Lo devo fare...

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Mi prese in braccio a modo "sacco di patate" -LASCIAMI IMMEDIATAMENTE!- gridai,urlai,ma niente,uscimmo fuori ed è stato lì che vidi Cinque davanti casa mia,così urlai -CINQUE! SONO QUI! AIUTAMIII,CAZZOOOOO CINQUE!- credo si sia girato all'ultimo minuto,perché scomparimmo in una nuvola di fumo,aveva la stessa valigetta di Cinque...e siccome siamo in un altro posto ora...questa valigia ci teletrasporta? Ghignai,mi concentrai e andai indietro nel tempo "PUF" sono nel mio negozio,prima che entrasse quella signora strana...così presi un foglio una penna e scrissi:Cinque la valigetta!! Credo tu sappia dove ci ha teletrasportato...
Entrò la signora e la cosa si è ripetuta...

Cinque's pov
Credo di aver sentito urlare,mi giro e vedo una ragazza e poi "PUF" del fumo,so da dove viene questo fumo...mi girai,CAZZO,il negozio di Charlotte.
Entrai e vidi un biglietto:Cinque la valigetta! Credo tu sappia dove ci ha teletrasportato...
-Cazzo come faccio- dico disperato -Tieni questo,andiamo con il tuo teletrasporto- mi giro perplesso -E tu cosa vuoi da me- la guardo male -Ti voglio aiutare,hai fatto una cazzata e dovresti farlo da solo,ma so che sei un bravo ragazzo dopotutto- la rompi palle mi parla così -Quanto onore- ghigno -Non te la tirare adesso- sbuffa -Come fai a sapere che ho i poteri- la guardo confusa -Ti conosco,non sarei mai stata gentile con te o anzi non ti avrei mai fatto avvicinare così tanto a Charlotte,volevo sapere che intenzioni avevi e ci sono cascata anch'io- incrocia le braccia -Ma non la volevo uccidere sul serio!- gli urlo -Prima sì però- mi fulmina con lo sguardo -Non c'è tempo andiamo-
-Non lo dire a me,perché io non lo voglio sapere,dillo a Charlotte,credo che lei lo voglia sapere più di tutti,sta male,molto male...- mi sento in colpa di non averglielo detto prima,ma avevo paura mi lasciasse e di stare di nuovo da solo...perché ora come sei,molto d'aiuto coscienza,ma non voglio un Klaus nella mia testa quindi cerca di essere intelligente,grazie.
-Dai andiamo- presi la mano della ragazza e ci teletrasportammo nel posto segreto che utilizzava la Handler -Oddio,ma è fighissimo- la guardai male e mi guardai a torno -Ecco,andiamo di là- la ragazza mi seguì.

Charlotte's pov
Mi svegliai sopra una sedia,avevo le mani,i piedi legati e uno scotch alla bocca,la vidi lì intenta a fare qualcosa -MHHHH!- urlai -Oh sei sveglia! Mi presento,mi chiamo Handler- la guardai male -Tu sei Charlotte,sei cambiata...hai dei poteri e mi servono- mi sorride -MHHHHH!!- continuai a gridare e a muovermi per staccarmi -Bene...credo che sia il momento,LOGAN!- gridò,mi scese una lacrima in quel momento...Logan si inginocchiò davanti a me e mi accarezzò la guancia -Oh Charlotte...sei una povera illusa- come fa a dirmi queste parole con una calma...

Cinque's pov
La vedevo là...piangeva,urlava,si agitava e da lì che vidi Logan entrare,accarezzargli la guancia e dirgli quelle parole direttamente in faccia -Ora lo uccido- sussurro,stavo per andare,ma la sorella mi blocca -Non puoi...non ora-
-Hai un piano migliore!?- la guardo con uno sguardo da psicopatico -SÌ- mi spiegò il piano e devo dire che è anche più intelligente di quello che stavo per fare,ma devo far soffrire Charlotte...

Charlotte's pov
-MHHHH!- provai a cacciare Logan da davanti me -Mh...quand'è che la uccidi,non ne posso già più,mi hai fatto stare in quella casa di matti,per un MESE!- ridacchia -Proprio ora- aveva un fucile in mano,stai calma Charlotte...non puoi morire ora...sei troppo giovane,DEVI ARRABBIARTI CHARLOTTE! Lo so...ma non ne ho le forze...ed è stato lì che vidi Cinque...la mia salvezza,grazie a dio!
-Un secondo...- disse alla Handler,lei si girò -Cinque,tu cosa ci fai qui- lo guarda confusa -Abbassa il fucile...sto parlando,non ho niente vedi?Comunque...- si mise davanti a me parlando con la Handler,non mi ha cagato proprio -Comunque siccome il compito è mio...la uccido io-
-Ormai è passato-
-Oh andiamo,possiamo essere di nuovo colleghi,come prima! Solo che voglio ucciderla io,voglio essere io a farla soffrire,per quello che mi ha fatto- come SCUSA? Non ho capito,quello che gli ho fatto IO? -MHHHHHH!- urlai -STA ZITTA!- disse arrogante contro di me,avevo le lacrime agli occhi,non me lo sarei mai immaginata che chi potessi conoscere per tutta la vita(insomma) avesse due facce.

Un amore difficile//Cinque HargreevesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora