This Is Me

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(Premessa: Se siete interessati a delle OS sui personaggi di questa storia da bambini con i loro genitori potete trovarle in "Glee as parents-glee come genitori, una mia altra ff. Detto questo enjoy)

Marley: Kitty?
Jenn: Si, so che ti ha fatto del male, ma è una persona diversa ora.
Jake: Io non ne sarei così certo.
Jenn: Dico davvero. Vi ricordate che mi ha aiutata a SUPERARE il mio disturbo alimentare? Datele solo una possibilità.
Marley: Vedremo, Jenny.

Il giorno dopo, aula canto

Finn è da solo in aula canto quando inizia a cantare Be Alright, alla fine della canzone entra anche Jennifer.

Finn: Jennifer, possiamo parlare? Abbiamo rinviato questa conversazione già abbastanza.
Jenn: Ascolta Finn, io mi ricordo a malapena quello che è successo quella sera, non-
Finn: Ehi, va tutto bene, non è colpa tua, non puoi controllare cosa provi, ma quando si è ubriachi si è sempre sinceri.

La voce di Jennifer inizia ad essere incrinata dal pianto.

Jenn: Io non volevo ferirti...
Finn: Avrebbe fatto male in ogni caso.
Jenn: Io ti amavo, lo sai, vero?
Finn: Lo so, mi amavi, ma non più ormai. Per questo non possiamo stare insieme. Io ti amo ancora, ma quando ami davvero una persona tu vuoi vederla felice, anche senza di te. Per questo devo lasciarti andare.
Jenn: Mi dispiace, davvero.
Finn: Tranquilla, restiamo amici?
Jenn: Certo.

I due ragazzi si abbracciano e poi prendono posto. Poco dopo arrivano anche gli altri e il professor Shue, pronto per iniziare una nuova lezione.

Shue: Jennifer, Finn, state bene?
Val: La coppia più storica delle nuove direzioni è finita.
Evan: Mi dispiace, ragazzi.
Finn: Non fa niente, stiamo bene.
Val: Forse Jennifer si era stancata di stare con uno più basso di lei. Tranquillo, ci sono tanti pesci nel mare.
Jenn: Ti sembra il caso?
Val: Volevo sdrammatizzare.
Finn: Beh, sei una stronza.
Val: Sono solo sincera. È più forte di me, se penso qualcosa devo dirla.
Shue: Ragazzi, non litigate. Dunque, le etichette. Quante volte nella voltra vita vi hanno messo addosso delle etichette, per una caratteristica con cui siete nati o per qualcosa che vi è successa, in generale sull'aspetto di voi stessi per cui vi vergognate di più.
Melody: Molte, direi.
Liam: Infinite.
Allison: Non ne parliamo.
Shue: Molto bene.

Il professor Shuester prende un pennarello e si avvicina alla lavagna, sulla quale scrive tre parole
"This is Me".

Shue: Chi si ricorda del musical dell'anno scorso The Greatest Showman?
Evan: Come dimenticarlo.
Shue: Perfetto. Di quel musical fa parte la canzone This is Me, io sono così. Domani porterò una stampante apposita e voi stamperete su una maglietta bianca la frase o la parola che vi ha etichettato, la cosa di voi stessi per cui vi vergognate di più, poi vi esibirete in This is Me tutti insieme, portandola fieri sul petto.

Valerie da una leggera gomitata alla sorella.

Val: Ho capito! Ti ricordi la maglietta "Lebanese"?

Tutti i ragazzi sembrano da subito entusiasti del compito. Alla fine dell'ora escono tutti dall'aula di canto.

Alec: Julia, aspetta, devo parlarti.
Julia: Dimmi.
Alec fa un respiro profondo e inizia a parlare a macchinetta.

Alec: Ok, è da tutto l'hanno che cerco di farti capire che sono interessato a te, da quando ti ho vista ballare al provino, io trovo che tu sia bellissima e simpatica e una ballerina eccellente, ma tu non mi hai mai dato dei segnali quindi-

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