Il giorno dopo preparai il pranzo per me perché Lottie avrebbe mangiato in mensa all'asilo. Bussarono alla porta, non stavo aspettando nessuno ed io aprii la porta ritrovandomi davanti a me Harry pieno di sangue in faccia.
"Oh mio Dio, Harry!" Dissi preoccupato
Lo feci entrare in casa.
"L'ho lasciato e non ha reagito bene" mi disse
Iniziò a singhiozzare e lo abbracciai
"Piccolo, vieni qui" gli dissi trascinandolo in bagno, lo feci sedere nel mobile del lavandino, presi il cotone e il disinfettante per curarlo.
"Farà un po' male" avvisai
Lui annuì.
Gli passai il cotone nel sopracciglio dove c'era un taglio, poi passai alle guance e poi al labbro.
"Ecco fatto" dissi una volta finito
Lui provò a fare un sorriso.
"Raccontami bene cosa è successo,se te la senti ovviamente" gli dissi
"S-sono andato lì e gli ho detto che volevo parlargli" iniziò
Io annuì e lui continuò.
"Poi gli ho detto che la relazione tra noi non mi andava più bene e che volevo concluderla, lui mi ha detto che sono un ingrato e mi ha accusato che stessi facendo la troia in giro e poi mi ha picchiato insieme ai suoi amici" disse
"Con i suoi amici? Che codardo, mi dispiace così tanto piccolo Haz" gli dissi asciugandogli le lacrime "non ti merita" dissi ancora
"Scusa se sono venuto qui ma Niall non sarebbe stato di aiuto e Zayn lo avrebbe ucciso" mi dice
"Non ti preoccupare, mi piace la tua compagnia ... comunque non pensò esista un altro Niall, conosco questi ragazzi, vengono nella caffetteria dove lavoro quasi tutti i giorni, sembrano simpatici" dissi
"Ah...sei tu il ragazzo stra figo della caffetteria allora" disse lui
"Quanto è piccola Doncaster" affermai
Lui annuì.
"Senti Louis...non è che potrei studiare qui? Non mi va per niente di tornare a casa in queste condizioni, preferirei andare dopo che mamma esce" Mi chiese "Certo! Io continuo a preparare per pranzo, ti unisci a me?" Chiesi
"Se non ti disturbo volentieri" disse lui
"Ma quale disturbo...mi fai compagnia"dissi io sorridendo
"Mi piace stare con te, è come se ci conoscessimo da anni" disse lui
"È così anche per me" confermai."È tutto molto buono" mi disse Harry
"Grazie, come ti senti?" Gli chiesi
"Meglio, sei sempre disponibile, ti ringrazio" mi disse mordendosi un labbro nervosamente
"Grazie a te di farmi compagnia" gli dissi io
"È un piacere" mi disse
"Oggi non lavoro, è il mio giorno libero, magari se ti va, puoi accompagnarmi a prendere Lottie e stiamo un po' al parco" proposi
"A me va bene, dovrei fare i compiti ma posso farli anche dopo" mi disse
"Sicuro?" Chiesi
"Si...si" disse lui
Ci infilammo i cappotti e uscimmo di casa.
Arrivammo al parco e Lottie andò a giocare nei giochi insieme ad una amica.
Ne approfittai per fumarmi una sigaretta.
"Non sapevo fumassi" mi disse Harry
"Evito di fumare dentro casa e quando ho Lottie vicino" dissi
"Ti fa male" mi disse
"Lo so" ammisi continuando a fumare.
"Boo" mi corse incontro Lottie
Spensi la sigaretta e la guardai curioso.
"Ho fame" disse
"Andiamo in caffetteria e mangi una ciambella" le dissi
La presi in braccio e lei si volto da Harry
"Harry vieni?" Chiese Lottie
Lui annuì.
Arrivammo in caffetteria e trovammo Niall e Zayn in un tavolo.
"Niall e Zack" urlò Lottie
Ormai li conosceva bene anche se sbagliava il nome di Zayn.
"Principessa, Lou e....Harry?" Chiese Niall
"Ciao ragazzi" disse lui
"Vi conoscete?" Chiese Zayn
"Si, è il mio vicino di casa, ve ne avevo parlato" dissi Loro annuirono.
"Lottie vieni qui" la chiamo Elena dandole una ciambella
"Haz come mai non sei con Nick?" Chiese Niall
"L'ho lasciato" disse lui
"Finalmente!" disse Zayn
"Aspetta...quei lividi te li ha fatti lui?" Chiese Niall
Harry annuì abbassando lo sguardo.
"Io giuro che lo ammazzo!" Sbraitò Zayn
"Mi aggiungo anche io" dissi
Ottenni gli sguardi confusi da parte dei due ragazzi e uno sguardo dolce da parte di Harry.
"Boo guarda" mi voltai
Vidi Lottie con una busta piena di roba.
"Cosa sono?" Chiesi ad Elena
"Vestiti per la piccola, so che sta crescendo e che lo stipendo non è il massimo, quindi abbiamo fatto di tutto per prendere qualcosa per questo inverno per Lottie" disse
Corsi ad abbracciarla.
"Grazie, grazie, grazie" le dissi
"Di nulla Lou, è un piacere poter fare qualcosa per voi" disse lei ed io sorrisi.
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thank you (Larry Stylinson)
FanfictionLouis si ritrova a dover occuparsi di sua sorellina di 2 anni da solo. A 20 anni incontra un ragazzo che potrebbe cambiare la sua vita. Questo ragazzo si chiama Harry ed è il suo vicino.