Mi chiamo Selena ho 17 anni e vivo a Los Angels. Amo cantare, ballare, recitare, sono molto timida e in cinque anni di scuola non mai rivolto la parola a nessuno. Lo so che molti pensano che io sia antipatica o asociale ma non è così ho solo una forte crisi interiore tra la me stessa che canta, balla e scherza e quella me che appare aglio altri. Ho paura del giudizio della gente, non mi interessa di pensare a diecimila tipi di conseguenze a qualsiasi cosa sono impulsiva, mi piace questa parte di me. Peccato che però piaccia solo a me. Nessuno si è mai interessato di scoprire quella Selena che è dentro di me. Amo davvero molte cose: la primavera, gli animali, la natura, e altre cose banali che però contano molto per me. Al contrario invece odio poche cose ma sono davvero pesanti ad esempio: le cheerleaders, i giocatori di baesball e tutti quelli che frequentano la mia scuola. Ma soprattutto lui James Maslow capitano della scquadra di hochey, insopportabile, viziato e pieno di se, vanitoso, troppo famoso per i miei gusti...a scuola intendiamoci, e assolutamente egoistico. Il classico tipo a cui non importa dei tuoi problemi, quello che non si innamora di uno sguardo ma del corpo, quello che non ha bisogno di parole per sedurre ma solo di uno sguardo. Quella persona che odio così tanto e che è allo stesso tempo così fottutamente bello. Domani inizia il quinto anno mi credete se vi dico che non sono per niente elettrizzata all'idea? Penso di si. Ad ogni modo questo è l'anno decisivo quello che decreterà il mio ingresso al collage, per tutti questi anni non ho fatto altro che pensare al mio futuro non posso permettermi di sbagliare a due passi dal traguardo. Finalmente tutto questo finirà e sarò indipendente. Frequento una scuola in centro, ci sono molti con la borsa di studio e molti figli di papà che pagano la retta. Come avrete capito io odio quella gente lì. Sono una borsista riesco a permettermi la scuola solo grazie alla mia ottima media,anche se in una città come questa a chi può mai importare della mia media... Avevo dodici anni quando ho deciso di impegnarmi nello studio sacrificando tutto. Non mi sono mai innamorata, non credo nell'amore credo solo nell'odio e nel disgusto. Neanche l'amicizia ha mai avuto valore per me penso siano solo due manifestazioni diverse di affetto. Lo stesso affetto che si sente in famiglia. Nella mia famiglia di certo non manca. Non ho mai desiderato una famiglia migliore: mio padre è un vigile del fuoco spesso fa i turni di notte e rischia la vita ogni giorno; mia madre lavora come cameriera in una villa del paese e mio fratello passa tutti i pomeriggi con me e la nonna. Ha sei anni ma è molto più sveglio dei bambini della sua età. Quando ci siamo trasferiti dal Texas praticamente neanche era nei piani di mamma. Io passo i miei giorni a fare lunghe passeggiate nei parchi, dare da mangiare ai randagi, o giocare in giardino con l'aquilone insieme a mio fratello. Voglio il meglio per lui. Lo adoro. Bhè ora basta parlare di me penso di non aver tralasciato nulla. Sto solo sperando che quest'anno riesca a vivere emozioni mai vissute prima... Lo spero con tutto il cuore, anche se nel destino non tanto ci credo!
Ciao ciao...vi attira questo capitolo? Come inizio mi è sembrato sufficiente scrivere fin qui...Spero che qualcuno mi segua a presto...cercherò di aggiornare almeno due volte a settimana..io ci provo commenatate e fatemi sapere ma soprattutto se individuate errori o addirittura orrori vi prego avvisatemi....grazie baci baci