Capitolo 6 | Sguardo

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|Hold me tightly | Nahoro|

Capitolo 6 | Sguardo
Parole scritte | 1838
A V V E R T E N Z E :

•Fluff

_______

"Da quanto non apre gli occhi?"

"Da quattro ore dopo l'intervento"

Mahoro passò la mano sul morbido pelo del lupo che giaceva sul tavolo della sala operatoria. Era stato trovato nel bosco vicino alla città e presentava ferite piuttosto gravi, venne portato con urgenza e fortunatamente il castano era disponibile in quel momento.

"Doveva essere molto stanco"

"Già, oh scusa ma ora è la pausa pranzo, a dopo!"

Kuneda uscì dalla sala e sparì nei corridoi, Mahoro accarezzò il capo del lupo che dormiva profondamente, gli ricordò il giorno in cui aveva trovato Nataka davanti la sua porta di casa ferito.

Il telefono iniziò a squillargli e vide che si trattasse di Nataka.

"Hey"

"Ciao Mahoro, oggi mi terranno al lavoro più del previsto, riusciresti a prendere tu Yume da scuola?"

"Certo, finisco per le sei oggi"

Il castano sentì qualcosa muoversi dietro di lui, si girò ma vide solo il lupo dormire.

"Mahoro? Tutto bene?"

"Eh? Oh sì sì, ho un lupo ferito vicino a me e mi sembrava avesse ripreso conoscenza"

"Ascolta Mahoro...hai deciso cosa fare con tuo padre? Riguardo all'America..."

"Ci sto pensando..."

"...ok...scusa ma ti devo lasciare adesso, hanno bisogno di me"

"Nataka aspetta-"

Mahoro sentì il corvino riattaccare e un senso di amarezza nel petto, sapeva che la cosa lo faceva soffrire ma aveva deciso di dargli una possibilità. Anche se però il pensiero di lasciare Yume e Nataka da soli non gli piaceva affatto, inoltre c'era bisogno di lui in ospedale...

Sentì di nuovo qualcosa muoversi dietro di lui, si girò e vide il lupo cercare di alzarsi.

"Hey hey aspetta, sei ferito"

Il castano lo fermò e sentì il lupo dimenarsi ma emettere verso di dolore, si allontanò e lo vide ringhiargli contro.

"Non ti farò del male, ma ho bisogno che tu ti calmi"

Il lupo smise lentamente di ringhiare e si stese, Mahoro si avvicinò e con cautela posò la mano sul suo capo, non ebbe reazioni negative e lo accarezzò con gentilezza.

"Devi esserti spaventato..."

Al lupo sembrò piacere il tocco del castano, Mahoro ridacchiò e l'animale gli leccò la mano, il castano sorrise mentre si ricordava che anche Nataka fece così quando lo aveva trovato la prima volta.

Hold me tightly | NahoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora