•capitolo sette•

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La paura ci fa vivere.
Sì,noi la temiamo ma allo stesso tempo la cerchiamo disperatamente.
Siamo alla costante e ansiosa ricerca di quel brivido che ci percorre la spina dorsale,di quel terrore che ci fa perdere il controllo.
È nociva ma allo stesso tempo vitale,e sarebbe stata la mia arma contro di lui.
Era l'unica cosa che poteva sia distruggerlo che rafforzarlo e l'avrei usata a suo svantaggio.

"Brutta nottata eh.."

Disse la vecchia sulla soglia della porta.

Appena riuscii a riprendermi andai a casa sua correndo,doveco farmi aiutare.

Dovevo portare Sara indietro da me,ma non sapevo cosa fare o come iniziare le avrebbe fatto del male se non avesse ottenuto ciò che voleva.

Ma la questione era anche questa:cosa voleva Harry?
"Cosa è successo?" Chiese con lo sguardo un po stanco invitandomi ad entrare e accompagnandomi nel solito salotto.

Mi sedetti sulla calda poltrona e risposi " ha preso Sara, cosa vuole?! Devo portarla indietro."

Sorrise e mi guardò "a quanto pare hai qualcosa che lui vuole, c'è qualcosa che lo lega a te.
Lui pensa che tu ne sia a conoscenza e allora ha preso tua sorella."

Sospira e presi coraggio "Puoi aiutarmi?  Voglio salvare Sara."

Mi rispose mostrandomi due occhi spalancati "come posso?!" Disse guardando da un altra parte
"Io non sono una strega o roba del genere..."

Bugiarda.

Stronza bugiarda.
"E come fai a vedere Harry dietro di me?" Dissi duramente.

Lei girò improvvisamente il viso verso il mio e sbiancò diventanto praticamente un tutt'uno con la parete dietro di lei.
"Samantha,ciò che stai passando in passato è successo anche a me.
Ero coraggiosa e non temevo nulla e nessuno,ho fatto delle scelte che hanno avuto conseguenze che pago ancora oggi."

Teneva la mano sulla mia e adesso il suo sguardo era consolatorio,come se fosse una mamma.
"Non m'interessa ha preso mia sorella e voglio chiudere la storia qui.
Voglio mandare via Harry." Mi alzai e incrociali le braccia.
"Ma non capisci che potrebbe trasmetterti dei doni involontariamente?! Potresti soffrirne molto Sam! È troppo forte per te." Era al limite dell'esasperazione e insisteva ogni volta che aprivo bocca.

Ma dovevo farlo.
"Ti prego aiutami! Non m'importa se divento una veggente o una cartomante,che sarà mai?! So che posso sconfiggerlo, ho bisogno di salvare Sara!"

Ora i ruoli si erano incertiti io che la pregavo disperatamente di aiutarmi e lei che mi girava la testa.
"Lo farò.- sospriò- ma sappi che sarà la cosa più difficile e ti auguro meno dolorosa possibile della tua vita."

Si allontanò verso la libreria e iniziò a cercare tra gli scaffali
"Prima faremo un po di pratica,di solito per chi ha un impatto per la prima volta con queste cose l'organismo ha varie reazioni negative, ma poi ci si abitua. "

Tornò con una scatolina della grandezza di un porta gioie e la aprì e ne tirò fuori una collana con un ciondolo a punta trasparente.
"Sdraiati -ordinò- e rilassati"

Eseguii e presi un respiro profondo ed espirai,continuai così finché non mi sentii completamente rilassata.
"Torneremo indietro alla tua vita precedente, magari potremmo scoprire qualcosa di interessante"

E calai in un sonno profondo.

NOTA IMPORTANTE LEGGETE.

Ho deciso che in questa sezione di questo capitolo potrete fare delle domande ai personaggi
Potete chiedete ciò che volete e io farò un capitolo dove rispondono a tutte le vostre questioni.
Mi sembrava una cosa carina!
Dai commentate in tanti!

(chiedo scusa per la lunga attesa ma ho avuto vari problemi.
Comunque ecco qui il capitolo, al più presto possibile pubblicherò il seguito!)

Ester xx

Ouija-H.S ( #Wattys2015 )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora