~𝑻𝒉𝒆 𝑺𝒕𝒆𝒂𝒍𝒆𝒓~𝐂𝐡𝐚𝐧𝐠𝐥𝐢𝐱

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Chapter 2: waiting...

Dopo qualche secondo il ragazzo sembro rendersi conto che non ci fosse nessun Jisung accanto a se, bensì uno sconosciuto che aveva tanto tanto l'aspetto di un ladro.

Fece cascare il joystick sul pavimento, voltandosi lentamente verso il corvino con la mascella spalancata.

《Ciao.》disse Changbin alzando una mano.

Il rosso si alzò di scatto con un urlo e si disfò della sua coperta tirandola addosso all' estraeno, per poi recuperare la sua spada laser di plastica dal muro e iniziare a tirargliela contro.

《Fermo fermo mi ha mandato Jisung smettila!》

Il ragazzo inclinò la testa e smise di colpirlo con la spada, dando tempo al corvino di togliersi la coperta di dosso e alzarsi dal pavimento.
《Davvero?》

《No non conosco nessun Jisung, l'ho detto solo per fermarti, quella roba fa male!》

La vittima del furto fece per scagliargli l'arma di nuovo contro, ma venne bloccato dal moro.

《No calmati, non ho intenzione di farti del male!》

《Ma se mi stavi derubando!》

Changbin alzò le mani in segno di resa e poggió il suo zaino pieno di roba sul pavimento.

《Senti, io non volevo derubarti.》

《Ma lo hai fatto.》puntualizzó il ragazzo a cui si erano nuovamente formate delle lacrime al bordo degli occhi.

《È vero ma ho i miei motivi. Ora ti restituisco tutto.》il ladro sospirò, non gli piaceva rubare proprio per niente, ma non aveva altra scelta.

《Qual'è il tuo nome?》domandó poi, mentre svuotava la sua borsa.

《Non te lo dico.》

《Tanto c'è scritto sul tuo schermo, sei Felix o è solo il tuo nickname?》indicò la tv, osservando quell' ipotetico Felix che lo guardava imbrociato mentre stringeva la sua amata spada laser al petto.

《Sì sono Felix...》ammise.

《Bene Felix, come mai piangevi?》

Il rosso rimase spiazzato a quella domanda.

Era un ladro! Lo stava derubando fino ad un secondo fa, perchè avrebbe dovuto essere interessato ai suoi problemi di cuore?

《Perchè lo vuoi sapere?》

《Il mio migliore amico piange ogni notte, e posso definirmi un buon consolatore, quindi usami come prete con cui fare la confessione.》

《La mia ragazza mi ha lasciato.》rispose tirando su col naso.

Non c'era Jisung in casa, normalmente si sarebbe sfogato con lui, ma era così mentalmente instabile in quel momento che lo avrebbe raccontato anche ad uno sconosciuto come quel ladro.

《Oh brutta storia, perchè?》chiese il corvino, riponendo gli oggetti al loro posto, sotto lo sguardo sempre più confuso di Felix.

Quale ladro rimette ciò che ha rubato al proprio posto?

Meglio così, speriamo non mi stia fregando, alzò le spalle.

《N-non lo so! È propri-o questo che mi da fastidio e mi f-fa piangere! Cioè se mi la-lasci devi dirmi i tuoi m-motivi!》solo al ricordo di quella chiamata di poche ore prima, il minore era scoppiato nuovamente in un pianto agitando la spada di plastica in aria per la frustazione.

《Per quanto siete stati insieme?》aveva domandato mentre si spotava in salotto per sistemare le cose rubate anche lì, seguito a ruota da Felix che aveva iniziato a raccontargli la storia d'amore avuta con questa ragazza, senza porsi il problema che quel ragazzo fosse un' estraneo che aveva cercato di derubarlo.

***

《Se posso intromettermi, questa tipa é una grandissima stronza. È meglio che ti abbia lasciato, era falsa e immatura almeno ora non la hai più trai piedi.》commentò Changbin, sedendosi sul bordo della finestra con accanto il gatto che lo aveva seguito.

Felix aveva iniziato ad accarezzare il micio, osservando il ragazzo col passamontagna impegnato a fumarsi una sigaretta.

《Ora che mi ci fai pensare stavo con lei solo per abitudine...》ragionò il minore mordendosi il labbro.

《È solo che il mio migliore amico, Jisung, ovvero l'altro ragazzo che vive con me, va spesso a trovare il suo fidanzato a Busan, e lei era l'unica che mi teneva compagnia. Credo che stessi insieme a lei solo per non rimanere solo...》

《Ti va una partitina?》propose poi, indicando la postazione da gamer libera.

Il ladro scosse la testa e spense la sigaretta.

《Grazie per l' invito ma non posso, è meglio che me ne torni a casa adesso.》dopodichè lo sconosciuto balzò giù dalla finestra e il gatto fece lo stesso.

Felix sporse dalla finestra, un po' deluso.

《Aspetta! Qual'è il tuo nome?》urlò a Changbin, che però ormai era già in strada.

Si tolse il passamontagna, ma gli dava le spalle quindi il rosso non fu abile di vedere il suo viso.

Rimase ad osservare la figura del ladro e quella del gatto nero camminare fianco a fianco, finchè non sparirono completamente dalla sua vista.

Qualche settimana dopo...

Era passato quasi un mese da quella specie di furto a casa sua, ma Felix ancora non era riuscito a togliersi dalla testa quel ladruncolo.

Okay, era piombato nel suo appartamento per derubarlo, ma alla fine si era rivelato una brava persona che gli aveva tenuto compagnia per un' oretta.

Avrebbe voluto incontrarlo di nuovo, per poter conoscerlo meglio, vedere il suo viso e sapere il suo nome, ma quell' estraneo non si era più fatto vedere.

Il telegiornale non faceva altro che parlare di furti accaduti nel suo quartiere, ed era più che sicuro che ad averli commessi fosse stato lo stesso ragazzo che aveva incontrato qualche settimana prima.

Ormai restava in piedi ogni notte e al posto di giocare alla playstation o al pc, si affacciava alla finestra osservando le strade nella speranza di poter ricontrare anche solo con lo sguardo quel ladro tanto misterioso.

Sotto sotto avrebbe voluto essere derubato una seconda volta. Non era pazzo, voleva soltanto farsi qualche nuovo amico...

Angolo pruu:

Dite grazie ad hansiogena che mi ha aiutato a sbloccarmi dal piccolo blocco che ho avuto con questa storia.

Thanks gurl

-by Pruu