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«Viviamo in un mondo dove se due anime gemelle fanno un doppio suicidio, grazie al filo rosso legato ai loro polsi, si reincarneranno e nella loro prossima vita si comporteranno come se si conoscessero da tempo, avranno una ferita nel punto in cui si sono sparati o semplicemente accoltellati e si ricorderanno i momenti vissuti insieme nella vita precedente» Pensai mentre mi incamminavo verso la via per andare a scuola. 

Oh, non mi sono ancora presentato, il mio nome è Han Jisung, sono un normalissimo liceale con nessun problema, almeno credo.
A scuola vengo preso di mira molto spesso per via del mio aspetto ma ormai ci ho fatto l'abitudine, è diventata una specie di routine quotidiana per me. Vado bene a scuola ma non sono un secchione amato da tutti i professori, preferisco identificarmi come «lo studente silenzioso.»

Arrivai finalmente in classe e mi sedetti al solito posto in seconda fila, aspettando l'arrivo del professore.
"Oh ma buongiorno merdina" Mi girai verso la voce femminile che aveva appena pronunciato quelle parole.
"Oh... Buongiorno Bong-Cha"
"Vedo che ti piace questo nuovo nomignolo! Ne sono felice" disse l'ultima parola ridendo.
Io non reagii, anche perché non sarebbe servito a nulla.
Il professore entrò finalmente nell'aula e incominciammo quella noiosa lezione di storia.
Suonò la campanella, segno di andare in mensa a mangiare. Presi il mio pranzo e mi sedetti in un tavolo da solo.
"Oddio ragazzi sono arrivati! Ci sono gli Stray Kids!" Urlò una ragazza per farsi sentire.
Iniziarono tutti ad urlare vedendoli entrare.

Gli Stray Kids...

Gli Stray Kids non hanno una buona reputazione a scuola, però non credo che quello che si dica di loro sia vero.
Il loro leader si chiama Bang Chan, a prima vista sembra un duro, uno che ti distruggerebbe all'istante, ma non credo che sia veramente così.
Lee Minho, riesce ad intimorirti con uno sguardo, sinceramente mi mette i brividi.
Seo Changbin, beh a me sembra una persona normale come tutte le altre.
Lee Felix, una di quelle persone che riesce a farti star bene ma la sua voce dice altro.
Hwang Hyunjin, tutti lo chiamano «la drama queen» ma non so esattamente perché.
Kim Seugmin, sinceramente? Adoro il suo sorriso.
Yang Jeongin, beh non so cosa ci faccia un ragazzo con la mentalità di un bambino carino di 5 anni in un gruppo di persone che ti spaccherebbero la faccia in un momento all'altro.

Incominciai a mangiare il mio pranzo non badando a tutte quelle urla provenienti dalle ragazze della scuola. Gli Stray Kids si sedettero al centro della mensa, tanto per mettersi in mostra. Io avrei l'ansia nel sedermi al centro della mensa, tutti quegli sguardi addosso, al solo pensiero mi viene l'ansia.
Finii di mangiare e mi incamminai verso ad un aula dove non ci va mai nessuno, quindi in aula «abbandonata» dove passo il mio tempo dopo pranzo prima che suona la campanella per non venir preso in giro anche durante quei pochi minuti liberi che abbiamo. Mi sedetti in ultima fila e appoggiai la mia testa sul banco chiudendo gli occhi per farli riposare.
La porta si aprì ed entrò qualcuno, ma in quel momento non avevo voglia di alzare la testa e guardare chi era, quindi lasciai perdere. La persona non disse nulla, si sedette in un banco a caso non so di quale fila ma il rumore della sedia che si spostava era lontano, forse si sarà messo in prima o in seconda fila.
"Che ci fai qui?" Parlò una voce maschile, una voce familiare. Alzai la testa per guardare in faccia chi era entrato.
Lee Minho.
"Allora? Il gatto ti ha mangiato la lingua?"

"love after death" Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora