Twinkle Screen ➳ [h.s]

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Ho scritto da pochissimo tempo una nuova fanfiction, si chiama Midnight Message, e mi piacerebbe se deste un'occhiata. Ve se ama no tanto, di più.

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[Harryﻬ]

Prima che quello che stavamo facendo potesse degenerare, decido di staccarmi da lei e chiedere spiegazioni per questo suo comportamento.

"Cosa diavolo stai facendo Dolores?" Domando, staccandomi velocemente da lei.

"Non mi hai scritto tu questa?" Domanda, tirando fuori dalla sua borsetta una busta bianca.

"Ovviamente non l'ho fatto," dico. "Qualsiasi cosa ti arriva firmata col mio nome, sappi che è una gran presa per il culo." Concludo, mentre lei si morde le labbra e guarda verso il basso, annuendo.

"Si, hai ragione. Avrei dovuto immaginare fosse stato solo uno scherzo." Mi dice e ne sembra davvero delusa.

"Ascolta, mi dispiace se hai creduto che-," inizio a confortarla in un qualche modo, ma lei mi ferma, mettendosi una mano sulla fronte e nascondendo il suo viso dietro.

"No, ti prego Harry, non dire altro," dice. "Ti prego, adesso vai, sono così imbarazzata."

"Io-uhm, okay." Dico, grattandomi la nuca e uscendo da quella stanza.

Sono ancora un po' confuso da quello che è appena successo, ma alla fine è solo un bacio. Voglio dire, non siamo finiti dentro un letto a scopare o altro, quindi non ho motivo di sentirmi poi così in colpa. Poi non l'ho nemmeno baciata io, è stata lei a farlo, quindi non ho colpe. Sono abbastanza grato a Dolores di non aver fatto nulla in pubblico, ma in una stanza, in modo che nessuno abbia visto nulla. Almeno aveva qualcosa in testa che non fosse la merda.

Cammino per quel corridoio senza gente, mentre la musica arriva alle mie orecchie in modo più lieve, essendo in un'altra zona dell'edificio. Devo trovare Evelyn e portarla via da questo casino, da questa serata incasinata. La cerco, però, senza concludere nulla. Provo così ad andare dove l'avevo lasciata, ma l'unica persona che vedo è Aaron. Decido di domandare a lui.

"Aaron," lo chiamo avvicinandomi a lui. La sua testa scatta verso di me, mentre allunga la mano per darmi un cinque.

"Amico," mi saluta, mentre io ricambio il saluto con la mano.

"Hai visto Evelyn per caso?" Domando, guardandomi in torno per fargli capire che non ho idea di dove sia.

Si muove un po' a disagio, rimettendo il suo cellulare in tasca. "La cercava Zayn prima."

M'irrigidisco, serrando la mascella. "Cosa voleva da lei?"

"Voleva parlarle, ma non mi ha detto di cosa." Mi risponde scrollando le spalle.

"E lei è andata?" Chiedo, cercando di sembrare tranquillo, ma tutto ciò che ottengo da parte di Aaron è uno sguardo abbastanza impaurito.

"Non so, cioè" inizia a parlare senza senso, ma dopo poco si ricompone. "È andata verso la stanza in cui Zayn la aspettava, ma dopo poco l'ho vista correre verso la pista da ballo, quindi non so cosa sia successo."

Senza rispondergli inizio a camminare verso la stanza in cui si stava tenendo la festa. La cerco con lo sguardo, facendomi spazio tra la gente, mentre gente ubriaca mi viene addosso. Alcune ipotesi non molto positive iniziano a formarsi nella mia mente.

E se mi avesse visto? E se avesse visto il bacio tra me e Dolores? Se avesse interpretato male il tutto?

Non potevo permettermi di rovinare una relazione con una delle ragazze a cui tengo di più. Non potevo fare cazzate. Non c'era nulla da spiegare in ogni caso, io non avevo fatto nulla, bastava che le raccontassi la vicenda della storia. Anzi, io non avevo proprio nulla da spiegarle; come aveva detto lei, noi due non stavamo insieme.