19.

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Ero materializzata alla tana.
-oh t/n, ben tornata- mi disse la sig.ra Weasley
-salve sig.ra Weasley, posso andare chiamare Harry, deve vedere una cosa di Sirius-
-ciao principessa!che è successo?- dissero i due gemelli.
Le raccontai tutto, e nel mentre Harry scese. I due gemelli risero, però hanno ragione, mio padre con le treccine è il top dei top.
-Harry ti devo mostrare una cosa-
Le porsi il braccio, capendo che dovevamo materializzarci, lui si agrappò.
Eravamo dentro la cucina di casa Lupin.
-Harry guarda mio padre-
Il ragazzo si girò e iniziò a ridere.
-Sirius con le treccine hahaha--disse diventando rosso dal ridere.
-chi gliele ha fatte?- disse il ragazzo riprendendosi un pò.
-io, ovviamente- Harry si girò verso mio padre e si rimise a ridere.
-batti il 5 cugina-
Gli batto il 5.
Poi dopo un pò ci misimo a parlare di voldemort e del suo esercito.
Non bisogna avere paura di un semplice nome, è come se avessi un gatto o un cane chiamato Voldemort.
Disfai le treccine a mio padre, era troppo ridicolo.
Salutammo tutti, ma non ci stavamo dirigendo alla tana, volevo fargli vedere il lago magico.
Harry una volta arrivati restò meravigliato.
-cugino, se un giorno dovrai portare Ginny ad uscire, portala qui al tramonto-
-hei! A me non piace Ginny e io non piaccio a lei-
-secondo me sareste una bella coppia-
-hai già portato Draco qui?-
-no Harry, questo posto è speciale e anche importante per me, lo faccio vedere solo alle persone che so che non mi abbandoneranno mai-



la figlia di Sirius Black Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora