𝕬𝖛𝖊𝖛𝖆𝖒𝖔 𝖖𝖚𝖊𝖘𝖙𝖆 𝖋𝖆𝖓𝖙𝖆𝖘𝖎𝖆 𝖘𝖊𝖘𝖘𝖚𝖆𝖑𝖊 – 𝖗𝖆𝖕𝖎𝖗𝖊, 𝖛𝖎𝖔𝖑𝖊𝖓𝖙𝖆𝖗𝖊 𝖊 𝖚𝖈𝖈𝖎𝖉𝖊𝖗𝖊 𝖕𝖊𝖗𝖘𝖔𝖓𝖊 – 𝖈𝖔𝖘ì 𝖑'𝖆𝖇𝖇𝖎𝖆𝖒𝖔 𝖒𝖊𝖘𝖘𝖆 𝖎𝖓 𝖕𝖗𝖆𝖙𝖎𝖈𝖆. 𝖁𝖔𝖌𝖑𝖎𝖔 𝖉𝖎𝖗𝖊, 𝖊𝖗𝖆 𝖋𝖆𝖈𝖎𝖑𝖊, 𝖈𝖎 𝖘𝖎 𝖉𝖎𝖛𝖊𝖗𝖙𝖎𝖛𝖆 𝖉𝖆𝖛𝖛𝖊𝖗𝖔, 𝖕𝖊𝖗 𝖈𝖚𝖎 𝖕𝖊𝖗𝖈𝖍𝖊' 𝖒𝖆𝖎 𝖓𝖔𝖓 𝖆𝖛𝖗𝖊𝖒𝖒𝖔 𝖉𝖔𝖛𝖚𝖙𝖔 𝖋𝖆𝖗𝖑𝖔?
-Charlene GallegoLa libreria che Asteria aveva tanto amato, sulla quale aveva investito tutto ciò che aveva, andava ora a fuoco.
Le lingue rosse si allungavano in ogni dove, divorando la carta e il legno mentre distruggevano tutto.
Il suo cuore si era come fermato per poi riprendere a battere in maniera incontrollata e smaniosa. Senza pensare si era gettata verso l'unico scaffale che ancora non era stato raggiunto dal fuoco, afferrando tutto ciò che poteva.
"Asteria, vieni via da lì!"
Azef aveva spintonato diverse persone, facendosi largo tra la folla di spettatori. Non capiva come fosse possibile una tragedia del genere.
Di temporali non ve ne erano stati e quindi si doveva trattare di un incendio doloso, volontario e mirato esclusivamente alla distruzione della libreria.
La gente aveva iniziato a lanciarsi occhiate curiose, di sospetto, ognuno alla ricerca del colpevole.
Chi avrebbe mai potuto fare una cosa del genere ad Asteria? E perché?
La ragazza, però, non riusciva a riflettere lucidamente. Tutto ciò per cui aveva lavorato stava andando letteralmente in fumo e ora, con tre libri stretti al petto, era stata costretta ad allontanarsi.
Aveva risposto tutto in quella piccola attività; doveva essere il suo futuro, la sua fonte di guadagno sia a livello economico che spirituale.
Amava ogni tomo come fosse un figlio e ora, ora stava vedendo morire tutto quanto.
Cosa aveva fatto per meritare un simile affronto?
Sapeva che per ricostruire il negozio le sarebbero serviti molti soldi, più di quanto disponesse.Le mani di Azef le avevano avvolto le spalle, trascinandola a qualche passo di distanza dall'incendio.
La polvere le aveva invaso i polmoni e macchiato le vesti, soffocandola e sporcandola al tempo stesso. Era uno spettacolo così pietoso da guardare che gli abitanti stessi avevano distolto lo sguardo.
Alcuni cittadini si erano muniti di pesanti secchi di sabbia, lanciandone il contenuto verso il fuoco in un tentativo di far spegnere le fiamme.
Ma ormai tutto era andato perduto e, nonostante la buona volontà, tutto ciò che si era salvato erano stati tre miseri libri.
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The Cursed King
Fantasía🦋Vincitrice dei Wattys22, paranormale🦋 «𝘌 𝘤𝘰𝘴ì 𝘣𝘳𝘶𝘤𝘪𝘢𝘪 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘷𝘪𝘭𝘭𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘦, 𝘧𝘪𝘯𝘢𝘭𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦, 𝘯𝘦 𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪𝘪 𝘪𝘭 𝘴𝘶𝘰 𝘤𝘢𝘭𝘰𝘳𝘦.» ** Si dice che il cuore di un sovrano rappresenti l'amorevolezza che esso prova...