Moonlight || Il prigioniero di Azkaban

8. Un pensiero gentile da parte di Angelina

"Quindi stai ammettendo che io sono più brava di te. Grazie, che pensiero gentile da parte tua"

La settimana passò in un batter d'occhio e io, per la prima volta dal primo settembre, mi sentivo felice. Oliver aveva realizzato il mio più grande sogno. Non prendetemi per matta ma il Quidditch per me è tutto, se a Hogwarts non ci fosse la possibilità di giocare, non avrei ragione di starmene qui.

Avrei voluto condividerlo con la mia famiglia, ma vorrei fargli una sorpresa. Al Ministero hanno altre priorità, quindi se dovessi scrivere a mio nonno che sono diventata capitano, non avrebbe apprezzato più di tanto.

Tra l'altro Caramell è un grande sostenitore degli sport magici, ma non capisco perché non gli vada bene il fatto che io voglia giocare a Quidditch dopo Hogwarts.

Come previsto Angelina non l'aveva presa bene e nemmeno la sua tirapiedi Katie, ma non mi interessava, anzi il suo continuo sabotarmi, mi spingeva sempre di più a dare il meglio.

"Sono esausta!"

Una sera, dopo gli allenamenti di Quidditch ritornai nella Sala Comune tutta indolenzita e senza forze.

Mannaggia a te Baston.

Ma ogni volta che tornavo dagli allenamenti distrutta pensavo 'hey, ma io l'anno prossimo sarò capitano' e quindi un po' di mal di schiena potevo sopportarlo.

Harry si lanció letteralmente sul divanetto accanto a me.

"Non dirlo a me, Madison, l'anno prossimo promettimi che non sarai il clone femminile di Oliver Baston"

"Te lo prometto, forse" risposi ridendo "Ma che sta succedendo?"

Solo ora ci accorgemmo della massa di studenti Grifondoro attorno alla bacheca all'entrata.

"ROOOOOOOOOON!" Urlai per chiamarlo, perché disturbarsi ad alzarsi quando puoi urlare come una squilibrata?

Weasley alzó lo sguardo dal libro che chiuse con un colpo. Hermione accanto a lui lo guardó con disapprovazione mentre ci raggiungeva.

"State bene?" Domandò osservandoci. 

"Siamo stati meglio" sbuffò Harry "volevamo sapere che cavolo sta succedendo, perché sono tutti lì? Qualche avviso della McGranitt?"

"No!" Fred e George comparvero alle nostre spalle e andarono a sedersi sul tavolino di legno "molto di meglio, il giorno di Halloween si va a Hogsmeade!"

Hogsmeade è una sorta di piccolo villaggio vicino a Hogwarts, noi studenti possiamo andarci nei fine settimana stabiliti, dal terzo anno in poi.

"Stai scherzando?!" Urlai alzandomi di scatto.

"Guardala come si è ripresa a nominare Hogsmeade" Commentó Fred mentre mi sedevo di nuovo "noi dobbiamo andare assolutamente da Zonko, dobbiamo fare spese folli"

Zonko è un negozio di scherzi. Altri luoghi frequentati sono i Tre Manici di Scopa (un pub), Mielandia (il negozio di caramelle e dolci), la sala da tè di Madama Piediburro, Mondomago (vende e ripara oggetti magici), il negozio di piume e Stratchy & Sons, Abbagliamento per Maghi (un negozio di vestiti).

"E io ai Tre Manici di Scopa" aggiunsi,"e anche da Mielandia"

"Basta che ci sia dell'alcol e Madison è presente" disse Ron ridendo
"Ultimamente un Firewhisky mi ci vorrebbe, ma sono ancora minorenne, perciò mi accontento della Burrobirra"
Non che io beva, ma una volta mia sorella mi ha fatto assaggiare del Whisky Incendiario, è stata una delle esperienze più brutte della mia vita (dopo quella di aver conosciuto Malfoy ovviamente). Peró non era male, bruciava un po', ma è sopportabile.

"Oh povera Caramell" Angelina Johnson si uní a noi, o meglio, a Fred. Infatti, avendo cura di farsi vedere da me, si sedette appiccicata a lui "hai bisogno dell'alcol per affogare i tuoi dispiaceri o per affogare te stessa?"

Katie rise di gusto alle sue parole "magari in un bel barile di Burrobirra"

Mamma mia che originalità, mi aspettavo di più da loro due.

"Attenta a come parli brutta stre-" cominciò Ron alzandosi dal divano, ma fu bloccato da Harry.

"Quindi pensi che l'unico modo per prendere il posto da capitano sia eliminarmi fisicamente?"

Questa tecnica funziona sempre, ribaltare la situazione a mio favore. L'ho imparato col tempo.

"No, io non-"

"Credi che le tue capacità non bastino?" Continuai con un sorriso.

"Intendevo-"

"Quindi stai ammettendo che io sono più brava di te" conclusi "grazie, che pensiero gentile da parte tua"

Angelina indignata, borbottò qualcosa e poi con un'occhiataccia si allontanò insieme a Katie.

"Santo Godric questa era proprio da Malfoy!" Esclamó Ron appena le due stronze se ne andarono.

"Non capisco tutta questa sceneggiata da parte della Johnson" disse Harry "Maddie gioca a Quidditch da sempre, ama questo sport più di qualsiasi altra cosa al mondo e noi non potremmo avere capitana migliore"

"Angelina è solo gelosa" aggiunse Fred "siamo felici di averti in squadra e di averti come capitano l'anno prossimo"

"Anche io sono felice, infatti Maddie mi prenderà in squadra" constatò Ron "non è cosí?"

Assolutamente no.

"Certo, se vogliamo perdere tu sei la scelta giusta, Ronald" disse Fred con tono ovvio "senza offesa, fratello"

Quanto amore tra fratelli

Dopo svariate discussioni sulla bravura di Ron come portiere, anche Hermione si unì a noi "Ciao ragazzi! Come sono andati gli allenamenti? Avete saputo di Hogsmeade?"

"Io vado a dormire" disse Harry, " 'notte ragazzi"

Harry si alzó a fatica dal divano e proseguì verso la scala.

"Che cos'ha Harry?" Domandó Fred perplesso.

"Non puó andare ad Hogsmeade perché i Dursley non gli hanno firmato il permesso" spiegò Hermione amareggiata "d'altronde sarebbe stato strano il contrario"

"Sono sicura che la McGranitt capirà"risposi con un po' più di entusiasmo, "sa come sono i Dursley, glielo firmerà lei il permesso"

"Ne dubito" ribattè Hermione "ci deve essere la firma di un genitore o tutore e la McGranitt non è nè uno nè l'altro. Oh povero Harry, non si merita tutto questo"