Maniaco!

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Sono le 23:00 di sera e non riesco a dormire,domani ho scuola e ancora non dormo!! Vado a lavarmi la faccia...mi alzo e vado in bagno. Mi guardo allo specchio...che faccia..ritornai in camera,chiusi la porta e mi voltai -Ciao...- -AHHHHHHH- incominciai a tirare oggetti a caso su questa persona che non avevo neanche visto bene per il buio,ma avevo capito che era un maschio -MANIACO!VAI VIA!COME SEI ENTRATO QUI!LASCIAMI STARE!VATTENE!NON TOCCARMI!- gli urlo -Shhh!Oh sveglierai qualcuno- si guarda intorno -SHHHH IO!?!??!MA CHI SEI!?MANIACO!ESCI SUBITO DA CASA MIA!!!- gli urlo ancora -Sono Cinque!!-
-Mister simpatia?- domando -Si...?- -SEI UN MANIACO-
-Non lo sono-
-Cosa vuoi- lo indico con una penna -Posa quella penna-
-No...- ad un tratto scomparì da davanti a me e si presentò dietro di me -T-t-t-t-....stammi lontano- lo guardo spaventata -Shhh!! Sveglierai tua sorella!Non sono un maniaco...ho dei poteri e sono venuto qui per dirti se...mi davi i compiti- mi fece un sorriso -........- presi un quaderno e lo picchiai -Brutto stronzo di merda,cretino,maniaco,stalker!!!-
-La smetti!?- mi guarda male -Senti...okay,mi sono calmata...sono calma....- presi un respiro -Vuoi i compiti ho capito,ma...perché me lo vieni a dire alle undici e qualcosa di sera!!- aggiungo guardandolo male -Ho avuto da fare...- sospira -Non mi interessa...tieni e vattene- gli diedi il quaderno e lo spintonai fuori la porta -Finalmente posso dormire- mi misi dentro le coperte... -Charlotte...- mi sussurra -Ahhhh!Che c'è!?Come sei entrato!?-
-Te l'ho detto ho i poteri!!- fa gli occhi al cielo -E io dovrei crederti...- ridacchio -Guarda tu stessa- e dalla porta si teletrasporta sul mio letto -Oddio...sì ora ti credo,esci dal mio letto- lo spingo -Bene...a domani- mi misi a dormire finalmente...
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TRIN TRIN TRIN
Sì sì mi sveglio!! Scesi e feci colazione.
Una volta arrivata a scuola andai verso Cinque -Dammi il quaderno- gli stesi la mano -E perché mai- fece un ghigno -Perché è mio?-
-Eh se invece non te lo do?- incrocia le braccia -Ti tiro un pugno-
-Eh se invece mi chiedessi...scusa?- -Scusa,ora dammi il quaderno-
-Ah ah!Non è così che funziona...-
-Ti ho detto scusa,ora lo rivoglio- lo guardo male -Uhm...no- fa un ghigno -Coglione ridammelo!- gli urlo -AHAHA No...- ridacchia -Ragazzi!!Disturbate la lezione!- disse la prof -Oggi in punizione!- aggiunse -Ma come! Visto!?Coglione...- lo fulminai con gli occhi -Almeno siamo capitati insieme- fa spallucce -Ma ti senti quando parli?-
-Ho una voce piuttosto...sexy tu che dici?- mi domanda -Ahhhh!- ritornai con la faccia sul mio libro -Eh dai,ti sto prendendo in giro- sospira,non lo risposi,finite le lezioni andammo in punizione -Ciao stramba- mi sorrise -NON...chiamarmi così,ho un nome- sbuffo -D'accordo,allora stramba cosa vogliamo fare?- mi domanda -.....io e te proprio un bel niente,anzi vado là sotto,lontano da te- mi sedetti il più lontano possibile da lui.
Per il resto dell'ora non feci niente,ogni tanto scrivevo sul banco o guardavo lui,giusto per capire cos'aveva in quella testa! Finita la punizione -Arrivederci- dissi all'insegnante che c'era,Cinque mi spintonò -Ehy!Guarda dove vai- gli urlai,non fiatò e continuò per la sua strada...lo odio...ritornai a casa -Com'è andata?- mi domandò Millie -Bene-
-Ok,hai fame?- mi domanda -Sì- mangiai e verso le 15:00 andai in camera mia.
Devo mettere a posto la mia camera ora che ci penso...così occupo anche un po' di tempo,dopo due ore ad aver pulito per bene e messo a posto varie cose in camera mia,andai a prendermi un caffè sempre con il consenso di mia sorella -Salve-
-Cosa vuole?- mi domandò il barista -Caffè nero grazie...- dopo aver pensato e riflettuto sulla mia vita...ritornai a casa -Sono ritornata!-
-Okay!-
-Cosa stai guardando- domando a Millie -Un film,vai di sopra,così non mi stressi-
-Grazie eh- sospiro -Prego- ridacchia,andai in camera mia e mi sdraiai sul letto...soffice e comodo...mi alzai di scatto... -Devo farmi una doccia calda...per rilassarmi- pensai tra me e me,così mi tolsi la maglietta,i pantaloni,ma abbussarono,così rimasi solo in intimo -Ahhh Millie hai detto che non ti dovevo scassare le palle,ora vieni a scassarle a me!- aprii la porta -Ciao...- rimasi scioccata e chiusi la porta,oddio... -Oddio oddio! Ma tu sei sempre qui!!- gli urlai,mi misi una maglietta larga e aprii la porta -Continuo a pensare che sei un maniaco- continuava a guardarmi dalla testa ai piedi e ghignò -Ti sono venuto a portare questo...- mi sorride -Ma chi ti ha fatto entrare scusa?- domando confusa -...-
-Già già...hai i tuoi poteri- ridacchio -No tua sorella mi ha fatto entrare- -Mia sorella? Sarà diventata pazza- faccio spallucce -Comunque tieni- mi porge il quaderno -Ehm grazie...scusa per stamattina..-
-Dopo quest'episodio,posso accettare le tue scuse- si morde il labbro inferiore -Vaffanculo vai via-
-D'accordo me ne vado,a domani stramba- si mise a ridere,chiusi la porta facendola sbattere,ahhh ma che ho fatto nella vita per meritarmela così! Mi feci la doccia e continuai a leggere un libro.

Un amore difficile//Cinque HargreevesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora