Capitolo 26

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Louis mangia silenziosamente buttandogli qualche occhiata prima di riuscire a parlare <<Mi…mi dispiace di aver bagnato le lenzuola…>> e sembra che sia stia scusando per essersi pisciato addosso.
Harry scrolla le spalle <<Erano da lavare in ogni caso>> e ora staranno lì ancora per un po’… pensa tralasciando questo dettaglio.
<<A che ora tornano i tuoi?>>
<<Ah…non lo so, glielo chiedo>> l’Omega si allunga al telefono scrivendo un messaggio ad entrambi e sua madre risponde quasi subito chiedendo se vada tutto bene <<Mia madre per le undici…papà, conoscendolo un ora dopo>> lo informa e Harry annuisce tra sé e sé con fare pensieroso. In ogni caso non gli rivela niente e solo una volta che hanno finito, quando stanno facendo zapping da un bel po’, Harry si sente impazzire in quell’aria viziata di ormoni, tra due minuti potrebbe tornare duro e non è ciò che vuole.
Quindi schizza in piedi sospirando, <<Ti va di…andare da qualche parte?>>, chiede.
Louis lo osserva confuso <<Uhm, tipo?>> sono pur sempre le nove e mezza e lui è vestito un po’ di merda…
<<Tipo in un bar? Non ho dolci in casa e ne ho molta voglia>> farfuglia pensando che in realtà il liquido lubrificante di Louis sarebbe un buon dessert.
L’Omega, che non impazzisce all’idea, si alza lo stesso infilando scarpe e giacca, pensando che alla fine quei pantaloni grigi, per come sono rigirati, non sono così male.
Mentre passeggiano per strada all’aria fredda di Gennaio Louis si chiede cosa ne sarà dei suoi vestiti. Li ha messi nel cesto della biancheria sporca ma forse dovrebbe chiedergli un sacchetto e lavarseli… anche se sanno troppo di lui in quel momento.
Quando Harry si ferma di fronte al primo bar di dolciumi Louis nemmeno lo sente e continua a camminare prima di notarlo fermo in attesa indietro <<Dove hai la testa?>> gli sorride esasperato Harry mentre entrano al calduccio. E forse ha fatto bene ad uscire perché si sente proprio in vena di zuccheri. Mentre Harry si prende un piccolo frappè caldo al caffè Louis opta per una crepes su cui fa gentilmente aggiungere gli zuccherini colorati. Harry non si ferma e continua a camminare mentre Louis lo segue chiedendosi dove voglia andare.
<<Ha un buon odore l’aria fresca serale vero?>> dice poi dopo un po’ reggendo da sotto il bicchiere di plastica. Louis corruga la fronte <<Al momento sento solo cioccolato, mi spiace>> sorride e Harry si appoggia al cornicione che da sul fiume tirando dalla cannuccia <<Louis, posso chiederti una cosa imbarazzante?>>
L’Omega lo raggiunge osservando la luna divertito <<Credo di averti già rivelato un bel po’ di cose imbarazzanti, quindi sì>>
Harry volta il capo osservandolo serio <<Sei cosciente quando vai in calore?>>
Louis sgrana gli occhi bloccandosi con il suo pezzo di crepes in bocca e le labbra sporche di cioccolato. Mastica lentamente pensandoci a fondo, si lecca le labbra più volte, deglutisce e parla <<Non sempre…Tipo prima, come credo tu abbia visto, no. Quando succede di notte non lo sono quasi mai, poi durante il giorno ricordo. Perché?>>
Harry sospira scrollando le spalle <<Te l’ho detto, non conosco a fondo gli Omega, curiosità per il futuro>>
Louis lo osserva prima di tirare un sorrisetto, e si china a sua volta sul cornicione, accartocciando la carta del dolce tra le mani <<Vuoi sapere un’altra cosa imbarazzante?>> mormora al suo orecchio per la vicinanza, curioso della sua reazione e Harry assottiglia lo sguardo accennando a continuare.
Louis si lecca i denti guardandolo dritto negli occhi <<Gli Omega non hanno peli, per permettere un rapporto migliore>> spiega mordicchiandosi le guance ed è incredibile la reazione dell’Alpha. Perde il sorriso, stringe i denti e la sua pupilla si allarga mentre lo guarda con fare voglioso. Louis scrolla le spalle rimettendosi dritto, schiarendosi la voce accortosi di poco <<Già, curiosità in più per il futuro>> accenna ma Harry si sta chiedendo se Louis gliel’abbia detto per farlo ammattire, per fargli sapere che si sta perdendo qualcosa d’incredibilmente bagnato e facile da penetrare, o davvero come curiosità imbarazzante. Probabilmente è l’ultima opzione, sta di fatto che mentre Louis va a buttare la carta lui gli guarda sfacciatamente il culo immaginandosi già la sua rosea entrata, aprirsi per lui.
<<Cazzo>> impreca a bassa voce accorgendosi di essere duro di nuovo. Resta piegato farfugliando che la luna sia bella per farlo restare di più lì in modo tale da essere coperto sul bacino, ma il suo stupido cervello non sta ragionando e si ritrova ad aprire bocca <<Altre curiosità imbarazzanti?>>
Louis sorride <<Sarebbe meglio erotiche a questo punto>> scherza ma il modo in cui lo guarda Harry lo fa arrossire e balbetta un <<N-non tutti gli Omega sono come me. Io sono timido e insicuro credo, il fatto che alcuni facciano sesso non con il proprio compagno non è perché non sono coscienti o altro, la maggior parte degli Omega è sfacciata credo. Sanno di essere rari o con un buon odore, o almeno, il commesso maleducato dell’ultimo negozio di intimo in cui sono andato lo era>> spiega e il riccio sorride <<Okay, altro?>>
<<Di normale o erotic- voglio dire, imbarazzante>> si corregge arrossendo e Harry ridacchia <<La prima che ti viene in mente>>
<<Uhm…molti Omega sono davvero femminili, tipo glitter, trucco, rosa ovunque e cose così. Non so come facciano ma lo fanno. E sono quelli che fanno sesso oltre il compagno>> aggiunge arricciando il naso e Harry non pensa sia sicuro di questo al cento per cento ma lo lascia proseguire.
<<In realtà non ne so molto, io conosco qualche altro Omega sfacciato ma non vivo con loro>> sorride.
<<Allora dimmi qualcosa di te in quanto Omega>>
<<Se vuoi sapere degli Omega timidi e sfigati okay>> scherza prendendosi in giro <<Non c’è niente da sapere su di me che tu non sappia. Sai anche che non mi tocco…insomma>> tossicchia a disagio e Harry alza gli occhi <<Allora farò io le domande, ma non lamentarti>> l’Omega lo osserva ansioso e confuso dalle sue parole e quando l’Alpha fa la prima domanda ride istericamente per non avvampare come sempre.
<<Cosa pensi dei giocattoli erotici?>>
<<Secondo te un Omega timido può aver mai visto un porno o essere entrato in un negozio per quelle cose? Essendo quel tipo di Omega credo che sarebbe più fattibile bendarmi per farmelo fare che dirmelo>> scherza cercando di buttarla sul ridere ma qualcosa nello sguardo di Harry gli fa capire che sia serio.
<<Cosa pensi dei bambini?>>
Louis scrolla le spalle <<Che vorrei averne, ma non adesso. Spero che il mio imprinting si presenti a metà college o quando sarò maggiorenne e potrò decidere per me di finire gli studi, e che lui non mi chieda di non lavorare. Poi potrò fare tutti i figli che vuole>> sorride osservando di sotto il fiume che scorre lento, riappoggiandosi al cornicione.
<<Cosa farebbe secondo te un Omega se l’Alpha avesse un altro contatto oltre il suo?>>
<<Si deprimerebbe, penserebbe di non essere abbastanza…penso che si allontanerebbe e che alla fine lo spezzerebbe, non so, spero non mi capiti mai>> ci manca solo questo nella sua vita...
Harry ci pensa su un secondo prima di sorridere appena e chiedere <<A un Omega non fa male perdere la verginità se lubrifica giusto?>>
<<Giusto>>
<<E quanto lubrificante date?>>
Louis gli lancia un occhiata, imbarazzato <<Non lo so…i miei primi calori erano orribili, ogni mezz’ora ero bagnato. Ma poi crescendo succede una volta ogni sei ore circa. Però ci possiamo bagnare anche all’infuori del calore se stimolati credo>>
<<Credi che il liquido si possa ingerire?>>
Louis sobbalza <<Io- no insomma, non ha un cattivo odore ma non…perché queste cose non le sperimenti con il tuo Omega e poi me le vieni a raccontare?>> borbotta a disagio e Harry ridacchia mentre l’Omega pensa che col cavolo vorrebbe sapere quando l’Alpha farà sesso con il suo imprinting.
<<Purtroppo credo sia proprio come te Louis, timido e da bendare per fare certe cose>> sospira alzandosi e Louis abbassa lo sguardo <<Io credo che se convinto per bene le farei volentieri…>> mormora e Harry si blocca sgranando gli occhi maledicendosi per essersi alzato dato che è di nuovo eretto.
<<Torniamo?>> propone quindi, sperando che camminare lo faccia sbollire.
<<Okay>> Louis si morde il labbro chiedendosi se sia normale chiedere quelle cose. Ma Harry non sa niente sugli Omega quindi forse ha chiesto a lui perché suo amico.
Fa una smorfia.
Che brutta cosa l’amicizia.











Rieccomi con un nuovo capitolo e bollenti domande per la gioia delle vostre fantasie sui Larry😉
Cosa ne pensate?
Iniziamo ad avere anche un punto di vista di Harry qualche volta, il quale sembra star impazzendo...ma manca ancora tanto al fatidico momento ve lo dico!!
Lasciate commenti, votate e alla prossima, grazie💖!

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