Capitolo 10 | Risata

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|Hold me tightly | Nahoro|

Capitolo 10 | Risata
Parole scritte | 1184
A V V E R T E N Z E :

•Fluff
•Morte
•Angst

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"Buongiorno Mahoro"

"Ciao Kuneda"

"HaI sentito di Tamae vero?"

"Sì, si è offerto per cercare una cura per il virus dei licantropi"

"Secondo te ci riuscirà?"

"Non ne ho idea, ma spero di si, sono in pensiero per Nataka...'"

I due arrivarono alla fine del corridoio, Mahoro aprì la porta della stanza dove erano stati portati i tre licantropi sopravissuti all'esplosione e quando vi entrò rimase inorridito nel vedere i licantropi con delle ferite sul petto e si sentiva l'elettrocardiogramma piatto.

"Chiama la polizia presto!"

Kuneda vide l'orribile scena e corse subito a chiedere aiuto, il castano controllò le ferite e purtroppo non c'era nulla da fare, la polizia arrivò in pochi minuti e iniziarono un indagine.

"Mahoro"

Il castano si girò e vide Nataka, gli andò subito incontro e lo abbracciò. Sentì il licantropo stringerlo a se e accarezzargli il capo.

"Hey, è tutto ok"

"M - ma quei licantropi..."

"Lo so, lo so, dispiace molto anche a me"

"Avete un' idea su chi possa essere?"

"Dobbiamo controllare le telecamere di sicurezza e poi penseremo a come agire"

"Credi si tratti di qualcuno coinvolto alla questione del virus?"

"È molto probabile, ma non possiamo confermarlo...forse Takumi ne sa qualcosa..."

"Takumi?"

"Il ragazzino che hai visto in centrale, è lui quello che abbiamo catturato nell'inseguimento"

"Oh...Nataka volevo parlartene...quel ragazzino..."

"Nataka c'è bisogno di te" lo chiamò un collega.

"Arrivo"

"Me ne parlerai dopo, ok?"

Il corvino gli diede un bacio sulla fronte e se ne andò. Mahoro tornò al lavoro anche se con fatica dato che aveva ancora quella terribile scena in testa.

___________

"Mahoro Bakugo"

Il castano alzò il capo e vide la responsabile del centro, si alzò dalla sedia della sala d'attesa e si strinsero la mano.

"Prego mi segua"

I due camminarono lungo un corridoio e si fermarono davanti una grande finestra, vi guardò dentro e vide una stanza piena di bambini che giocavano tra loro, alcuni avevano la pelle scura, altri erano particolarmente vivaci, altri erano calmi e timidi, altri avevano addirittura disabilità e avevano al loro fianco maestre di supporto.

"Io a dire la verità...volevo vedere bambini più grandi"

"Oh davvero? Le chiedo scusa allora, sa di solito la maggior parte dei genitori vogliono bambini dai nove anni in giù, allora da questa parte, i più grandi li teniamo in una stanza a parte dato che non tendono a giocare"

Hold me tightly | NahoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora