Twinkle Screen ➳ [h.s]

✿8

[Evelyn✾]

"Non ci posso credere che tu l'abbia fatto sul serio Aaron!" Urlo al mio amico che sembra felice che io sia arrabbiata.

"Harry non è così male come credi," mi dice alzando le mani. "Dovresti imparare a conoscerlo."

"Davvero non mi interessa," dico. "Comunque sto andando via." Mi avvio verso la porta d'ingresso.

"Aspetta," sento parlare una profonda voce. "Stai qui."

"No, grazie." Rispondo. "Non so cosa fare qui."

"Guardare un film?" Mi risponde Harry.

"Posso farlo anche a casa mia."

"Cosa ti piace fare, allora?" Mi chiede, avvicinandosi verso di me.

"Suonare. Mi piace suonare," rispondo. "Ma dato che-,"

"Io ho una chitarra classica in camera, se vuoi," m'interrompe Aaron e in questo momento vorrei seriamente staccargli la testa dal corpo.

"Allora?" Mi chiede Harry.

"Tu non sai suonare la chitarra," dico.

"Provare per credere." Mi dice, afferrandomi per il braccio e portandomi verso la camera del mio migliore amico. Sono un po' a disagio, ma cerco di rimanere calma, senza darlo a vedere.

Harry prende la chitarra di Aaron poggiata su un piedistallo nero e si mette seduto sul letto. "Cosa vuoi suonare?"

"Io non so suonare," dico. "Ho detto che mi piace, non che lo so fare."

"Bene, allora che canzone vuoi che ti suoni?" Si corregge.

"Non ne ho idea," dico sinceramente. "Quella che vuoi."

Lo vedo uscire un foglietto bianco stropicciato dalla tasca dei suoi jeans neri. "Questa l'ho scritta io." Dice passandomi il foglietto.

"Wow," dico iniziando a leggere il testo. "Che titolo le hai dato?"

"Non ha ancora un titolo," dice. "Ho scritto solo le parole e gli accordi per il momento."

"Beh, fammi sentire allora." Dico sorridendo leggermente e vedendo, per la prima volta, un Harry gentile.

Inizia a muovere le dita fra le corde, facendo uscire un armonioso suono che mi fa rilassare al solo sentirlo.

"Ti farò sentire un po' la melodia," mi dice. "Canterai con me."

Sbarro gli occhi, scuotendo velocemente la testa. "Non so cantare." Dico.

"Ti ho sentita canticchiare oggi pomeriggio mentre spostavi i mattoncini che ti stavano per far soffocare," rido insieme a lui. "Sei molto brava. Hai una voce angelica e in più sei molto intonata."

"Io, no-," inizio a dire ma vengo interrotta. Perché tutti mi devono sempre interrompere?

"Ti prego," mi implora con lo sguardo. "Ho bisogno che tu canti con me."

Mi faccio abbindolare dal suo sguardo e annuisco. "D'accordo."

Inizia a muovere nuovamente le dita fra le corde e la melodia di prima ritorna nelle mie orecchie. Questo va avanti per qualche minuto, prima che lo senta iniziare.

It's become so hard, for me to be surprised

Mi fa un cenno con la testa per dirmi di continuare insieme a lui. Mi siedo sul letto mentre i miei occhi vanno subito sul foglio di carta, alla seconda riga. Tossicchio leggermente per poi continuare insieme a lui.