Hold me tightly | Nahoro

Capitolo 8 | Mistero

|Hold me tightly | Nahoro|

Capitolo 8 | Mistero
Parole scritte | 1192
A V V E R T E N Z E :

•Violenza

_______

"Che vuol dire è scappato?!"

"Purtroppo non abbiamo idea di come sia successo...."

"E le telecamere?! Lo avranno ripreso mentre usciva no?!"

"Per la privacy dei bambini le abbiamo solo nei corridoi, la finestra della sua stanza era aperta e le coperte erano state usate come corda per calarsi..."

"Manderemo subito una pattuglia per trovarlo...è un ragazzino non può essere andato chissà dove..."

"La ringrazio agente..."

Wataru riattaccò e imprecò sottovoce, in qualche modo Takumi era riuscito a scappare dal centro per minori nel cuore della notte. La cosa però gli sembrava impossibile...le finestre avevano sbarre di ferro a bloccarle, come era riuscito a toglierle...?

"Qualcuno deve averlo aiutato...scommetto qualcun altro dietro alla storia del veleno...."

"Che è successo?" chiese Riume che aveva origliato tutto.

"Il ragazzino coinvolto nel veleno dei licantropi è scappato"

"Ma come?!"

"Non ne ho idea, sta di fatto che dobbiamo cercarlo"

"Mi unisco a voi, sono bravo con i trafficanti di droga"

"Ok, chiamerò anche Nataka, con il suo olfatto potrebbe aiutarci"

__________

"Le tracce partono da qui se non sbaglio..."

I tre poliziotti esaminarono le orme che erano rimaste per terra, fortunatamente non aveva piovuto e nessuna traccia era stata cancellata.

"Mi servirebbe un suo vestito o qualcosa che ha tenuto vicino..."

"Ci sono le coperte che ha usato"

"Perfetto"

Nataka si trasformò e annusò per qualche minuto, sniffò per terra e riconobbe l'odore del ragazzino, iniziò a seguirlo e Wataru e Riume gli stettero dietro.

L'odore era ancora presente per fortuna e li guidò verso il bosco fuori città, ad un certo punto si fermò e tornò umano.

"L'odore finisce qui"

I tre si guardarono attorno ma non videro niente se non vegetazione.

"Ma non c'è niente...sei sicuro che finisca qui?" chiese Riume.

"Sì ne sono certo"

"Forse dobbiamo solo cercare, dividiamoci" propose Wataru.