4. Fantascienza

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Entrammo in un piccolo pulmino in cui ci potevamo stare tutti. Alla guida c'era Jin e al lato passeggero Namjoon. Poi negli altri due posti dietro c'erano Taehyung e Suga e, infine degli ultimi tre posti, ancora più indietro, nonché gli ultimi, eravamo seduti in quattro. Al lato finestrino destro c'era Jimin, in mezzo J-hope e infine al finestrino a sinistra c'era seduto Jungkook, e indovinate io dove ero seduta....?

Sulle sue gambe. Appena entrammo io fui obbligata a rimanere in quella posizione, dato che il corvino su cui ero seduta teneva le sue mani sulle mie cosce scoperte dalla divisa. Appena partii il veicolo io mi mossi leggermente per mettermi meglio. Ero davvero scomoda sulle sue cosce muscolose. <<Smettila di muoverti se non vuoi che finisca male>> disse lui a denti stretti, sussurrandomelo all'orecchio con voce roca.

Mi voltai di scatto senza considerare le distanze, infatti le nostre labbra erano distanti, se vogliamo approssimare, a meno di un centimetro di distanza. Deglutii e poi lo guardai negli occhi, non spostandomi da quella vicinanza. <<Sei tu che mi hai "rapita", ora stai zitto e mi lasci sistemare quanto voglio, hai capito stronzo?>> dissi io fissandolo negli occhi. Non avevo parlato a bassa voce infatti tutti si misero a ridere. <<Cosa vi ridere voi?>> chiesi alquanto infastidita.

<<Calmati principessa, abbiamo capito a cosa si riferiva Jungkook. >> disse Suga guardandomi negli occhi. Mi allontanai da quello che continuava a tenere le sue grandi mani sulle mie cosce. Mi ricomposi sbuffando e mi mossi leggermente sulle gambe del ragazzo. <<St-Stai ferma per-perfavore>> disse ansimando leggermente, stringendomi le cosce tra le sue dita. Solo allora capii cosa voleva dire la prima volta che me lo aveva chiesto. Sentii una presenza, la sua presenza, il suo membro premere contro di me, il tutto molto lentamente. Le mie guance divennero subito rosso pomodoro. <<Yaaaa, ferma subito il tuo amico>> dissi coprendomi la faccia, ormai trasformata in pomodoro, con le mie mani. Ero totalmente imbarazzata. <<Se magari stai ferma non continua ad alzarsi. Non lo faccio apposta>> disse lui quasi con tono di ramanzina. <<Scusa se questa divisa è scomoda, e le tue gambe non sono un ottimo cuscino. Le tue mani potresti tenertele a posto e non sulle mie cosce, coso>> dissi prendendogli le mani con le mie e togliendole dalle mie gambe. <<Dove dovrei metterle? Non vedi che non c'è spazio?>> disse lui rimettendole dove erano stringendole leggermente. <<Te le devi mettere in culo, almeno così ti soddisfi no?>> dissi io cercando di staccarmele dalle cosce senza riuscirci. Tutti si misero a ridere per la frase che avevo detto ma io lo guardai male, cosa che fece anche il corvino sotto di me.

<<Vuoi davvero vedere come mi soddisfo? Allora dopo vieni con me nella mia camera da letto, poi vedremo>> disse lui cambiando la posizione di una mano. Ora una era sempre sulla coscia, mentre l'altra era sul mio fianco. <<Puoi almeno smetterla di stringermi? Mi dai fastidio>> dissi schiaffeggiando le sue mani.

Sbuffai quando capii che non lo avesse fatto. Il viaggio proseguì per alcuni minuti e poi finalmente ci fermammo. E la portiera venne aperta. Scesi di colpo per sgranchirmi le gambe. Mi stiracchiai alzando le braccia ma venni fermata dal solito guastafeste. Mi afferrò un polso e mi trascinò dentro. <<Yaa, almeno vai piano>> mi lamentai ma questo non cambiò le cose.

Entrammo e appena mi fece cadere sul divano lo guardai malissimo. <<Mi dite cose avete fatto alle persone in classe? E perché adesso sono di nuovo qui?>> chiesi incrociando le mie braccia all'altezza del seno.

<<Sei sicuro che lei sia immune?>> chiese Taehyung. <<Che vuol dire che sono immune? Qualcuno mi può spiegare>> cercai di farmi notare. Ma ovviamente fu tutto inutile. <<Si, oggi non ho avuto nessun effetto con lei...>> disse Jungkook. <<Vero, io sto provando ma non leggo niente>> disse Jimin. <<Aspettate, fate provare me>> disse Suga fissandomi. Notai che i suoi occhi cambiarono colore diventando di un bel rosso acceso. Mi alzai di colpo e mi avvicinai a lui. <<Suga sei sicuro di non avere una grave forma di congiuntivite?>> chiesi curiosa, fissandolo. <<No, ragazzi non funziona nulla su di lei>> disse lui allontanandosi. <<Quindi è vero.... è lei è la prescelta>> disse J-Hope sorridendo amaramente. Non stavo capendo. Tutti ora erano più o meno felici, tranne uno. <<Chi? Chi è la prescelta? Poi cosa vuol dire?>> chiesi curiosa. Jungkook mi fissava serrando la mascella. Andai verso di lui e mi avvicinai. <<Jeon maledettissimo Jungkook, mi puoi spiegare?>> chiesi fissandolo dritto nei suoi occhi scuri quasi neri. Stette zitto a fissarmi. Mi allontanai e mi andai a sedere, mettendomi nella stessa posizione di prima. <<Y/n devi sapere che noi abbiamo un segreto>> disse abbassando la testa Jin. <<Noi siamo.... non siamo umani.... siamo vampiri>> disse sospirando numerose volte Taehyung. Io lo guardai per un paio di secondi per poi scoppiare a ridere. Tutti mi stavano guardando straniti. Compreso Jungkook. <<Ragazzi... quanti drama vedere al giorno? Se voi siete dei vampiri io sono Cristiamo Malgioglio.... AHAHAHAHAHAH SIETE DEI COMICIIII>> dissi io ridendo a crepapelle. <<Y/n... stai zitta e ascoltaci... ma poi chi è Cristiano Malgoio?>> disse nervoso il corvino che mi aveva tenuta sulle gambe. Io continuai a ridere. La mia era una risata nervosa. Non poteva essere reale, non siamo in un film di FANTASCIENZA... impossibile.

<<Y/N STAI ZITTA>> urlò lui con una voce che non avevo mai sentito. Mi bloccai all'istante e lo guardai. I suoi occhi divennero rossi come il sangue e il suo volto diventò pallido con un sacco di vene sul volto molto visibili, soprattutto sotto gli occhi e vicino alle labbra. Aprì la bocca mostrando i suoi canini ben affilati. Sgranai gli occhi e mi alzai dal divano. Lui si avvicinò a me in modo minaccioso. Tutti gli altri mi guardavano in modo stranito. Stranamente non ero spaventata. Avevo una leggera paura ma sapevo che non mi avrebbe fatto del male, o almeno lo speravo. Si avvicinò sempre di più a me fino ad arrivare a dieci centimetri di distanza tra il mio corpo e il suo. Mi girai e chiusi gli occhi. <<Non mi farai del male... lo sento... tu non mi farai del male>> dissi io con un flebile tono di voce. <<Y/n girati... guardami negli occhi>> ordinò lui. Feci come mi disse e mi incantai nei suoi occhi. Sentivo una strana energia ma non mi stava succedendo niente. Ero perfettamente lucida. I suoi occhi, per quanto spaventoso potevano essere, erano davvero uno spettacolo.

Allungai le mie mani verso il suo volto e le poggiai sulle sue guance fredde, congelate. Ci stavamo fissando in silenzio. Le mie dita sfiorarono la sua cute, passando poi agli occhi. Sfiorai tremante le sue vene sotto gli occhi e nel farlo mi morsi un labbro. Era istintivo, non mi sentivo obbligata. Lui continuava a fissarmi e appena io feci un passo in avanti lui tornò normale. Aspetto splendido come sempre. <<Io.... mi dispiace>> disse lui allontanandosi. Mi ricomposi senza distogliere lo sguardo da lui.

<<Y/n adesso ci credi?>> chiese quello che riconobbi subito come Hoseok. Annuii senza voltarmi. Io e Jungkook continuavamo a fissarci l'un l'altro. Quel suo aspetto vampiresco mi aveva incantata. È come se il mio corpo si fosse risvegliato da un lungo sonno. Ero sempre me stessa, ma avevo delle strane sensazioni

<<Devi tenerlo segreto... nessuno deve saperlo...>> disse sempre lui. Stavolta mi voltai. <<perché allora lo avete detto a me?>> chiesi guardandolo uno a uno. <<Perché lo avete detto a me?!?>> richiesi arrabbiata. Abbassarono la testa. <<Prima eravate quasi felici di dirmi che ero la prescelta... ora invece siete così... cosa sono? Qualcuno può parlare?>> chiesi per l'ennesima volta, stavolta incrociando le braccia al petto. <<Tu sei la mia sposa>> disse Jungkook. Mi voltai di scatto verso di lui <<Cosa?>> non avevo capito, forse non volevo capire. <<TU... SARAI PER SEMPRE LA MIA SPOSA>> disse lui quasi urlando.

Sgranai gli occhi fissandolo. <<Perché io? Poi cosa vuol dire che sono la tua sposa? Io non lo voglio essere, mai>> dissi girandomi completamente verso di lui. Ci stavamo scambiando sguardo di fuoco.

Him |J. Jungkook| 🍷Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora