surprise!

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Kenma si sentiva come se guardasse l'orologio ogni 30 secondi, ma non passava il tempo. Se quello che Kuroo stava pianificando sembrava quello che stava insinuando ... non era affatto come Kuroo. Kenma, tuttavia, non poteva pensare a un'alternativa. Non c'era la televisione in camera da letto, quindi non poteva essere un film o un gioco, ma cos'altro c'era?

Kuroo ancora una volta aveva Kenma completamente perplesso. E Kenma di certo non amava non sapere le cose; soprattutto quando era coinvolto lui.

Nel momento in cui sono trascorsi 15 minuti, Kenma si è alzato in piedi e non ha perso tempo a dirigersi verso la camera da letto. Prese un respiro profondo prima di girare la manopola, ma non fu d'aiuto. Niente avrebbe potuto prepararlo alla vista all'interno della loro camera da letto.

Era come se Kenma fosse appena entrato in un universo diverso. La stanza era scarsamente illuminata, ma ovunque guardasse Kenma c'erano stelle luminose che decoravano. Scintillanti lucine erano appese alla testata del letto, che si estendevano intorno a tutte e quattro le pareti per inondare la stanza di un tenue bagliore viola. Ma ancora più spettacolare di così era la proiezione di un'intera galassia su ogni superficie della stanza, stelle che ricoprivano il soffitto e le pareti a forma di costellazioni che Kenma ricordava di aver appreso da bambino.

Le labbra di Kenma erano leggermente socchiuse mentre osservava una stanza irriconoscibile come la loro. "Kuro." Questo era tutto ciò che Kenma poteva dire, sapendo che le parole gli avrebbero mancato di comunicare quanto questo significasse per lui.

Kuroo era seduto a gambe incrociate sul letto e sorrideva a Kenma come se fosse l'universo che aveva creato. Un piccolo proiettore a forma di cupola è stato appoggiato sul letto di fronte a lui, creando l'illusione che la loro stanza fosse avvolta dalle stelle. C'era una tale gentilezza nella sua espressione che Kenma si chiese se fosse l'unico che l'avesse mai vista. "Ti piace?"

"È bellissimo," sussurrò Kenma, gli occhi che ancora scrutavano la stanza con stupore infantile.

Kuroo aprì le braccia per far cenno a Kenma di raggiungerlo sul letto, cosa che Kenma obbligò felicemente. Una volta che Kenma si fu seduto accanto a lui, Kuroo lo avvolse con le braccia e lo tirò più vicino, così la schiena di Kenma era contro il suo petto. Kenma si appoggiò all'indietro nel caldo tocco. "Grazie per questo."

Kuroo premette un casto bacio sulla spalla di Kenma. "Kenma, ti meriti l'universo, e questo era l'unico modo in cui potevo pensare di dartelo." Il viso di Kenma si riscaldò istantaneamente in un rossore cremisi alle parole di Kuroo. Ogni giorno Kuroo trovava il modo di dimostrare di essere un flusso infinito di sdolcinatezza, e Kenma non avrebbe avuto nessun altro modo.

Kenma spostò un braccio in modo da poter infilare la mano in una di quelle di Kuroo, e gli diede una stretta leggera, sperando che questo comunicasse a Kuroo tutte le cose che Kenma non riusciva a mettere in parole. Questo significa tutto per me. Voglio darti anche l'universo.

Ti amo.

the galaxy is endless(i thought we were,too) ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora