Cercava di spaventarmi,voleva sentire,credo,la pura paura in me.
Voleva terrorizzarmi come se volesse farmela pagare .
Mi posi la domanda "perché? " ma la risposta non fu delle più soddisfacenti,al dire il vero non vi era un senso.
_____Sam! Svegliati ,Sam ti prego!"
Sentii qualcuni scuotermi,mi svegliai completamente dal mio sonno e aprii gli occhi.
Di fronte a me trovai Zac pallido come uno zombie,sbadigliai e chiesi "Zac cosa ci fai in camera mia alle - mi girai verso la sveglia sul comodino- 6:30 di domenica?!"
Camminava avanti e indietro grattandosi la nuca,era sudato e visibilmente eccessivamente agitato
"S-sam,Alex .." si limitò a direAl sentire quel nome mi misi seduta sul letto di scatto e chiesi col battito cardiaco che accelerava "cosa?Zac,Alex cosa?"
Si fermò davanti a me e disse "morta. La nonna l'ha trovata morta nel bagno la scientifica ha supposto una 'morte da spavento' pare che il suo cuore si sia fermato successivamente a uno shock"
Mi si bloccò il respiro, la mia amica era morta per uno spavento..non aveva senso non poteva essere.
Mi alzai e mi infilai un paio di jeans e misi le scarpe e uscii dalls porta
"Dove vai?" Chiese Zac mentre mi seguiva
"Da Alex." Risposi[...]
La casa era deserta "c'è nessuno?!" Chiesi mentre avanzavamo nel corridoio buio
Nessuna risposta.
Salimmo le scale e ci diressimo verso la camera di Alex entrammo e c'era la luce dell'abatjour spenta posai la mano sulla cappa ed era ancora calda la accesi e Zac iniziò a perlustrare la stanza dovevamo trovare qualcosa che spiegasse mi sedetti sul letto e sentii qualcosa di duro sotto la coperta,la alzai e trovai ciò che non avrei più voluto rivedete:la tavola.
"Non dirmelo." Disse Zac dietro di me
"Dobbiamo parlare con la sign.Willimton"Uscimmo dalla casa e controllai l'orario 7.45 entrammo in macchina e il moro disse "senti Sam potresti riaccompagnarmi a casa?Non sto molto bene e non voglio saperne nulla di questa storia che mi spaventa alquanto,sono devastato per Alex e.."
Lo interruppi e risposi "va bene non preoccuparti"
Annuì e fece un sorriso di gratitudine,misi in moto e partii.
[...]
"Ragazza mia ,non so cosa tu abbia fatto ma vedo che è con te"La signora Willimton era una donna alta con un grande chignon sulla nuca aveva i capelli bianchissimi e due occhi neri che sembravano pozzi,mi accolse sulla soglia della porta con questa frase e con sconcerto chiesi "Salve signora, ma chi?"
"Oh lui,è proprio dietro di te. Meglio se entri" assicuròMi fece accomodare su una delle due comode poltrone del piccolo salotto rosa pallido e dopo essere sperita per alcuni secondi nel corridoio riapparve con un vassoio d'argento con due tazzine e dei biscotti
"So cosa vuou sapere, ma temo di non poterti aiutare più di tanto" affermò accomodandosi
"Voglio sapere della tavola. " taglia corto
"Di quale tavola parli cara? " stava divangando ma io non avevo tempo da perdere perché la spaventava tanto?!
"Senta,glielo dirò chiaramente non voglio stare qui a giocare non ho tempo da perdere con questi giochi quindi sia schietta. " affermai con durezza
"Cara,cio che avete fatto vi ha messo in un bel guaio.
La tavola è maledetta,la maledizione dice che coloro che increduli apriranno un contatto con l'aldilà per dimostrare qualcosa o per puro svago risentiranno delle conseguenze pagando con la vita."Coloro che..
Ma,ma è impossibile "vuole dire che moriremo tutti?"
"Questo è ciò che dice la profezia Samantha, ma lui è con te.
E pare abbia in mente altri piani."Mi alzai e dissi "non può essere queste sono solo cose inventate! Non credo a una sua parola sono solo vecchie credenze per spaventare i bambini! E lei è uns bugiarda! "
Le voltai le spalle e mi diressi verso la porta a passo svelto
"Ricorda cara che più hai paura più ha potere su di te." Disse alle mie spalleMi voltai e chiesi " chi? Chi ha potere su di me? Qui nin c'è nessuno e non ho paura! "
Aprii la porta e uscii senza sentire la risposta della vecchia.
STAI LEGGENDO
Ouija-H.S ( #Wattys2015 )
Diversos"dai Sam ci divertiremo" "mh..okay ma sappiate che non ci casco.." Samantha Cross quella sera non sapeva a cosa sarebbe andata in contro. Quella notte la sua vita cambiò. A volte giocando col fuoco ci si può bruciare ma Sam questo non l'aveva capito.