Charlotte's pov
Mi svegliai e scesi per fare colazione -Buong-...-
-Cosa- disse mia sorella facendo finta di niente -E-e lui che ci fa qui!?- c'era Cinque in cucina..avevo una maglietta larga a dosso -Ti potevi anche vestire eh- mi guarda male -Lo faccio dopo,ora dimmi perché lui è qui- indico Cinque -È venuto lui,e l'ho fatto entrare- fa spallucce -Perché sei venuto qui?- gli domando -Dopo te lo dico...- mi disse serio -Okay...,ora faccio colazione...- mi sedetti lentamente.
Feci colazione e salii sopra per cambiarmi,aprii la porta mentre mi guardai indietro per vedere se c'era qualcosa che non andava,ma mi girai eh -Cinque!?- me lo ritrovai vicino a me...mooolto vicino -Allora...- si allontanò -Sei pronta?- mi chiese -Sì...scendiamo- scendemmo e andammo via -Cosa dovevi dirmi?- gli domando confusa -Devo assicurarmi che tu non dica a nessuno che ho dei poteri...a nessuno!- mi guarda male -Bocca chiusa!-
-E poi volevo...insomma voglio...il tuo numero-
-Il mio numero?- domando perplessa -Sì..- mi guarda -Ehm...d'accordo,tieni è questo- gli porgo il telefono -Grazie- mi sorride in modo strano -Ora devo andare...- gli dissi con un sorrisetto -Aspetta,vieni con me- mi urlò -Dove- inarcai un sopracciglio -A scuola- mi prese la mano e ci teletrasportammo a scuola -Wow...fighissimo!- urlo -SHHHH!Ho detto bocca chiusa!- mi guarda male -Sì certo...- entrammo in classe e ci sedemmo.
Dopo un po' mi chiese -Che stai facendo?-
-Sto disegnando...-
-Ma è il mio t-tatuaggio!?- domanda sorpreso -Era carino...tanto per fare qualcosa...- sorrido -È più bello come l'hai disegnato tu- mi guarda -Ma grazie...comunque ti sta bene- lo guardo -Cosa?Il tatuaggio?-
-Beh sì- ridacchio -Vuoi dire che sono carino con il tatuaggio?- fa un ghigno -Non direi "carino" sei diciamo...- lo stuzzicai -Ah ah ah stronza..- gli feci delle smorfie e ritornai al mio disegno. Ritornammo a casa -Ciao Millie!-
-Ciao...- mi guarda -Che c'è?-
-Niente ho appena sentito una cosa brutta alla televisione,mi hanno fatto passare la voglia di mangiare- sospira -Ma tu non sentire queste cose,lo sai che ne dicono tante...- sbuffo -Eh lo so,lo so...dai vieni che è pronto- si alza dal divano -D'accordo!- mangiai e ritornai in camera, oggi voglio suonare il violino, presi il violino e incominciai a suonare...mi rilassava troppo,chiusi gli occhi ed era come se stessi ondeggiando...così li riaprii per rimettere a posto il violino,ma...degli oggetti della mia camera erano in aria verso di me,mi abbassai velocemente e loro si schiantarono insieme,nel punto dov'ero prima...,cosa cazzo è appena successo!?
Non lo raccontai a nessuno ovviamente...aprii il telefono e vidi un messaggio sconosciuto sarà sicuramente CinqueIo:Chi sei?
Sconosciuto:Sono Cinque,tu sei Charlotte,dimmi che ho scritto bene il numero.
Io:Sì hai scritto bene ahaha
Cinque:Ah,meno male!Che fai?
Io:Ma niente,tu?
Cinque:Mi stavo allenando con i miei fratelli.
Io:Perché hai dei fratelli?
Cinque:Più di quanto tu possa pensare...
Io:Ahahah perché quanti ne hai sentiamo...
Cinque:Allora ne ho...5 più io siamo 6.
Io:Cazzo ahaha,non vi annoierete mai allora!
Cinque:Mi stressano,sopratutto Klaus uno dei miei fratelli.
Io:Ma poverino ahaha
Cinque:Da fastidio.
Io:Ahahah non posso capirti,non ho un fratello.
Cinque:Già...ci sentiamo dopo,devo andare!
Io:Va bene.Cinque's pov
-Cosa vuoi Klaus!?- lo guardo male -Sono venuto a vedere se eri qui...- mi sorride -Certo che sono qui!-
-Okay okay,d'accordo...comunque è pronto per la cena- sbuffa -D'accordo arrivo- scesi e mangiammo -Cinque aiutaci a sparecchiare- mi disse Vanya -Che scocciatura,eh va bene!- sparecchiai e ritornai in camera mia,mi faccio una doccia, tanto per calmarmi i nervi...uscii dalla doccia e mi misi a letto nudo,spero che nessuno entri,nessuna privacy in questa casa.Charlotte's pov
La mattina seguente mi svegliai e scesi a fare colazione -Hai una faccia strana oggi- mi scruta -Nhaa..non è vero-
-Si si...che è successo?- mi domanda curiosa -Niente,mi sono svegliata- ridacchio -Boh non lo so...fai colazione dai- sospira -Comunque ti accompagno io...oggi non parlerai con nessuno e lo vedrò perché ti ho messo una cosa nel telefono,se lo farai prenderai la scossa,quindi non ti conviene...va bene!?- mi guarda male -MA PERCHÉ!?- gli urlo nervosa -Perché oggi va così! Neanche con quel ragazzo lì,CINQUE!- mi urla arrabbiata -Ma...d'accordo COME VUOI TU!Ora portami via!- ero arrabbiatissima,ma più che altro nervosa...arrivammo a scuola e mi misi le cuffiette per non sentire nessuno,così sapevano che non mi dovevano parlare,mi ritrovai Cinque davanti,cambiai strada ma lui mi seguì,per non parlargli entrai direttamente in classe e mi sedetti -Ehy!Perché oggi non mi calcoli?- mi domandò confuso,era più forte di me parlargli,ma se lo facevo,mi facevo male... -Charlotte?D'accordo se non mi vuoi parlare è una scelta tua...- non mi parlò neanche lui per tutta la giornata.
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Un amore difficile//Cinque Hargreeves
Fanfiction⚠️ATTENZIONE⚠️ Ci potrebbe essere un linguaggio scurrile! Se non vi piace non leggete...se no buona lettura! La ragazzina Charlotte ha sempre vissuto la sua vita oscurata dal mondo per colpa di sua sorella, ma qualcosa o qualcuno gli farà completame...