<<Credete che…non so, forse l’ho messo in imbarazzo? Forse non mi sono spiegato bene…>> mugola Louis grattandosi il braccio mentre Zayn, uscito dalla doccia, prende posto vicino a Liam sul divano e Jake e Louis restano sulle poltrone. E’ già qualche ora che sono tutti lì da Louis, il corvino è arrivato da poco e ha appena preso parte al “problema Harry”.
<<Perché non prendi tu l’iniziativa? Ora sai che Harry ti rispetta molto in quanto Omega, fatti avanti>> scrolla le spalle Liam e Jake resta silenzioso a bere la sua birra.
<<Sì ma…io non ho mai…insomma non- e se faccio un pasticcio?>> si sfrega le mani e Liam alza gli occhi <<Lou è un semplice bacio a stampo, poi lui deciderà se prolungarlo o no>>
<<Prolungarlo?>>
<<Con la lingua Louis,>> Jake corruga la fronte <<Ti penalizza non guardare i porno>>
<<Io->>
<<Jake!>> Liam lo colpisce sulla spalla e sorride a Louis che si è fatto rosso in viso <<Non è vero, rende le cose più->>
<<Eccitanti per un Alpha>> ci si mette anche Zayn e il Beta mugola guardando male il proprio compagno.
<<Qualsiasi cosa tu decida di fare andrà bene Lou, ma ora perché non parliamo d’altro?>> propone osservando come Jake si stia deprimendo <<Potremmo sempre giocare a qualcosa>>
Louis si guarda intorno <<Credo che tutto ciò che ci sia in casa mia siano le carte Lee…>>
<<E allora potremmo fare->>
<<Il gioco della bottiglia?>> Jake lo osserva stanco e Liam sospira <<No ubriacone noi faremo nascondino>>
Zayn lo guarda strano <<Sei serio?>>
<<Sì, che c’è siete troppo grandi per giocarci?>> si alza e l’Alpha scrolla le spalle, se rende Liam felice lo farà per certo. Louis sorride alzandosi a sua volta e Jake è l’unico che mormora un <<Sì>> restando seduto.
Alla fine trascinano anche lui e devono ammettere che non si sono mai divertiti tanto in quel solo pomeriggio. Alla fine anche Jake torna a sorride e si fermano solo quando Liam va quasi a sbattere contro Jay che sta entrando. Zayn lo segue e da buon Alpha chiede se serva una mano con le buste della spesa, sorridendo alla madre di Louis, il quale arriva poco dopo stritolato tra le braccia di Jake che sta sorridendo <<Ho preso questo piccoletto!>>
L’Omega ride salutando sua madre che lo guarda felice, non facendogli nessuna domanda per il momento.
<<Papà uscirà tra poco, voi vi fermate a cena?>>
Si guardano dubbiosi e alla fine dopo aver accettato Jay da a ognuno qualcosa da cucinare <<Istruite Louis, con tutte le lezioni che gli faccio qualcosa dovrebbe saper fare>> bacchetta l’Omega sulle dita quando si avvicina per rubare un po’ di ragù dalla pentola che Liam ha in mano.
<<Io so cucinare mamma!>> le fa la lingua e Zayn sorride <<Ah sì? Allora posso affidarti la carne?>>
Louis inizia a balbettare qualcosa facendoli ridere e alla fine Jay, mentre allarga il tavolo apparecchiando osserva il figlio <<Lou, perché non chiami anche Harry? L’ho incrociato a fare la spesa e a dire il vero allargando la tavola starebbe proprio bene in questo buco qua>> indica e Louis scrolla le spalle andando di sopra e prendere il telefono, componendo il numero dell’Alpha che ha già imparato a memoria.
<<Ciao>> gli risponde con tono contento e Louis sorride al nulla <<Ciao…mia madre chiede se vuoi venire a fare cena da noi. Siamo un po’ e ci staresti anche tu. A dire il vero credo voglia spiarci e basta ma dato che ci sono anche i ragazzi…>> farfuglia giocherellando con il bordo della sciarpa e l’Alpha lascia cadere lo sguardo sulla spesa che sta ritirando <<Okay. Sarò lì fra dieci minuti>>
<<D’accordo, ciao>>
Louis scende allegramente le scale annunciando che Harry stia arrivando, salutando anche suo padre che è appena entrato ridendo <<Non ricordavo avessimo così tanti giovani in famiglia>>
L’Omega corre in bagno osservandosi allo specchio. Sta bene con quella roba addosso? Sono abiti comodi da casa e ai piedi ha dei calzettoni davvero morbidi che lo fanno sempre scivolare. Alla fine toglie la sciarpa osservando che il segno ormai sia solo più giallino e che possa benissimo respirare. Quando sente suonare alla porta e sua madre accogliere Harry si fionda di sotto rischiando di cadere e rovesciare addosso a Jake la teglia che sta tenendo in mano <<Hey piccoletto, fa attenzione!>> lo rimprovera e lui gli sorride scusandosi sotto lo sguardo divertito di Liam che osserva esasperato il saluto fra lui e Harry. Mentre Jay e Mark pensano che non ci sia nessun bacio solo perché ci sono loro, gli altri sanno un’altra storia e quindi Louis si accontenta del sorriso del riccio <<Ciao>> dice e Louis annuisce <<C-ciao>>
Per toglierlo dall’imbarazzo Liam lo richiama <<Lou, vieni ad assaggiare!>> e chi è per rifiutarsi di assaggiare quella succulenta carne? Si allunga aprendo la bocca e prende il cibo dal cucchiaio che Liam gli porge mentre gli sta mormorando quanto siano imbarazzanti.
<<E’ a posto>> mormora rosso in viso il liscio e Zayn sogghigna spegnendo il fornello. Harry e Jake sono già a tavola con i suoi che chiacchierano come se si conoscessero da tutta la vita quando in effetti i due li hanno conosciuti da poco. Liam e Zayn si siedono vicini a fianco a Jay che sta capotavola e Louis si infila fra Harry e Jake.
<<Bene, allora servitevi pure>> annuncia Mark e i piatti iniziano a fare avanti e indietro per la tavola mentre i ragazzi parlano con Jay di scuola e Zayn e Harry chiacchierano con Mark sul futuro e le idee lavorative.
Louis è un po’ in mezzo, da un lato sua madre lo tira nella conversazione per quanto riguarda voti e colloqui, dall’altro suo padre parla di cosa Louis abbia sempre desiderato fare.
Harry sembra sposarsi bene con la tavolata e sorride cordiale chiacchierando tranquillo osservando abbastanza spesso Louis mangiare di gusto e arrossire sotto le risate dei suoi amici che raccontano le sue catastrofi in classe.
<<Una volta,>> inizia Liam ridacchiando e per sua sfortuna il tavolo si zittisce <<Facevamo forse terza elementare e Louis era così preciso che abbinava qualsiasi cosa con i colori. Se era vestito di rosso disegnava solo di quel colore, se fuori pioveva e la maestra chiedeva di colorare un bel fiore lo faceva grigio e una volta mi ricordo che mia madre mi aveva comprato dei pantaloni gialli, erano bellissimi, e Louis me li ha colorati di verde perché lui aveva la maglietta verde!>>
L’intero tavolo scoppia a ridere e Louis arrossisce mugolando qualche lamentela <<Ero piccolo! Tu invece volevi sempre che tutto rientrasse nelle tue regole e non si poteva mai fare niente...>> lo accusa e Liam ridacchia.
Mark sorride prendendo parola <<Non vi ho mai detto di quella volta in cui quand’era piccolo Louis era convintissimo che solo le donne potessero partorire e poi a scuola gli hanno spiegato che anche gli Omega lo facessero ed è venuto a casa in lacrime dicendo che non voleva rompersi il ginocchio. Allora gli abbiamo chiesto di cosa stesse parlando e credeva che i bambini venissero fuori dalle ginocchia, piangeva così tanto>>
Jay ride divertita con gli altri e Louis mette il broncio ricadendo sulla sedia <<Ero piccolo!>> dice ancora e poi guarda i tre rimasti silenziosi <<Ora tocca a voi dire qualcosa d’imbarazzante!>>
Jake scrolla le spalle <<La mia unica cosa imbarazzante che ricordo di quando ero piccolo è che credevo di avere l’imprinting con ogni bambina carina. Al supermercato, a scuola, alle medie, ho fatto penare mia madre per un bel po’ con questa storia>>
Louis sorride divertito prima di osservare Zayn in attesa <<Io non mi ricordo un tubo di quand’ero piccolo. Mio padre sostiene che volessi sempre crescere per essere un vero uomo e giravo con i suoi abiti enormi quasi sempre>> Liam mugola addolcito e Harry sospira <<Allora credo che io abbia sbagliato desiderio perché quand’ero piccolo rubavo i reggiseni di mia madre ogni giorno. Lei faceva il bucato e io credevo che se li metteva lei dovevo pur metterli anche io, alla fine mio padre mi ha fatto capire la differenza corporea>> ammette con un sorrisetto e Louis lo osserva con affetto catturando lo sguardo di sua madre perché be’, è molto più che affetto.
La cena procede con tanto cibo e molto gelato, Louis sta ancora leccando il cucchiaio sporco di panna sotto lo sguardo indiscreto di Harry mentre tutti hanno già finito da un pezzo e chiacchierano solo.
<<Allora Harry,>> sorride poi Jay <<Come funziona la specializzazione? Dormi abbastanza?>>
L’Alpha scrolla le spalle <<Ci provo, solitamente varia nei mesi, un mese lunare e un mese solare e al termine di un mese di notti ci danno un giorno o due per tornare a quello solare. Bene o male riposiamo anche in qualche stanza dell’ospedale quindi tiriamo avanti>>
<<E hai già deciso cosa fare? Eri indeciso giusto?>>
<<Sì, giusto oggi ho provato pediatria ma non penso faccia per me. Alla fine del secondo anno lavorativo, quindi verso il prossimo Ottobre, daremo l’esame per specializzarci e inizieremo da dottorati>> spiega e Louis pensa a quanto difficile sarà poi vedersi se dovranno studiare entrambi.
<<E la tua famiglia è felice? Sembra un bel lavoro>>
<<Sì, meno del trasferimento lontano da casa ma sì, sono felici>>
L’attenzione di Jay si distoglie da Harry tornando a Louis che sta finendo a velocità della lumaca la sua coppa <<Louis devo mettere su la lavastoviglie, ti muovi o vuoi leccare anche la scodella?>>
Liam ridacchia osservando Louis sbuffare <<Ma non ho finito!>> si lagna l’Omega quando gli viene rubata dalle mani e Jay sorride strofinandogli i capelli <<Tanto non l’avresti finita lo stesso tesoro>>
Louis alza gli occhi ma la lascia fare leggermente imbronciato.
<<Tu mangi troppi dolci Louis>>
<<Non è vero>> mormora contro Zayn e alla fine dopo aver sistemato la cucina sono già le dieci e mezza. Jay e Mark si scusano ma sono davvero stanchi morti e l’indomani si sveglieranno presto quindi chiamano poi Louis solo un attimo <<Allora io e papà domani ceniamo fuori, tu cosa fai?>>
<<A dire il vero io esco con Harry>> mormora torcendosi le dita e sua madre inarca un sopracciglio <<E poi?>>
<<E poi non lo so…credo che andremo a casa sua e forse dormo lì?>> propone e Jay lo guarda sospettosa <<Louis, c’è niente che devi dirmi?>>
<<Di che parli?>>
<<Avete già fatto sesso?>> va al dunque e l’Omega avvampa <<No! Mamma certo che no! In questi mesi mi ha sempre beccato durante i miei calori ed è sempre stato molto rispettoso mentre io facevo delle figure orribili mamma. Non…insomma,>> deglutisce abbassando lo sguardo <<Non ci siamo nemmeno baciati ancora>> ammette e Jay corruga la fronte <<E perché no?>>
<<Credo sia troppo rispettoso o aspetti un mio assenso, non lo so>>
<<E bacialo tu>>
Louis arrossisce <<Mamma, buonanotte>> sbuffa lasciandosi baciare in fronte e quando scende stanno tutti chiacchierando fra loro in salotto.
<<Ti ha dato il bacio della nanna Lou Lou?>> ridacchia Liam e Louis lo guarda male <<Non essere geloso Lì, sono sicuro che anche tua madre te li dia, ma forse preferiresti quelli di Zayn>> mormora incollandosi a Harry e accoccolandosi contro il suo collo mentre Jake ride di gusto e Liam sorride divertito. Zayn invece sta osservando come il braccio di Harry si avvolga attorno alla vita di Louis e come l’altra mano vado a intrecciarsi con quella dell’Omega che sorride osservandole.
Forse non si sono baciati, forse hanno appena iniziato, ma Zayn pensa che siano già entrambi innamorati e che imprinting o no, Louis ha trovato la persona giusta.Awww, Zayn capisce sempre tutto.
Bene miei cari lettori! Domani arriveremo finalmente al capitolo 40 (in cui non ricordo che succede ma stiamo procedendo🥳🥳!)
Cosa mi dite?
V'immagino già mentre cercare smut ovunque 😂 (c'è odore di sex in questi commenti😉), ditemi che ne pensate, schiacciate la stellina e a domani!
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My Beautifull Alpha
FanfictionNon sta succedendo davvero. Louis deglutisce guardandosi intorno nervoso mentre fa su e giù con la gamba peggiorando la situazione. Il sedile blu del pullman è scomodo e ringrazia ci sia poca gente. Louis sente i suoi umori macchiargli gli skinny n...