L:"Entiamo?" domandò il ragazzo aprendo la porta
J:"Sì" sibilai piano sistemando le mani nelle tasche facendo il mio ingresso all'interno del locale.
Subito, il caratteristico odore di fumo e alcol, mi investì facendomi tossire.
Avanzai verso l'ufficio di nostro padre seguito da Landon
TB:"Hey ragazzo! Sei riuscito a trascinare il tuo gemello buono nella tana dei serpenti?" chiese un uomo molto alto con tono divertito avvicinandosi a noi con una bottiglia di birra tra le mani.
Mio fratello, gli diede una pacca sulla spalla
L:"Facciamo progressi" affermò
TB:"Vuole diventare uno di noi?" domandò squadrandomi da capo a piedi
L:"No, stai tranquillo: siamo qui per nostro padre.
È nel suo ufficio?" chiese il biondoTB:"È uscito poco fa con una bottiglia di rum in mano cantando a squarciagola 'New York, New York'" ci rispose prendendo un sorso della sua bevanda
J:"Cazzo" sussurrai portando una mano sul volto
L:"Va bene, grazie amico" disse mio fratello guidandomi fuori
J:"Dove stiamo andando?" domandai seguendolo
L:"Al blue lights" rispose riprendendo il casco
J:"Lo strip club?!" esclamai sgranando gli occhi
L:"No, il negozio di bambole. Sì, Jughead: lo strip club" affermò ironicamente fulminandomi con lo sguardo.
Sbuffai sonoramente per poi risalire sul veicolo e guidare fino a destinazione
L:"Tu resta qui: entro io" disse passandomi il casco
J:"Scusa perc.."
L:"Senti, chi dei due ha più affinità con lui? Esatto: non tu o ti devo ricordare che adesso vivi in un drive-in?" chiese facendomi sospirare
J:"D'accordo ma come lo riportiamo a casa?"
L:"Beh con qualcosa ci dovrebbe essere arrivato qui" rispose guardandosi attorno per poi avvicinarsi al nostro vecchio furgone
J:"Sai, sei irritante quando parli in modo retorico?"
L:"E tu sei irritante quando interrompi i miei ragionamenti. Potresti, gentilmente, chiudere la bocca?" domandò guardandomi di sbieco.
A quel punto, decisi di allontanarmi, meglio lasciarlo sbollire.
Camminai per le strade ancora per qualche secondo per poi ritrovarmi davanti al parco.
Decisi di entrare e di posizionarmi su una panchina giocherellando con i sassolini che si trovavano ai miei piedi.
Osservai il cielo: grigio ed intenso e mi incantai schiudendo di poco le labbra.
Era semplicemente magnifico.
Presi la mia fidata macchina fotografica e feci qualche scatto.
Mentre riguardavo le foto, però, un ombra coprì la mia visuale
J:"Hey Kev" lo salutai
K:"Jughead Jones, che ci fai qui?" chiese sorridendo sedendosi
J:"Nulla, stavo solo.."
K:"..pensando?" concluse lui facendomi annuire "Ascoltami" iniziò dopo alcuni minuti "Andrò dritto al punto: so che non è colpa tua, ti conosco e so che volevi solo proteggerla, ma cerca di..".
Non fece in tempo a terminare che il mio telefono si illuminò squillando
J:"Scusami" sussurrai prendendo il cellulare rispondendo alla chiamata "Pronto?"
X:"Jughead Jones?" domandò la voce dall'altro capo del telefono
J:"Sì sono io: chi parla?" chiesi corrugando la fronte
X:"Sono un collega di suo padre: abbiamo provato a contattarlo ma non ci ha risposto" spiegò
J:"Capisco, beh dica pure a me" affermai battendo ripetutamente il piede al suolo
X:"C'è stato un omicidio" rispose facendomi sgranare gli occhi
J:"Dove?"
X:"Riverdale High" affermò
J:"Era uno studente?!" esclamai alzandomi in piedi di scatto
X:"Esatto: una ragazza dai capelli biondi, alta 1.68 circa, occhi verdi portava una collana con una piccola chiave.
È stata annegata nel lavandino del bagno delle ragazze".Persi un battito.
Il dispositivo mi scivolò di mano e presi a respirare irregolarmente.
Non poteva essere lei.
Non lei!
Quella collana era il regalo per il nostro scorso anniversario
K:"Jughead?" mi richiamò il mio amico vedendomi sconvolto.
Una lacrima mi rigò il viso mentre iniziai a vedere sfocato.
Dopo alcuni secondi, feci l'unica che mi venne in mente: corsi.
Tornai velocemente alla moto ed indossai il casco cercando di accendere il motore
J:"Cazzo!" sbottai quando vidi che non si azionava
L:"Hey fratellino cosa succede?" chiese il biondo portando in spalla nostro padre
J:"Andiamo a scuola" dissi sfilandogli le chiavi dalle mani e salendo al posto del guidatore
L:"Aspetta, aspetta, aspetta: cosa sta succedendo?" domandò bloccandomi la mano sul volante
J:"Mi ha chiamato un collega di papà dicendo che una ragazza bionda dagli occhi verdi era stata annegata nel bagno delle ragazze" spiegai abbassando lo sguardo
L:"Un attimo, stai dicendo che.."
J:"Sì Landon: Betty potrebbe essete morta".
-spazio autrice-
Hey voi!
Inaspettato😱
Non uccidetemi perché anche io
vi voglio beneChissà chi lo avrà ucciso
Eheheheh
Ci vediamo più tardi
Baci
-EliNoRisoff
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Twins||Bughead
Fanfiction[COMPLETA/IN REVISIONE] [🎃SPECIALE DI HALLOWEEN🎃] Questa è una storia: la storia di come un gruppo di ragazzi, nella notte più terrificante dell'anno, abbiano festeggiato Halloween insieme ai loro amici. Questa, è la storia di come, quei ragazzi...