One Chicago Story

CAPITOLO 12

Sophie's pov
Ero appena entrata nel pronto soccorso quando Jay mi chiamò.
- Hey -
- Hey Sophie -
- Che succede? -
- Volevo dirti che grazie a quell'uomo abbiamo scoperto il luogo di ritrovo della gang, oggi pomeriggio andremo lì e li arresteremo -
- Fantastico! -
- Ti terrò informata -
- Grazie Jay -
Chiusi la chiamata. Ero felice che li avrebbero presi.
- Ciao, perchè così di buonumore oggi?- mi chiese Connor.
- Stanno per arrestare la gang che ha sparato alla ragazza - dissi.
- Ottimo -.
- Pensavo di andare con loro - dissi - Mi piaceva assistere all'azione quando facevo il paramedico -.
- Penso che non sia una buona idea - disse Connor. Effettivamente aveva ragione, poteva essere pericoloso stare sul posto. Decisi di seguire il suo consiglio perchè mi fidavo di lui.
lui.- Hai ragione, meglio non andare-.
- Rhodes, Evans avete un paziente in medicina 4 - ci informò Maggie.
Entrammo.

Connor's pov
Vedo Evans da lontano che sorride e mi avvicino.
- Ciao, perchè così di buonumore oggi?- le chiedo. Devo ammetterlo, è davvero bella quando sorride.
- Stanno per arrestare la gang che ha sparato alla ragazza - mi spiegò.
- Ottimo - risposi, sollevato, almeno non si sarebbe cacciata nei guai.
- Pensavo di andare con loro - disse - Mi piaceva assistere all'azione quando facevo il paramedico -.
- Penso che non sia una buona idea - dissi, ma sa quanto possa essere pericoloso!
Ci pensò su un attimo. - Hai ragione, meglio non andare - disse.
- Rhodes, Evans avete un paziente in medicina 4 - ci informò Maggie.
Entrammo.
C'era un uomo sulla sessantina.
- Buongiorno signor Clarke, io sono il dottor Rhodes e lei è la dottoressa Bekker -.
Solo dopo averlo detto mi resi conto del mio errore.
Mi voltai verso di lei, mi guardava furiosa.
Evans uscì dalla stanza.
La seguì di corsa, non m'importava più del paziente. Ma era sparita.
Andai dalla dottoressa Manning.
- Natalie, hai visto Sophie? - le chiesi nervoso.
- No, che è successo? - mi chiese preoccupata.
- È successo qualcosa a Sophie? -. Era arrivata anche April.
- No, ho fatto solo un grande errore - dissi.
- Quale errore? -.
Mi guardavano curiose.
- Quando ci ho presentati al paziente l'ho chiamata dottoressa Bekker - spiegai.
Sbarrarano gli occhi.
- Connor, tu torna dal paziente, noi la cerchiamo - disse April.
- Ma... - provai a dire, ma m'interuppe: - Torna dal paziente -.
Tornai a visitare il paziente, ma la mia testa era da tutt'altra parte.
Perchè avevo associato Ava a Sophie? Cos'era cambiato in quei mesi?

Sophie's pov
Ero corsa nei bagni, stavo piangendo.
Mi aveva paragonata alla sua ex.
In quel momento mi resi conto che Connor un po' mi piaceva, ma che non sarebbe mai successo niente, perchè lui sarebbe sempre stato innamorato di Ava Bekker, anche se era morta.
Io sarei stata solo una sostituta.
E questo faceva male.
A un certo punto sentii la porta aprirsi, erano April e Natalie.
- Eccoti! - mi dissero.
- Connor ci ha detto che è successo - disse Natalie, mettendomi una mano sulla spalla.
- Lui ti piace vero? Se no non avresti reagito così - disse April.
Io annuì.
- Ok, senti adesso torna al pronto soccorso, non ti faremo lavorare con Rhodes. -.
- Ok - dissi asciugando gli occhi.
Tornai al pronto soccorso, ma non lo vidi, per fortuna.
April e Natalie dovevano avergli detto di starmi lontano, almeno per oggi.
Quando accesi il telefono ripensai alla chiamata di Jay.
"Forse dovrei andare" pensai.
Sì, ci sarei andata.
- Maggie, prendo un permesso oggi - le comunicai.
- Ok, a domani -
- A domani -.
Uscì dall'ospedale e mi diressi al distretto 21.