-Allora...cosa ci fate qui- ci domanda -Lui è solo il mio accompagnatore- lo guardai con un sorrisetto,lui ricambiò -Ehm...c'è qualcosa che devo sapere,tra voi due...-
-Ehm...cosa?- la guardo in imbarazzo -Come vi guardate...è molto strano- presi un respiro profondo e dissi -Sì,ci siamo messi insieme- lui sorrise -Ma davvero? Te l'avevo detto io- mi guardò maliziosamente -In che senso- chiese perplesso Cinque -Niente niente,storia lunga- dissi ridendo imbarazzata -Comunque mi fa molto piacere- ci sorrise -Si...volevo venire qui,per vedere se stavi bene- gli dico -Sto benissimo-
-Continui ancora con la vendita delle armi?- gli domando -Certo...se no come faccio a mangiare e a pagare la casa- ridacchia -Hai ragione- ridacchio -Volete restare qui o andate via- ci domanda -Non lo so...a me andava di fare una passeggiata,tu amore?- guardo Cinque -Awww...ma che carini-
-Potevi evitare...grazie- la guardo imbarazzata -D'accordo,vado a prendere da bere- se ne andò -Okay,dai ci vuole un po' di svago- mi risponde Cinque -Quindi che facciamo-
-Usciamo come hai detto tu...tranquilla ti proteggo io se qualche stronzo si avvicina a te- mi fece un sorriso da psicopatico,arrivò mia sorella e porse un caffè a Cinque -Okay...a me?-
-Tieni- mi porse la tazzina,bevemmo il caffè e parlammo delle nostre giornate,giusto per parlare di qualcosa -D'accordo...ora Millie noi andiamo- gli dico -Va bene,mi ha fatto molto piacere che siate venuti qui- ci sorride -Anche a me di essere venuta qua- gli dico sorridendo,l'abbraccio -Ciao ci vediamo qualche altro giorno- ci saluta -Va bene,ciao ciao-
-Senti Charlotte...ti vedevo tesa,anche ora- mi guarda confuso Cinque -Beh...io sono abbastanza scioccata che Millie sia cambiata...-
-In che senso...tu dici che sta fingendo di essere felice con te?-
-C'è...credo abbia qualcosa contro di noi...ma non capisco- sospiro -Ma tranquilla...non è così,ti vuole bene e lo sai- mi sorride -Sì,ma è impossibile cambiare così da un giorno all'altro-
-Guarda che sei mancata un sacco di giorni a casa tua-
-Di giorni,ma non anni o mesi- sbuffo -Vabbè è sempre un trauma perdere una sorella o qualsiasi altra persona che sta sempre vicino a te- mi guarda -Hai ragione...sarà stata male...sono una cretina-
-Ma no...ora è tutto a posto non vedi? Vi siete scusate,tu sei scappata perché avevi paura...è normale- mi accarezza una guancia -Tu dici?-
-Io dico di sì...sta tranquilla è così- lo abbracciai e gli diedi un leggero bacio -Grazie,lo sai che sei la mia vita- gli sorrisi -Ehehe lo so...anche tu- mi prese la mano -Ora andiamo a prendere un gelato che ne dici?- mi domanda -Va bene- camminammo fino alla gelateria,ci sedemmo -Ordiniamo?- domandai -Sì,chiamo io- mi disse il ragazzo,passò per di lì una cameriera -Scusami!-
-Oh,volete ordinare?- gli sorride -Sì grazie- risposi io fermando il ragazzo -Okay...cosa volete?- ordinammo e se ne andò -Che c'è?- mi domanda confuso -Mh...- lo guardai un po' irritata,la ragazza arrivò e ci diede il gelato -Grazie mille- disse lui,lo guardai male -Ma che c'è- ridacchia -Niente ah ah ah- mangiai il mio gelato e mi girai da un altro lato -Oh andiamo che hai ora- lo riguardai -Ma niente tranquillo-
-Uhm...sei gelosa piccolina mia- ghigna -Ma stai zitto proprio- sbuffo -Scusa dovevo dire *colpo di tosse* MOLTO GELOSA *colpo di tosse*- mi misi a ridere irritata -Tanto l'ho visto che guardavi qualcos'altro- sospiro -Ma dai non è vero- fa gli occhi al cielo -Si si,ci credo- continuammo a mangiare,mi prese la mano -Sai che io guarderei solo te- fece un piccolo ghigno -Sì,anche perché ti taglierei la testa- gli feci un sorriso a trentadue denti -Buono a sapersi...- mi misi a ridere.
Dopo 2 minuti finimmo di mangiare il gelato -Cinque...- lo chiamo -Mh...- misi la mano sulla mia maglietta e la accarezzai leggermente e gli feci l'occhiolino -Ehm...scusi posso pagare- disse il ragazzo -Certo- mi misi a ridere e lui pure.Cinque's pov
Andai a pagare seguito dalla ragazza e uscimmo fuori dalla gelateria -Tieniti- dissi -Cosa?- la presi in braccio e ci teletrasportammo a casa -Ma tu sei pazzo- ridacchia mettendo una mano sul petto -Pazzo di te piccola- gli faccio l'occhiolino -Oddio mio,ora mettimi giù- ridacchia -D'accordo,dai entriamo- entrammo e... -Ma che sta succedendo?- mi chiese la ragazza -Ma non lo so...- andammo in salotto e c'erano Klaus,Vanya,Allison,Diego,Luther e Logan che ballavano -MA CHE CAZZO STA SUCCEDENDO!?- tutti si girarono verso di noi -OHHHH CINQUE! CHARLOTTE! VENITE A FARE FESTA ANCHE VOI!!!- ci disse Klaus -Ma...okay- gli raggiunse Charlotte,mi fece segno di venire anch'io,gli mimai un "NON SE NE PARLA" poi Klaus disse -DAI FRATELLINO CHE TI COSTA! AVANTI!- gli mimai un "FOTTITI" si mise a ridere e me ne andai in cucina.
STAI LEGGENDO
Un amore difficile//Cinque Hargreeves
Fanfictie⚠️ATTENZIONE⚠️ Ci potrebbe essere un linguaggio scurrile! Se non vi piace non leggete...se no buona lettura! La ragazzina Charlotte ha sempre vissuto la sua vita oscurata dal mondo per colpa di sua sorella, ma qualcosa o qualcuno gli farà completame...