thank you (Larry Stylinson)

15

Andammo al McDonald per pranzare, ordinammo io un Big Mac e lui un Mcchicken, arrivammo alla cassa e decisi di pagare io.
"Non ci pensare" mi disse
"Stai zitto riccio, pago io finiscila" gli dissi
Lui sbuffo rumorosamente ma si arrese.
"Liam, Zayn e Niall hanno notato i succhiotti" disse lui spezzando il silenzio che si era creato, io sorrisi "Spero li abbia notati anche quel ragazzo" dissi io "Chi...Tom? Pensava fosse sfogo, mi ha detto di metterci una crema" disse lui ridendo
"Che stupido mamma mia" dissi io
"Geloso Tomlinson?" Chiese lui
"No no, se vuoi puoi andare dal tuo Tom, a me non cambia" dissi fingendo nonchalance
"Quindi non sei geloso di sapere che mi ha chiesto di uscire di nuovo con lui stasera" disse lui
"Che cosa? E tu hai detto di sì?" Chiesi
"Gli ho detto che gli facevo sapere" mi disse lui
"E cosa vuoi fare?" Gli chiesi
"Dimmelo tu" mi disse
"No, è una tua scelta, non ti impedirò di uscire con lui" gli dissi
"Ok, allora gli dico di si" mi disse
A me venne una fitta dello stomaco, mi limitai ad annuire.

Finito di mangiare, andammo a prendere Lottie che era all'asilo.
"Boo" la presi in braccio e notai che aveva un graffio in faccia
"Haz tieni la bambina un attimo" gli dissi
Andai arrabbiato dalle maestre.
"Perché Lottie ha un graffio in faccia?" Sbraitai "Signor Tomlinson stava semplicemente litigando con una compagna e poi si sono picchiate" disse
"E perché non lo avete evitato, Charlotte non è aggressiva" dissi io
"Dovrebbe conoscerla di più, forse se avesse una figura femminile nella sua vita, perché vivere con due uomini non è educativo e le dai cattivi insegnamenti" mi disse
"Scusami? Come cazzo ti permetti di dire che non do un'educazione a mia sorella? Come cazzo ti permetti di giudicare la mia vita? Non vedrete mai più mia sorella e nemmeno me, andate a fanculo" dissi
Harry mi trascinò fuori dall'asilo, attaccai a piangere, non piangevo mai davanti a Lottie, questa fu la prima volta in tutta la mia vita elei se ne accorse "Boo, cosa succede?" Mi chiese preoccupata Lottie "Niente tesoro, boo ti porta un attimo a casa di Elena" dissi io
"Va bene boo" disse lei.
Arrivammo a casa di Elena e lei aprì la porta "Tommo è tutto ok?" Chiese
"Ti prego potresti tenere Lottie per qualche ora?" Le chiesi
"Certo, sicuro sia tutto ok?" Mi chiese
"Si...grazie" le dissi
"Farei di tutto per voi due" mi disse
Io l'abbracciai e andai via.
"Lou" mi chiamò Harry
Io camminai più veloce
"Lou!" continuò a chiamarmi inseguendomi
"Cazzo vattene! Vai da Tom, vai da chi cazzo devi andare ma sparisci dalla mia vista,ora" dissi severo.
Vidi i suoi occhi riempirsi di lacrime e corse via ma non mi girai, in quel momento volevo andare solo in un posto.

Arrivai in cimitero, e vidi un uomo nella bara di mia mamma che però alla mia vista scappò, non ci pensai troppo e mi avvicinai.
"ciao mamma, era da t-tanto che non venivo a parlarti ma oggi ne ho proprio la necessità.
La mia vita è un casino, non so se sto facendo bene con Lottie, non so se sta crescendo bene e tutto ciò è colpa tua. Perché mi hai lasciato mamma? Io non sono in grado di gestire tutto ciò da solo. Io provo a fare del mio meglio ma fallisco perché non sono in grado, Lottie merita di più, meritava di essere cresciuta con una mamma e un papà ma io sono stato stupido a credere che lei stesse meglio con me. Non riesco a mandarla in qualche istituto, sarò egoista ma io ho bisogno di lei, mi ricorda tanto te. Lo sai mamma? Più cresce e poi ti assomiglia.
Vorrei poterle regalare tutto ma purtroppo viviamo solo con il mio stipendio, vorrei davvero tanto poterle dare tutto ciò di cui ha bisogno ma sono consapevole di non poterlo fare.
Fingo che vada tutto bene, ma non va tutto bene.
Mi manchi da morire, mi manca avervi tutti in casa, mi manca la vita che facevo prima.
Mi dispiace, sono certo che anche tu vorresti essere qui con noi ma adesso siamo solo in due ed è difficile, a volte dovrei proprio ringraziare Harry."
Mi bloccai e iniziai a piangere.
"Non ti ho parlato di Harry. Lui è perfetto mamma. Sapessi quanto è bello. È alto più di me, ha gli occhi verdi e le fossette, dei ricci color cioccolato e un sorriso che scalderebbe ogni cuore.
Oggi l'ho trattato molto male,non se lo meritava, a me dispiace tanto però è meglio che si allontani da me, non sono in grado di gestire una relazione ora, finirei per ferirlo ed è l'ultima cosa che voglio fare. "
Guardai l'ora ed ero lì a blaterare da due ore
"mi dispiace mamma ma devo andare, spero che tu stia bene in qualsiasi posto sia, ti amo"
Le dissi prima di andarmene.