al mare e così via fino alla più recente. Qui aprendo avrebbe trovato sulle pareti solo cuori e dentro il test. Accettai.

ÁLVARO'S POV:

Quel giorno lo ricorderò tutta la vita, era venerdì, un caldo venerdì di gennaio e io alla mattina registrai come sempre poi andai a pranzo dove Jesus ci disse che oggi avremmo potuto fare pausa fino alle 3 invece che fino all' 1.30, era strano ma non ci feci troppo caso. Avevo troppi pensieri: i bambini a cui dedicavo tutto il mio tempo e le mie energie, il divorzio che non si sbloccava, il tempo che non riuscivo a dedicare ad Itzi, lei che poco dopo mi chiamò nel suo camerino. Pensavo mi urlasse contro che aveva bisogno di attenzione, che ero assente e molto altro invece mi diede una scatola con su scritto I + Á.... Non diedi troppo peso ai puntini poiché significavano probabilmente futuro. Aprì e vidi la nostra prima foto, la foto mentre giravamo la nostra prima notte come Salva e Raquel, il photoshop fatto da alcune fan, la foto in macchina e più aprivo la scatola più foto recenti trovavo e più gli occhi mi diventavano gonfi. Arrivai ad una scatola più piccola delle altre, l'aprì e al posto delle foto c'erano dei cuori e al centro una specie di termometro. Che cazzo? Lo girai e rigirai nelle mani fin quando non connessi tutto e quasi urlai: 'Facciamo un bambino?' 'Si, facciamo un bambino' scoppiammo in lacrime, la tirai su e la baciai mentre dal nulla comparvero Jesus, Najwa, Esther, Ursula e tutti gli altri che spararono coriandoli e battevano le mani. Dopo essersi tutti congratulati con noi ci lasciarono soli. La guardai, i suoi occhi brillavano come non avevano mai fatto prima, le sue mani stringevano le mie e la sua testa era sul mio petto. Rimanemmo così per diverso tempo fin quando non chiesi: 'Da quanto lo sai?' 'Da ieri' 'Grazie per questa bellissima sorpresa, non ci sono parole per descrivere la gioia che provo in questo momento, è come quando ero bambino e mi regalavano ciò che desideravo da tanto. Io sono davvero felice, mi hai reso la persona più felice. Grazie' 'Grazie a te per avermi aiutato a realizzare il mio sogno più grande. Grazie, grazie davvero ora posso dire di star davvero iniziando una nuova vita. Ti amo così tanto' 'Ti amo tanto anch'io e amo già nostro figlio. Io.. Posso?' 'Certo!'

ITZIAR'S POV:

Mi sono sempre chiesta come facesse ad essere così selvaggio nel sesso e così dolce, romantico e attento nelle altre occasioni. Quando mi chiese se potesse toccare nostro figlio mi venne solo da sorridere, era così buffo e dolce che si sentisse in dovere di chiedermelo. Accettai e lui portò la sua mano poco sotto il mio ombelico, dove poco dopo appoggiai anche la mia. Dopo qualche minuto decidemmo di andare a casa a riposare e ci addormentammo insieme. 

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Dopo questo capitolo molto happy ne seguiranno molti altri, don't worryyy