Capitolo uno

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"Non posso fare a meno di te"
Primo capitolo

Porto la tazza bollente all'altezza del mio viso, mentre cerco di non bruciarmi. Osservo
questa graziosa caffettiera nella quale, oramai da due anni, trascorriamo le pause tra una ripresa e l'altra di Tu Si Que Vales.
Sabrina:«Ahi! Quanto Brucia!» esclamo percependo subito il fastidio della scottatura. Strofino la mano sul tavolo e provo a trascinare verso di me la caraffa con l'acqua.
Maria:« lascia,faccio io, sei proprio scema!» inizia Maria , afferrando la caraffa e versandomi un po' d'acqua nel bicchiere. Le lancio uno sguardo sorridente e sorseggio un po' d'acqua per riprendermi dalla scottatura , mentre lei continua a fissarmi con il suo solito sguardo; quello sguardo che manda tutto in confusione, tutto.
Stiamo registrando la seconda edizione del programma ed io mi ritrovo ancora con gli stessi sentimenti, persa per Maria senza saperne il motivo. Vedo che si adagia meglio sulla scomoda sedia della caffetteria
e tamburella le dita sul tavolo provocando un rumore che rimbomba subito in tutta la stanza. Poi mi guarda ancora. Cerco di evitare il suo sguardo e un attimo dopo noto che ha già finito la sua tazzina di caffè. Allora inizio a  sorseggiare velocemente il mio cappuccino per poter tornare a registrare il prima possibile.
Maria:«Sabrina, ti sei sporcata tutte le labbra di panna!Sei la solita!»mi fa notare Maria.
Sabrina:«Oh si è vero!»  rispondo cercando di pulirmi goffamente.
Maria:« faccio io che tu non sei proprio capace!» Maria prende un fazzoletto e prova a pulire i residui di panna rimasti vicino alle mie labbra.
Mi beo del nostro contatto cercando di guardare un punto fisso e non Maria che di scatto si sistema sulla sedia, per poi alzarsi.
Maria:« torniamo a registrare?» mi chiede.
Io annuisco ed iniziamo a camminare giusto qualche minuto fino a ritornare agli studi. Vediamo subito Rudy in lontananza che si avvicina a noi.
Rudy:«lunga sta pausa caffè,eh?» scherza immediatamente venendoci incontro. Maria lo fulmina subito con lo sguardo, poi si volta verso di me con fare imbarazzato. Io cerco di guardare da un'altra parte e di non farle capire che la battuta di Rudy ha imbarazzato un po' anche me . Osservo Gerry che parla con gli altri di là e Maria che mi saluta con la mano per poi avvicinarsi a loro. Io prendo posto sulla mia comoda poltrona e dopo pochi istanti iniziamo subito a girare una nuova puntata. Ma non riesco a pensare al mio lavoro in questo momento, tutto ciò che mi passa per la mente sono le attenzioni che sa riservarmi soltanto Maria, lei che mi pulisce le labbra al bar, i suoi modi di fare gentili che utilizza solo con me, il suo amore che mi fa sentire speciale.

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