The boy who had a choice ~Draco Malfoy~

Capitolo 5

Sarah's pov
Sono le 7:30 e mi sveglio con una faccia a dir poco paurosa. Sveglio Daphne e Pansy e corro in bagno a sistemarmi, mi vesto e mi metto un po' di correttore per coprire le occhiaie, metto un filo di mascara e un burro cacao al cocco, il mio preferito. Verso le 8:00 andiamo in Sala Grande per fare colazione, mentre mangiamo mi spiegano come funzionano le lezioni e mi spiegano meglio le materie che dovrò studiare. Questa mattina abbiamo Trasfigurazione con i Grifondoro e Divinazione con i Corvonero. Ci dirigiamo in classe e prendo posto vicino a Daphne, dietro a noi ci sono Pansy e Astoria e affianco a noi Malfoy e Zabini, Pansy mi ha parlato di quest'ultimo e da quel che ho capito le interessa davvero molto, sono contenta per lei. La lezione mi sembra molto carina ed interessante, mi piace come materia Trasfigurazione. Al termine della lezione la McGranitt mi trattiene in classe perché doveva parlarmi:
"Cara, per favore accomodati, devo informarti di alcune cose; siccome non so come tu stia messa con le materie, a noi professori è sembrato opportuno assegnarti un tutor, lo abbiamo scelto dalla tua Casa, è il migliore studente in quasi tutte le materie quindi credo che in pochi mesi starai al passo con gli altri studenti."
Io annuii e la ringraziai.
"Eccolo è arrivato, te lo presento."
Vedo entrare in classe un ragazzo alto con i capelli color biondo platino e degli occhi grigi stupendi, con un ghigno stampato in faccia. Non posso crederci, chiamasi sfiga o fortuna non saprei.
"Eccomi professoressa, voleva parlarmi?"
"Certo Draco per favore accomodati vicino alla signorina Johnson. Allora come avrai sentito Malfoy, farai da tutor a Sarah, non voglio sentire obiezioni. Vi incontrerete tutti i pomeriggi finché non avrete recuperato il programma, l'appuntamento si terrà in biblioteca dalle 16:00 fino a quando riterrete opportuno. Se ci sono problemi o dubbi non esitate a chiedere. Detto questo vi saluto ragazzi. Buona giornata."
Noi la salutiamo e restiamo da soli nell'aula.

Draco's pov
Non so perché ma questa ragazza mi interessa sempre di più, mi perdo quando osservo quei suoi occhi azzurro cielo, continuo a fissarla e poi parlo:
"Allora Johnson, a quanto pare passeremo un bel po' di tempo insieme..." Dico con un sorrisetto.
Lei mi guarda e poi fa un sorriso un tantino malizioso:
"Vedo che sei contento Malfoy."
La guardo e poi controbatto:
"Magari sei tu quella contenta..." Nel mentre mi avvicino a lei lentamente e noto che si stava agitando un po', mi fa piacere sapere che non le passo del tutto inosservato.
"Boh magari si o magari no." Dice lei attirando la mia attenzione.
Prima di andarmene mi avvicino al suo orecchio e le sussurro:
"Vedremo Johnson, vedremo..." Mi si stampa un ghigno in faccia e poi esco dall'aula.
La situazione si fa sempre più interessante.

Sarah's pov
Draco ha lasciato una scia di profumo buonissimo, cocco e un'altro odore che non riesco e decifrare, forse menta, ma non importa. Raggiungo Daphne, Pansy ed Astoria che mi stavano aspettando davanti l'aula di Divinazione. Prendiamo posto e la Cooman inizia a parlare:
"Bene ragazzi, per questa lezione ho deciso di dividervi in coppie, non faremo scambi tra le Case per evitare casini, ma sarete un maschio ed una femmina." Estrae un foglio ed inizia a leggere le coppie:
"Allora...Michael Corner e Luna Lovegood,
Daphne Greengrass e Theodore Nott,
Pansy Parkinson e Blaise Zabini,
Draco Malfoy e Sarah Johnson..."
Poi vuoto totale, non potevo crederci, era come una maledizione; mi girai verso di lui ed iniziai a sfidare con lo sguardo quel paio di occhi grigi che mi fissavano.
Prendemmo posto e quando Malfoy si avvicinò mi fece un cenno di saluto ed io ricambiai. Non ascoltai molto la Cooman, pensavo ad altro. Uscita dalla classe mi unii alle altre:
"Ragazze vado un attimo in bagno, ci vediamo direttamente a pranzo." Dico.
Mi avvio verso il bagno e sento qualcuno che mi tira a se dentro uno sgabuzzino. Urlo ma mi mette una mano sulla bocca per non farmi sentire da qualcuno:
"Tranquilla Johnson sono io, ora shh sennò ci sentono."
Chi poteva essere se non Malfoy. Incredibile, me lo ritrovo sempre tra i piedi.
"Cosa vuoi Malfoy?" Dico un po' infastidita.
"Ei vedo che qualcuno qui è un po' scorbutico."
Alzo gli occhi al cielo e gli faccio cenno di continuare.
"Sembra proprio che io e te siamo destinati a stare insieme, prima le ripetizioni ed ora anche compagni di banco." Disse avvicinandosi al mio collo.
"Malfoy non ti illudere, non sono stata io a sceglierlo."
Lui non mi rispose, fece uno dei suoi soliti sorrisini e mi lasciò un bacio sul collo prima di uscire dallo stanzino.
Non posso negare che non mi aveva fatto piacere però non mi scomposi e mi diressi a pranzo, che idiota. Lì trovai le mie amiche tutte preoccupate e mi tartassarono di domande su dove ero stata tutto quel tempo che poi in tutto ciò neanche sono andata in bagno ma vabbè. Così per evitare altre domande gli raccontai tutto.
"Oh cazzo!" Esclamarono in coro tutte eccitate.
"Non fatevi strani pensieri, voi più di tutte sapete com'è fatto Malfoy." Dico io.
"Si certo, ma non si avvicina così tanto alle ragazze di solito." Dice Daphne facendomi l'occhiolino.
Io alzo gli occhi al cielo e continuo a mangiare. Finito il pranzo decido di andare in camera a riposarmi un po' prima delle ripetizioni, ero un po' in ansia, ci si può aspettare tutto da Malfoy.