"love after death"

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Bong-Cha's POV
Era l'ora di scienze e, come ogni volta, non ascoltai l'insegnante e scarabocchiai sul banco.
Per fortuna suonò la campanella, il primo ad alzarsi fu proprio Han Jisung.
«Vedrai oggi, mio caro Han»
Ebbene sì, oggi mi sarei vendicata.

La mia vendetta non era su di lui, ma su un suo membro del gruppo, Lee Minho.
Dopo mensa si ritorna in classe e, dopo la quarta ora, abbiamo 5 minuti per fare quello che vogliamo, di solito la maggior parte degli studenti esce fuori, e sarà lì che inizierà il mio piano: baciare Lee Minho.
Ero l'unica della classe che sospettava dell'orientamento sessuale di Jisung, quindi, se avrebbe reagito in modo negativo, allora avrei ottenuto la mia risposta.

Anche se tutti i componenti del gruppo avrebbero reagito in modo negativo, l'unico che mi interessava era Han, l'ho sempre tenuto d'occhio dall'inizio dell'anno, e, quando si avvicinava un ragazzo, anzi, quel ragazzo, che forse un tempo poteva essere benissimo una sua piccolissima cotta, perché adesso non reagisce più come un tempo quando gli si avvicina, arrossiva. Ecco perché avrei baciato Lee, per scoprire l'orientamento sessuale di Han.

Skip time

Finalmente suonò anche la campanella dei 5 minuti, tutti noi ci alzammo, e ci dirigemmo in cortile. Mi avvicinai alle mie amiche, Marta, una ragazza italiana, e Soyon, una mia amica di infanzia.
"Allora, Bong-Cha, quale è il piano?" Mi chiese Marta, curiosa della mia risposta.
"Semplice, bacerò Lee Minho" Tutte e due mi guardarono sbalordite, ma erano anche alquanto confuse.
"Ma perché proprio Minho?"
"Mia cara Soyon, devi sapere che forse il nostro piccolo Han è gay, quindi volevo vedere la sua reazione"
"Bong-Cha- Parlò Marta- Lo sai vero che sono amici, vero? E poi con questo cosa vorresti concludere? Anche se lo fosse? Potrebbe essere gay ma non innamorato di Minho"
Riflettei alla sua frase, per poi dire "Mia cara e ingenua Marta, secondo te due semplici amici si guarderebbero in quel modo?" Indicai Han e Lee sotto ad uno degli alberi che stavano nel giardino della scuola con il resto degli Stray Kids.

"Guarda gli occhi di Jisung, non lo sta guardando con gli occhi di un amico, ma di un innamorato, non so se mi spiego" Risposi alla domanda di Marta sorridendo alla coppia di «semplici amici.»
"Beh, ora devo proprio andare, ci vediamo belle!" Le salutai avvicinandomi a Minho.

Jisung's POV
Ero in cortile, con il resto del gruppo. Stavamo ridendo, scherzando, e ci stavamo divertendo con poco. Eravamo sotto ad uno degli alberi che avevano piantato nel giardino della scuola.
Ad un tratto i miei occhi si soffermarono su Minho, che nel frattempo stava parlando con Hyunjin. Non so perché ma in quel momento sentivo una strana sensazione dentro di me, appena lui sorrise perso un battito.

«Mi stavo... innamorando?»

Sapevo del fatto che ero gay, ma non ero sicuro di quello che provavo per Minho, ho sempre avuto delle piccole cotte per dei ragazzi, che con il passare del tempo se ne andarono, ecco perché non ero sicuro dei miei sentimenti.
Vidi Bong-Cha avvicinarsi a noi, io, Hyunjin e Minho, visto che eravamo gli unici seduti per terra, ci alzammo di scatto, osservando la ragazza che pian piano si avvicinava sempre più a noi.

"Hey ragazzi!" Urlò entusiasta.
"Cosa vuoi questa volta?" Gli chiesi seccato.
"Semplice, questo!" Con le mani prese le guance di Minho e fece scontrare le sue labbra con quelle del ragazzo, baciandolo. Preso da un attacco di gelosia, spinsi Bong-Cha, facendola cadere per terra, poi mi piazzai davanti a Minho, come per proteggerlo.
"Ma sei impazzito?!" Mi urlò contro lei, guardandomi male.
"Dovrei anche risponderti?" Urlai a mia volta.
"Tranquillo, mi bastava sapere questo"
"Sapere cosa?" Chiesi.
"Non solo sei frocio ma per di più anche stupido!" Disse urlando la frase, facendosi sentire da tutti. L'intera scuola mi stava guardando, anzi, ci stava guardando. Di mia spontanea volontà mi avvicinai a lei, baciandola.

"Che schifo!" Urlò pulendosi la bocca.
"Mi bastava sapere questo"
"Sapere cosa?" Domandò lei.
"Non solo sei lella ma per di più anche stupida" Pronunciai la frase ridendo, facendole capire il suo stupido ragionamento. Anche se era vero che ero gay, le volevo far capire che chiunque avrebbe reagito in quel modo, ovviamente poi dipende dal tipo di ragazza o ragazzo che avrebbe fatto quello che aveva fatto lei.
"Giuro che un giorno mi vendicherò, Han Jisung, te lo garantisco"
"Va bene!" Urlai sarcasticamente.

Mi girai verso il restante del gruppo.
"Sei gay?!" Domandò Felix.
"Si, perché?"
"Oddio ma al posto degli occhi abbiamo qualcos'altro, come ho fatto a non notarlo prima? E pensare che anche io lo sono" Mi misi a ridere insieme a Lix e al resto del gruppo.
"Beh, adesso lo sai"