la figlia di Sirius Black

1.

Ero qui nella stanza degli ospiti dei miei zii, da quando papà è finito a Azkban vivo con Remus Lupin e Ninfadora Tonks.
Sono molto dolci e gentili con me, non li ringrazierò mai abbastanza.
In tutto questo tempo, ho studiato in una scuola di babbani.
Ho scelto di studiare lì perché mamma ha sempre voluto che io diventassi brava con la musica, diceva che avevo un talento naturale nel canto.
Però nel frattempo ho imparato la magia, con Remus e Ninfadora.
So molte cose, dovrei essere al 3 anno a Hogwarts, ma con tutti i miei studi e le cose che ho imparato sarei al sesto.
Ops, non mi sono presentata, sono t/n (il tuo nome). Amo tanto leggere, ballare, ovviamente non difronte a un casino di gente ma per conto mio, nella mia stanza.
Ogni giorno, la notte mi smateriallizzo nelle cella di mio padre, le vorrò sempre bene.
Secondo me lo accusano per aver detto a colui-che-non-deve-essere-nominato dove si trovavano Lily e James Potter. Non è stato luiii!
-t/n vieni a mangiare-
Meglio scendere non voglio far arrabbiare zia Ninfadora.
-eccomi zia, che hai preparato di buono?-
-ho provato a fare quel cibo babbano che amano tutti, mi sembra che si chiami pizza-
-sii, grazie ziaaa-
-di nulla, t/n-
Vi chiederete dov'è Remus, sta insegnando difesa contro le arti oscure a Hogwarts!
Ninfadora accese la radio che disse:
-il prigioniero Sirius Black è evaso da Azkban, saranno mandati i dissenatori, per riportarlo ad Azkaban-
-t/n tranquilla, prima o poi capiranno che non è stato lui-
-lo spero, zia, mi manca tanto-
-se è evaso significa che sta tornando da te, t/n-
E dopo questo la abbraciai, le voglio troppo bene.
Beh, credo che questa cosa la dobbiate sapere, non sono una puro sangue, sono una specie di mezzo sangue.
Adesso vi spiego.
Mamma era una puro sangue, ma un giorno, si allontanò da casa sua, e entrò in un lago, dove solo 1 volta ogni 3 anni, la luna si specchia lì.
Si narra che chi ci entra proprio quel giorno riceve un dono. Mia mamma ha avuto il dono di trasmettere ricordi attraverso il contatto visivo.
Io invece ho ereditato la stessa cosa, ma lo trasmetto con le mani, so che può sembrare stupido, ma quando voglio raccontare il mio passato, lo trasmetto, prendo la mano della persona e penso a ciò che voglio fargli sapere.
Figo no?
Sono le 21:30 meglio che vada a dormire, sennò domani non potrò fare ciò che amo.
Salutai mia zia, e andai a dormire.