Hold me tightly | Nahoro

Capitolo 7 | Amore

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Capitolo 7 | Amore
Parole scritte | 771
A V V E R T E N Z E :

•Fluff

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"Hey, come va oggi?"

Mahoro ammirò il manto del lupo che riposava nella gabbia, tirò fuori la chiave apposita e l'animale uscì, gli leccò la mano e quando il ragazzo si abbassò al suo livello gli leccò il viso.

"Hehe, vedo bene, oggi tornerai libero sai?"

Il lupo non emise nessun verso particolare, il castano lo portò nella clinica e tolse le bende attorno allo stomaco, la ferita era del tutto cicatrizzata e non presentava infezioni.

"Come nuovo! Non sei contento?"

L'animale non mosse un muscolo, la cosa fu un po' strana per Mahoro ma probabilmente perché non lo potesse capire.

"Ti riporterò al bosco, là poi riuscirai a ritrovare la tua famiglia"

Il castano gli accarezzò il capo ma stranamente l'entusiasmo del lupo era svanito.

"Non hai una famiglia...?"

"Mahoro!"

La porta si spalancò e Kuneda entrò, sembrava nel panico infatti aveva il fiato corto.

"C'è bisogno di un intervento urgente ad un licantropo, è in condizioni critiche!"

"Arrivo subito!"

Il castano uscì di corsa dalla sala, il lupo rimase fermo sul tavolo mentre teneva le orecchie abbassate.

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"Sono a casa"

Nataka chiuse la porta dietro di se, Yume era sul divano e stava guardando i cartoni, il corvino si avvicinò e le coprì gli occhi, la rossa fu volta di sorpresa e iniziò a tastargli le mani.

"Bab - bo!" riuscì a dire.

"Indovinato"

La bambina di girò e avvolse le braccia attorno al suo collo, il corvino la sollevò e le baciò la guancia.

'Dov'è il papà?'

'A dormire, era tornato molto stanco'

'Va bene, vado a cambiarmi e preparo la cena'

'Papà, l'ha già fatta, è subito crollato per il sonno poco dopo'

'Oh, allora torno tra poco ok?'

Yume annuì e Nataka salì in camera sua, appena aprì la porta vide un rigonfiamento sotto le coperte e sorrise, si avvicinò e vide il delicato viso del Compagno rilassato.

Gli accarezzò la guancia e iniziò a cambiarsi, sentì dei piccoli mugugni e quando si girò vide Mahoro mentre si svegliava.

"Hey"

"Ah cavolo...mi sono addormentato di nuovo..."

"Tranquillo, se sei stanco è normale che dormi"

Il castano sorrise e il corvino si avvicinò per baciarlo sulle labbra, i due rimasero così per vari secondi, nella stanza si potevano udire piccoli schiocchi e qualche risatina mentre le loro labbra danzavano in armonia.

"Vado a preparare la cena"

"Aspetta ti aiuto..."

"Non pensarci, se hai ancora sonno puoi rimanere qui"

"No tranquillo, e poi mi sarei svegliato prima o poi"

I due scesero ed iniziarono a preparare le cena, Yume li aiutò e insieme si sedettero a tavola per mangiare, Nataka raccontò di come il ragazzino che avevano preso era stato portato in un centro per minori e Mahoro si sentì dispiaciuto.

Il castano invece parlò del delicato intervento che aveva fatto oggi e di come avesse liberato il lupo che era stato trovato ferito, anche se aveva notato il suo strano comportamento una volta raggiunto il bosco.

"Forse aveva paura di essere ancora attaccato"

"Probabile...ma mi è strano....normalmente quando liberiamo i lupi sono felicissimi di tornare nel bosco..."

"Il virus? Come vanno le cose?"

"Continuano ad aumentare, ma grazie ai campioni che avete recuperato, Taede si è subito offerto per la ricerca di una cura"

"Ah, quello là ha deciso di rendersi utile..."

"Nataka non dire così!"

"Continua a prenderti in giro per i tuoi attacchi di panico!"

"È comunque un grande dottore, grazie a lui avremo una cura"

Il corvino mise un piccolo broncio e Yume ridacchiò dato che trovava sempre divertente il suo Babbo con un broncio o quando fingeva di essere arrabbiato.

'Hey tu non ridere!'

'Ma sei così buffo quando ti arrabbi!'

'Cosa?!'

'Nataka, ha ragione, sei carinissimo quando fai l'offeso'

Il corvino ghignò e si coprì la bocca.

"Se continui così ti dovrò punire, micetto"

Il castano divenne rosso come un pomodoro, si alzò imbarazzato ed iniziò a sparecchiare. Il licantropo ghignò, si avvicinò e lo abbracciò da dietro.

"Che succede non parli più?"

"Se ci sbrighiamo possiamo...."

"Come?"

"Ho detto che se ci sbrighiamo possiamo...."

"Mahoro perché non alzi la voce?" chiese per stuzzicarlo.

"Se ci sbrighiamo...possiamo farlo..."

"Fare cosa?"

"Dai lo sai...."

"No, non ne ho idea...."

"Possiamo fare sesso..."

Il licantropo gli baciò l'incavo del collo e fece scorrere le mani sui suoi fianchi, con l'aiuto di Yume misero tutto a posto e dopo aver messo la bambina a dormire i due si chiusero in camera per passare una notte di amore e passione.