Ti vedo con occhi diversi

sono sempre il solito

Jk's pov
Ero in camera mia, assorto ad ascoltare l'ultima canzone del mio gruppo preferito. Sdraiato sul letto, con lo sguardo verso il cielo. Ogni volta mi chiedevo come doveva essere la vita a chilometri e chilometri di distanza da me. Mi piaceva immaginare posti completamente diversi dal mio, con culture e tradizioni differenti. Fin da piccolo il mio sogno era quello di viaggiare e vedere il mondo. Migliaia di posti pronti ad accogliermi e farsi conoscere. Purtroppo non potevo farlo. Quando ero molto piccolo, i miei genitori ebbero un brutto incidente,dove persero la vita. Per fortuna mio fratello maggiore, Nam aveva l'età giusta per poter diventare mio tutore legale ed occuparsi di me. Sono cresciuto con la convinzione che lui fosse una specie di eroe, un paladino che mi aveva salvato da qualche casa famiglia. Lui mi diceva sempre "meglio poveri ma insieme, che ricchi ma lontani". È sempre stato un fratello amorevole. C'è sempre stato per me, in ogni momento era pronto ad aiutarmi e sostenermi. Ero grato di averlo nella mia vita.

Questa sera aveva deciso di fare una piccola festa con i suoi amici di una vita, Yoongi e Jimin. Li conosce da sempre, sono cresciuti insieme, sono come dei fratelli per lui. Sono una specie di famiglia.

Mentre sono assorto nei miei pensieri, sentii il tintinnio delle chiavi provenire dall'esterno del nostro appartamento. Rimasi un attimo in ascolto, togliendo le cuffie, cercando di capire se si trattasse di Nam o  del vicino. Passarono alcuni minuti e poi finalmente udíi un altro suono, che conoscevo bene. Il suono della chiave che gira nella serratura. Era lui. Nam era a casa. Subito scesi dal letto, posando il cellulare e le cuffie sul comodino. Aprii la porta e mi precipitai all'ingresso per salutarlo. Ero così felice che fosse finalmente tornato. Avevo atteso molto tempo da solo in casa, aspettando il suo ritorno. In poco tempo ero quasi li, passai lo stipite della porta pronto ad urlare il suo nome per salutarlo, come eravamo soliti fare
-NAM HYUNG SEI FINALMENTE QU...-mi bloccai quando vidi che non era solo. La mia faccia divenne un peperone quando vidi l'espressione sorpresa di Nam e Yoongi con gli occhi leggermente sbarrati. Probabilmemte non credevano che avrei fatto questa cosa. Scorsi gli occhi velocemente su ognuno di loro,per capire quando dovetti imbarazzarmi finché non finí su Jimin. Lui non era affatto sorpreso per la mia entrata, anzi era come divertito. Quando i nostri sguardi si incontrarono, lui mi sorrise probabilmente per rassicurarmi e io sorrisi a mia volta. Quel suo gesto funzionò a farmi tornare in me. Mi ricomposi e feci un inchino per salutare quelle due persone che ero solito vedere in casa nostra.