C A P I T O L O F I N A L E

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|Hold me tightly | Nahoro|
Capitolo finale
Parole scritte | 2555
A V V E R T E N Z E :

•Fluff
•Smut

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"Tanti auguri a te!
Tanti auguri a te!
Tanti auguri, cara Yume!
Tanti auguri a te!"

La rossa soffiò sulle sette candeline spegnendole tutte insieme in un solo colpo.

'Esprimi un desiderio' gesticolò Nataka.

'Posso dirlo?'

'Hehe no, o non si avverrà'

La bambina strinse i pugni, serrò gli occhi e arricciò il naso, quando finì il corvino prese il coltello e iniziò a tagliare a fette la torta di compleanno mentre Mahoro scattava le foto.

'Yume questo è per te'

Izuku porse un pacco alla bambina che lo guardò con occhi meravigliati, lo aprì e dentro vi trovò una bellissima bambola con i capelli rossi proprio come i suoi.

'La adoro! Grazie mille!'

Yume abbracciò il verde e Bakugo, Takeshi si avvicinò timidamente e le diede il suo di regalo, la rossa lo prese e quando lo scartò vide un set da disegno con tantissime matite colorate, dei pastelli e un blocco da disegno.

'Grazie mille!'

La rossa lo abbracciò e gli stampò un bacio sulla guancia, Nataka e Bakugo stavano emettendo un'aura molto minacciosa mentre Mahoro e Izuku scattavano delle foto. Dopo la bellissima festa Midoriya e Katsuki tornarono a casa e Takeshi se ne andò con sua madre Kuneda.

Mahoro e Nataka sistemarono tutto, Yume volle aiutarli ma era molto tardi, si avvicinò al corvino intento a mettere via gli avanzi e gli tirò i pantaloni, il licantropo la guardò e la rossa notò i suoi occhi azzurri brillare.

'Zio Lupo!'

Il corvino la prese in braccio e la rossa avvolse le braccia al suo collo, adorava quando lo Zio Lupo arrivava, potevano giocare insieme e quando si trasformava in lupo si inseguivano a vicenda nel giardino.

'Hey, vai a letto, è tardi'

'Ma voglio aiutarvi...'

'Sei la festeggiata, non devi fare proprio niente'

Nataka la portò di sopra in camera sua e la portò a letto, Yume gli diede un bacio sulla guancia e si addormentò con accanto Baffo, il gattino che aveva trovato per strada, mentre il corvino le accarezzava il capo.

Uscì dalla stanza e chiuse la porta, tornò in cucina e vide Mahoro intento ad asciugare i piatti, si avvicinò e lo abbracciò da dietro affondando il viso nell'incavo del suo collo.

"Oh hey"

"Stanotte voglio farlo"

"O - oh n - non me lo aspettavo..." balbettò mentre metteva via l'ultimo piatto.

Il corvino iniziò a baciargli il collo facendolo rabbrividire, lo fece piegare sul banco e il castano si spaventò nel sentire una zip abbassarsi.

Hold me tightly | NahoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora